Calcio » 15/02/2009

Eccellenza: Nardò-Boys Brindisi=1-0

Nardò’: Bassi, Mastria, Collaro, Tartaglia, Citto, Esposito, Elia, Verdesca (Patera 28’pt), Di Rito, De Padova, Saracino (De Benedictis 14’st). A disp.: Di Marco, Polo, Scigliuzzo, Rollo, Volturno. All.: Longo.
Brindisi Calcio: Putignano, Fiasco, Greco G., Frascaro, Fraticelli, Vatalaro, Di Nota (Covito 17’st), Eleni, Fattoruso, De Nicola (Lo Noce 8’st), Gallù. A disp.: Zara, Scozia, Sanna, Greco L.. All.: Conte.
Arbitro: Del Rosso di Molfetta.
Rete: Di Rito 46’ pt.
Note: ammoniti Tartaglia e Bassi (N), Di Nota, Eleni e Fattoruso (B), angoli 4-0 per il Nardò.

Il Brindisi Calcio di Mr. Conte esce sconfitto di misura dal “Giovanni Paolo II” di Nardò contro l’”undici” granata di Mr. Longo, al termine di un match parso a tratti a senso unico, valido per la 28° Giornata (11° di Ritorno) nel campionato di Eccellenza, deciso dal colpo di testa vincente dell’attaccante Di Rito (al settimo sigillo personale, ndr.) giunto nel recupero del primo tempo ma rimasto in bilico sino alla fine, alla luce dell’episodio della rete del pari ospite annullata all’88’ per off-side di Greco in occasione di una punizione calciata nel cuore dell’affollatissima area neretina.
Per effetto di questo stop, la formazione biancoazzurra, peraltro rimaneggiata per le defezioni degli squalificati Laguardia e Amadu, resta al terzultimo posto in classifica a quota 22, con tre punti di vantaggio sullo Japigia Bari e 6 lunghezze da recuperare sul Tricase, a sei turni dalla fine della regular-season, mentre il Nardò riscatta la sconfitta di una settimana fa contro l’Ostuni e sale in classifica a quota 32, staccando per ora la zona play- out e facendo un altro passo verso la salvezza anticipata.
La cronaca.
Primo tempo di marca granata, con diverse occasioni sciupate dai padroni di casa già al 4’ con Elia, al 9’ con Di Rito, e poi, dopo il tentativo degli ospiti con di De Nicola al 24’, ancora al 28’ sempre con Di Rito e, quindi, al 42’ con De Padova, prima del gol, maturato sugli sviluppi di una punizione battuta da Tartaglia, siglato come detto di testa dal n. 9 argentino, al settimo sigillo personale in campionato, per l’1-0 con cui si è andati al riposo.
Nella ripresa, il Brindisi ha palesato le solite lacune in avanti, ove pesa davvero l’assenza di una punta in grado di finalizzare le manovre d’attacco dei biancoazzurri, ancora a secco di vittorie nel Girone di Ritorno. Al 31’ Elia conclude centralmente e Putignano devia coi piedi, poi al 37’ lo stesso “under” granata prova a rifarsi su punizione, ma senza esito, e, quindi, l’episodio incriminato del gol annullato ai biancoazzurri, che, così, avrebbero anche potuto riequilibrare in extremis il risultato e strappare un punto, che sarebbe stato importante più che per la classifica per il morale.

Ferdinando Garramone
Comunicato stampa Brindisi Calcio 1920