Calcio » 28/10/2009

A Tuturano apre una scuola calcio parrocchiale

Un gruppo di amici,giovanissimi tutti dai venti anni in su, una parrocchia, quella di Tuturano. Aggiungete una grandissima voglia di fare e l’amore per la propria cittadina.
Ecco che nasce un’associazione volontaria sportiva affiliata al CSI, Centro Sportivo Italiano. Un’associazione di giovani parrocchiani che guidati dal parroco hanno intrapreso un’attività educativa,divertente e allo stesso tempo formativa per loro stessi.
Nasce cosi l’ASD TUTORIUS, una nuova realtà sportiva ed educativa per giovani ragazzi che hanno la passione per il sano sport e il divertimento. L’idea è nata per caso,quasi senza volerlo dai giovani della parrocchia che da sempre legati alla loro terra hanno voluto fortemente cercare di aiutare i tanti ragazzi che il pomeriggio animano le strade del piccolo borgo di Tuturano.
Una situazione insostenibile che ha fatto scattare l’idea e partire il progetto. Detto fatto, guidati anche dall’aiuto del parroco Don Francesco Funaro, i giovani hanno subito iniziato a creare la società prima facendo la richiesta al comune per ottenere il Campo Sportivo Comunale dove fare gli allenamenti. Il “si” di utilizzare il campo comunale è arrivata nel giro di 24 ore. Subito si sono aperte le iscrizioni che nel giorno di apertura hanno visto partecipare più di 40 tra ragazzi e bambini.
Adesso l’entusiasmo non manca e nei prossimi mesi si proseguirà con gli allenamenti e i ragazzi nati nel 1997-1998 e dal 1999-2000 faranno anche campionati provinciali CSI, Centro Sportivo Italiano con la possibilità in caso di vittoria passare ai regionali e alle nazionali. Obiettivi ovviamente che per adesso sono un poco lontani ma che con l’impegno e la costanza e con la voglia di fare che di certo non manca potranno raggiungersi.
A breve oltre alla scuola calcio partiranno anche attività di teatro e danza presso la palestra comunale di Via Vivaldi, presso le scuole elementari, sempre a Tuturano. Insomma un vero e proprio “progetto educativo - sportivo” che nella storia della piccola frazione brindisina non ha davvero precedenti. E che tutto questo movimento venga creato dai giovani ,comunque supportati dalle autorità, rende ancora più suggestiva e affascinante l’idea che tutto questo avvenga e si realizzi. Semplici ragazzi,con i loro impegni ,con i loro problemi, che stanno comunque intraprendendo un grande progetto socio – educativo utile non solo alla comunità intera ma anche a loro stessi.