Calcio » 22/02/2009

CND: Gelbison-Francavilla=1-2

GELBISON C.: La Mura, Conte (72’ D’Elia), De Marco, D’Angelo, Ruocco, Della Bianchina, Santonicola (81’ Iezzo), Gonzalez (71’ Pecora), Capuozzo, Granozi, Sica. A disp. Maio, Leccese, Amato, Graziano. All. Longo.
FRANCAVILLA F.: Laghezza, Di Pasquale, Gallo, Travaglione, Gallù, Anglani, Perrelli, Sisalli, Galeandro (79’ Micieli), Morleo (60’ Paglialunga), D’Ambrosio (72’ Nasca). A disp. Di Punzio, Chirico, Borromeo, Novielli. All. Francioso (squal.). Arbitro: Giovanni De Salvo di Messina (assistenti Vigo e Finocchiaro di Acireale).
Reti: 21’ Morleo (F), 40’ Santonicola (G), 55’ Sisalli (F).
Ammoniti: Della Bianchina, Santonicola, Pecora (G), Travaglione, Gallù, Morleo (F).

Torna a vincere il Francavilla Fontana, e lo fa con pieno merito sul campo del Gelbison Cilento penultimo in classifica, allontanandosi in maniera decisa dalle zone pericolose. Mister Francioso (ancora squalificato, al suo posto in panchina Paolo Fortunato) deve fare a meno di Romeo al centro della difesa oltre al solito Malagnino; rientra dal primo minuto capitan Gallù. Nel 4-3-3 odierno, davanti a Laghezza, la difesa vede, da destra, Di Pasquale, Gallù, Anglani e Gallo; a centrocampo trio di esperienza con Morleo, Travaglione e Perrelli mentre in avanti Galeandro è attorniato da Sisalli e D’Ambrosio. Tra i campani, parecchio rinnovati rispetto alla memorabile gara d’andata, gli esperti Della Bianchina e Ruocco guidano la difesa, D’Angelo illumina a centrocampo mentre il peso dell’attacco poggia sulle spalle di Capuozzo.
Pericolo il Francavilla già al 6’, quando su cross di Gallo da sinistra, Galeandro prolunga di testa e D’Ambrosio non arriva per un soffio all’appuntamento vincente. Al 9’ corner per il Gelbison da sinistra e Gonzalez, tutto solo sul secondo palo, schiaccia di testa ma Laghezza è attento a smanacciare. Poi è solo Francavilla: al 20’ punizione di Gallo da sinistra, velo di Galeandro e Sisalli, liberissimo all’altezza del dischetto, calcia alto. E’ il preludio al gol, perché al 21’ su angolo di Sisalli dalla sinistra, Franco Morleo salta più in alto di tutti e incrocia di testa per l’1-0. Terza rete stagionale per il centrocampista brindisino. Trovato il vantaggio, il Francavilla continua a premere, ed al 24’ Sisalli si accentra dalla destra e lascia partire un sinistro dal limite neutralizzato da La Mura.
Al 33’ Morleo ci riprova di testa su punizione di Perrelli, ma La Mura blocca. Al 41’, però, giunge un po’ a sorpresa il pareggio del Gelbison, che nasce da una rapida ripartenza con servizio per Santonicola, che scatta sulla sinistra sul filo del fuorigioco, supera un paio di avversari, entra in area e con un perfetto diagonale rasoterra batte Laghezza per l’1-1. Reagisce il Francavilla al 43’, quando Galeandro si rende pericoloso di testa su punizione di Gallo ma un difensore devia fortunosamente con la schiena.
Inizia bene la seconda frazione per il Francavilla, perché al 10’ D’Ambrosio da centrocampo apre verso destra per Daniele Sisalli, che scende verso l’area, arriva quasi sul fondo e beffa La Mura con uno strano cross che si infila direttamente in rete a mezza altezza. E’ il 2-1 per i biancocelesti, rocambolesco nella dinamica ma strameritato per quel che si è visto in campo.
La reazione del Gelbison è inesistente: Laghezza non correrà alcun rischio fino alla fine, grazie al pieno controllo che i suoi sapranno imprimere al match . Anzi, è proprio il Francavilla ad avere le due grandissime chance per chiudere definitivamente i conti. Al 26’ Sisalli, oggi ispiratissimo, serve un delizioso assist verticale a Galeandro, che percorre 40 metri in perfetta solitudine ma, giunto davanti al portiere, calcia incredibilmente alto. Al 45’ assolo sulla destra del nuovo entrato Micieli, che supera avversari in dribbling e appoggia all’indietro, ove Gallo libera al tiro di prima intenzione Perrelli, cui La Mura si oppone miracolosamente.

Termina 1-2 e il Francavilla può così esultare per tre punti preziosi e legittimi che lo riportano a +6 sul sestultimo posto e a 5 lunghezze di distacco dal quinto, il tutto con una gara in meno, il tanto atteso derby col Brindisi capolista da recuperarsi mercoledì prossimo.

Antonlucio Saracino