Altri » 06/05/2009
Atletica: ottima prestazione di Abitino alla ultramaratona di Bergamo
Il 2 e 3 maggio la città di Bergamo ha avuto il privilegio di organizzare la kermesse più importante che si sia svolta da sempre in Italia nelle gare di ultramaratone di 24 ore, che in un sol colpo ha ospitato nella gara del Delfino, il “ IAU24h World Challenge 2009”, la sedicesima edizione del campionato europeo ed il campionato italiano.
L’evento curato con la massima competenza e professionalità si è svolto in pieno centro cittadino su di un percorso interamente transennato di 1133 metri è stato organizzato dai Runners Bergamo, che hanno profuso il massimo impegno affinché tutto si svolgesse alla perfezione.
Alle ore 8.30 c’è stato il raduno degli atleti per la preparazione prima della gara e alle 9.40 la spunta per il riconoscimento degli atleti, con i cronometristi impegnati per verificare il corretto funzionamento dei cip per la rilevazione e il controllo dei passaggi degli atleti ad ogni giro.
Alle 10.00 in punto parte la gara, 4 sono i continenti rappresentati da 29 nazioni con i più forti specialisti del mondo presenti, ad eccezione del giapponese Sekiya Ryoichi vincitore degli ultimi tre mondiali. La partenza dei 220 atleti è estremamente veloce dove i più forti cercano di imporre alla gara un ritmo frenetico, si capisce subito che il caldo farà selezione, per cui la condotta di gara nelle prime ore deve essere estremamente accorta, tanto che alla fine si conteranno 40 ritirati e 20 atleti in infermeria per gli accertamenti del caso. La fatica per tutti deve essere stata davvero massacrante.
La corsa si è conclusa con la vittoria dello svedese Henri Olsson, classe 75, che ha percorso 257,042 km, ma la protagonista assoluta è stata la francese Anne Cecilie Fontaine, classe 71, che si è classificata terza assoluta con 243,644 km e che per soli 12 metri non ha migliorato il record del mondo femminile di 24 h su strada.
Il primo degli italiani è stato Marco Biagi che ha percorso 206,475 km nelle 24 ore, ma la novità più bella viene dal portacolori della Atletica Amatori Brindisi, Francesco Abitino che per soli 92 metri non ha raggiunto quota 200 km fermandosi a 199,902 km e che gli hanno permesso di vincere il titolo italiano degli over 50 della specialità. Nella fantastica giornata Francesco battuto due maglie azzurre, Mario Pirotta secondo con 181,528 km e Eugenio Cornolti quarto con 177.203 km.
Nella trasferta di Bergamo Francesco Abitino è stato costantemente sostenuto dal presidente della Atletica Amatori Brindisi, Trotolo Vincenzo, amico e compagno di allenamento che per l’occasione ha anche fatto da personal trainer, anche lui dedito a cimentarsi nelle ultra maratone e campione italiano over 55 lo scorso anno a Palermo.
Francesco, dice Trotolo, è un ragazzo eccezionale che negli ultimi tre campionati italiani si è sempre migliorato, ed è diventato un vero specialista della 24 ore, dove spesso si va alla ricerca del proprio limite, che si guadagna con enorme sacrificio e sudore allenandosi con costanza dedicando giornalmente ore e ore di corsa . Il prossimo obiettivo che adesso ci si impone e quello di prepararci al meglio per il prossimo campionato italiano che probabilmente avrà quattro protagonisti brindisini.
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