Basket » 20/10/2009

Assi Ostuni, Tomaselli: "la squadra c'è, adesso basi più solide al progetto"

Siamo all’inizio dì un campionato che si sta rivelando, dalle prime giornate, imprevedibile ed equilibrato, con due squadre a punteggio pieno, ma con un buon numero di squadre a ridosso delle prime.
La nostra ASSI Basket Ostuni registra una nuova vittoria fuori casa, in un derby sentito con il Ruvo, che è stata la vera sorpresa della prima giornata, battendo il Barcellona.
Incontro il Presidente Sen. Salvatore Tomaselli. E' visibilmente soddisfatto. Ha assistito dal parterre, insieme ai tifosi, alla gara di Ruvo, vivendo una grande gioia.

“Non possiamo nascondere la soddisfazione di aver vinto una partita in maniera netta, sia nel risultato che nel gioco. Una partita preparata bene e giocata con concentrazione, con una straordinaria voglia di vincere. E poi sembrava di stare nel nostro Palazzetto, con il tifo e il calore di oltre duecento ostunesi che hanno invaso Ruvo”.

- Tanto entusiasmo per la vittoria di un derby? O c’è pure dell’altro?
- “Siamo ora più sereni e più fiduciosi dei nostri mezzi tecnici, pur consapevoli che siamo solo all’inizio e che, cominciando da domenica prossima, ci attendono partite difficili con avversarie che hanno la stessa nostra voglia di vincere. La vittoria è la migliore medicina per dar fiducia al basket ostunese, alla società, ai tecnici, ai giocatori, ai tifosi e agli appassionati. Le vittorie ci ripagano anche delle amarezze e dei sacrifici”.
- Mi sembra che ci siano ancora problemi importanti da risolvere, in Società come vanno le cose?
- “Oggi è ancor più necessario trovare collaborazione ed apporti da parte di tutta la città. La Ostuni del mondo dell’impresa, degli imprenditori e dei professionisti, che tanto producono per questa città, ma che tanto prendono da essa. Il suo turismo, il suo tessuto produttivo, il suo territorio, il suo sviluppo urbanistico. Ripetiamo un nostro concetto frequente: il basket ad Ostuni è diventato un fenomeno di massa ed è uno dei principali veicoli di promozione dell’immagine della città e della sua economia. Eppure c’è ancora in giro tanta pigrizia e tanta diffidenza”.
- Presidente, l’ennesimo appello alla città?
“L’ASSI Basket Ostuni ha bisogno di essere supportata dall’economia della città e del territorio per continuare la sua storia di successi e di soddisfazioni. Queste prime settimane hanno dimostrato che la squadra c’è, la società ha fatto il suo dovere nell’allestire un roster competitivo, i tifosi sono tornati ad essere superlativi, per ora manca la risposta di una parte della città, di quella parte che può fare di più e che è ancora alla finestra. Il campionato di serie A Dilettanti è un campionato importante, il terzo in ordine di importanza del Basket nazionale; il primo riservato ai giocatori di tesseramento italiano. E’ un pregio e una risorsa da conservare gelosamente”.
- Mi sembri, comunque, ottimista. Anche a te è servita la vittoria!
- “Stiamo lavorando tanto, tutti insieme. La vittoria fa riscoprire ai dirigenti dell’ASSI Basket un rinnovato gusto del lavoro per questa squadra. C’è tanto da fare. Continuare a reperire risorse. Preparare trasferte lunghe. Dare alla squadra la necessaria tranquillità e organizzazione. L’ottimismo viene anche dal vedere tutti i dirigenti impegnati e entusiasti, a cominciare dal DG Pino Lerna, che, a volte, è anche esageratamente puntuale, preciso, con programmi e obiettivi che si vogliono conseguire ad ogni costo. E il Presidente onorario Tonio Tanzarella è onorario a parole: è’ un pungolo continuo con la sua esperienza e la sua passione. Il mio ottimismo sta nell’impegno dei miei compagni di strada, di Giovanni Putignano e dei suoi giocatori. E sono ottimista perché spero e credo che alla fine i nostri sforzi saranno premiati e potremo dare basi ancora più solide al nostro progetto e alle ambizioni dei nostri tifosi”.

ASSI BASKET OSTUNI Ufficio Stampa.