Calcio » 18/10/2009

2^ Div.: Brindisi 1912-Aversa Normanna=2-1

Brindisi: Petrocco, Panarelli, Suriano (80' Alessandrì), Piccinni (71' Piccinni), Idda, Trinchera, Fiore, Minopoli, Galetti, Albadoro (60' Da Silva), Moscelli. A disp.: Ferrante, Taurino, Battisti, Pasqualini, Alessandrì, Siclari. All. Silva.
Aversa Normanna: Del Giudice, Balestrieri, Pistillo, Arini, Di Girolamo, Campanella, Chietti (83' Zolfo), Massimo, Perna (71' Prisco), Sarli (87' Longo), Mariniello. A disp.: Di Ronza, Ciminari, Bertoncini, Zolfo, Tovalieri, Prisco. All.: Sergio.
Arbitro: Vallesi di Ascoli Piceno
Assistenti: Lobozzo di Foggia e Battista di Barletta
Rete: 40' Moscelli, 53' Perna, 94' Fiore
Ammoniti: 25' Sarli, 61' Fiore, 74' Prisco
Recupero: 3', 5'
Spettatori: Biglietti venduti: 1023, Abbonamenti: 800, Biglietti: Aversa 30, Accrediti: 308

Una gran rete di Adriano Fiore nell'ultimo minuto di recupero regala tre punti al Brindisi 1912 nella gara più sofferta della stagione.
Un Brindisi che, a differenza delle altre gare, è risultato essere più fortunato che brutto. Non che i biancazzurri non abbiano meritato la vittoria, se non altro per l'abnegazione e la forza di volontà messe in campo, ma l'Aversa ha disputato una gara egregia rischiando di uscire dal Fanuzzi col bottino pieno.
La rivoluzione in casa Brindisi dopo la prima sconfitta stagionale porta il successo ma non il bel gioco.
Silva inserisce nell'undici iniziale Albadoro, Galetti e Minopoli e modifica il modulo tattico: al posto del 4-4-2 il Brindisi si schiera con il 4-3-3. Per la perdurante assenza di Taurino, davanti a Petrocco ci sono Panarelli, Idda, Trinchera e Suriano, a centrocampo, assieme a Minopoli operano Piccinni e Fiore, in attacco Albadoro e Moscelli sulle fasce, Galetti centrale.
L'Aversa di Sergio scende in Puglia con l'obiettivo di non fare barricate ed in avanti si affida al trio Perna, Sarli, Chietti. In porta Del Giudice prende il posto dell'infortunato Pettinari mentre Coquen, febbricitante, non siede nemmeno in panchina.
Prima dell'incontro i tifosi del Brindisi ricordano Michele Stasi, ultras scomparso otto anni fa (2001-2009 Incaccellabile in tuo ricordo, Michele con noi).
I biancazzurri partono forte con Moscelli mobilissimo e Fiore e Suriano pronti a dare manforte agli avanti. Al 10' Moscelli tenta la sua classica azione, convergendo da sinistra e cercando il tiro a giro sul palo opposto, ma la sfera termina sopra la traversa. Alta anche una conclusione di Moscelli al 16' dopo una triangolazione con Albadoro.
L'Aversa si rende pericolosa al 18' con un bel traversone di Chietti sul quale si avventa Sarli ma Petrocco è attento.
La partita scorre via tranquilla con l'Aversa che non mostra alcun timore reverenziale nei confronti dei padroni di casa. Anzi sono i campani a tenere il pallino del gioco per buona parte dell'incontro. Il Brindisi però risponde colpo su colpo.
Dopo la mezzora, la gara si ravviva con ter occasioni in pochi minuti: dapprima una gran rovesciata di Albadoro che termina di poco a lato; subito dopo Sarli sfiora la traversa con un colpo di testa su cross di Chietti. Al 40' Moscelli, da poco passato a giocare dietro le punte, riceve da Albadoro e da 20 metri lascia partire una gran botta che sorprende Del Giudice. E' l'1-0 che esalta i tifosi biancazzurri.
Il Brindisi insiste alla ricerca del colpo del Ko ma il primo periodo termina 1-0.

In avvio di ripresa l'Aversa su proietta in attacco: al 2' Chietti serve Sarli che gira in porta di testa trovando la pronta risposta di Petrocco. Al 6' l'Aversa pareggia: calcio di punizione di Massimo e Perna sorprende l'intera retroguardia biancazzurra spedendo in rete di testa.
Il Brindisi reagisce solo con un tiro da fuori di Albadoro che poco dopo viene chiamato in panchina per Da Silva.
L'Aversa si fa ancora pericoloso al 15': Petrocco si oppone alla grande sul tiro di Chietti e sulla ribattuta Sarli colpisce la traversa.
Sventato il pericolo il Brindisi riprende ad attaccare a spron battuto: al 24' si grida al gol su uno splendido tiro di Moscelli che colpisce la parte esterna del palo. Il Brindisi le tenta tutte ma non riesce a portare difficoltà a Del Giudice. Entrano anche Pasqualini e Alessandrì ma il Brindisi non riesce proprio a giungere in area. All'89' Prisco viene espulso per doppia ammonizione scontando personalmente l'atteggiamento troppo ostruzionistico dei campani, atteggiamento che innervosisce il pubblico e che, evidentemente, non viene tollerato nemmeno dall'arbitro.
Il Brindisi continua a spingere ed al 94', quasi insperato, arriva il successo. E' Adriano Fiore, con una botta da 30 metri a mettere la palla nell'angolino alla destra e regalare i tre punti alla sua squadra.

2^ divisione: 9^ giornata, risultati e classifica