Calcioa5 » 10/03/2012
C2: Virgiliana Brindisi-Messapia Brindisi=6-4
Virgiliana Brindisi – Messapia Brindisi = 6-4 (0-2 p.t.)
VIRGILIANA BRINDISI: 1. Grande 2. Corsa 3. Scarpa (K) 4. Urso 5. Iacobazzi 6. Giglio 7. Bellomusto 8. Discanno 9. Lucà 10. Romano 11. Passarelli 12. Chiarella. All. Donativo Vice All. Lacorte
MESSAPIA BRINDISI 1. Mandorino 2. Giudice 3. Micia 4. Zanzariello 5. Scarcia 6. Zaccaria 7. Morleo 8. Morelli 9. Cigliola 10. Di Noi 11. De Virgilio 12. Colella. All. Di Serio
Marcatori: 1’ pt Cigliola (M), 13’ pt Zanzariello (M), 1’ st Romano (V), 6’ st Romano (V), 9’ st Iacobazzi (V), 19’ st Urso (V), 22’ st Bellomusto (V), 28’ st Discanno (V), 29’ st Scarcia (M), 30’ st Scarcia (M).
Note: Espulsi Zanzariello (M) al 23’ st e Zaccaria (M) al 32’ st.
LA GARA VISTA DAL COMUNICATO DELLA VIRGILIANA BRINDISI
Una Virgiliana Brindisi indomabile fa suo il derby contro la Messapia, grazie ad una rimonta avvenuta nel corso della ripresa, imponendosi con il punteggio di 6 a 4. La squadra di mister Donativo, sotto di due gol a metà gara, è protagonista di una gara dal doppio volto, condita soprattutto da tanto carattere, che regala tre punti importanti sia dal punto di vista mentale ma soprattutto in chiave play off. “Una vittoria del cuore – commenta il tecnico della Virgiliana – ottenuta grazie ad una grande reazione; noi abbiamo messo carisma e personalità ed abbiamo disputato un secondo tempo da incorniciare. E’ stata una festa per lo sport e questo va certamente sottolineato: lo spirito con cui si sono affrontate le due squadre, l’atmosfera prima del calcio d’inizio ed il numeroso pubblico accorso al “Pala Da Vinci” sono elementi che fanno certamente bene allo sport. La gara per noi non è iniziata bene, probabilmente per un po’ di tensione siamo andati morbidi inizialmente subendo su due gol davvero evitabili, ma tutto ciò non ci ha abbattuto. Durante l’intervallo la squadra si è ricaricata letteralmente e sin dai primi istanti ha giocato con maggiore grinta e non a caso abbiamo dimezzato le distanze dopo appena venti secondi. Oltre poi a ribaltare il match siamo addirittura passati sul 6 a 2 e per un calo di tensione negli ultimi 5 minuti abbiamo poi subito altre due reti. Vorrei anche ringraziare il nostro nuovo fisioterapista, Roberto Errico, che ha dato un contributo ai ragazzi dal punto di vista fisico, così come voglio lodare i giovani elementi della nostra squadra che hanno risposto davvero bene in campo. Ora dobbiamo affrontare al meglio queste ultime 4 giornate di campionato e cercare di ottenere un posto nei play off”. Alla vigilia della gara era infatti fondamentale per la Virgiliana centrare la quinta vittoria degli ultimi sei turni e così è stato. Protagonista dell’azione che ha emblematicamente chiuso la partita, Domenico Urso, autore di un gol di grande fattura che ha portato i suoi sul 4 a 2. “Probabilmente questo è il mio più bel gol – commenta il numero 4, classe 1990 – anche perché viene in un derby ed ha contribuito alla vittoria. Mandorino tra l’altro è un ottimo portiere e ho pensato che il dribbling sotto porta sarebbe stato l’unico modo per riuscire a superarlo. Dobbiamo continuare su questa strada, con concentrazione ed impegno anche perché ci attendono altri scontri diretti e soprattutto vogliamo questi play off”.
CRONACA: La Virgiliana scende in campo con Grande, Scarpa, Bellomusto, Discanno e Romano mentre la Messapia parte con Mandorino, De Virgilio, Cigliola, Zanzariello e Zaccaria. La squadra di mister Di Serio parte subito bene, colpendo una traversa dopo appena 40 secondi con capitan Zaccaria ma è solo il preludio al vantaggio. Al 2’ minuto infatti Cigliola, avanzando in profondità dalla destra, si accentra e gonfia la rete con un tiro sul primo palo che porta la Messapia in vantaggio. Al 3’ De Virgilio sfiora subito il raddoppio ma Grande controlla in due tempi. Al 4’ la Virgiliana si fa vedere in avanti, con Bellomusto che prova un destro teso che viene respinto con i pugni da Mandorino. All’8’ ancora una volta Zanzariello a sfiorare il gol con un tiro deviato dalle gambe avversarie che prende in controtempo Grande ma il pallone termina sul fondo. Al 10’ Discanno serve Romano sulla sinistra per un tiro controllato dal portiere ospite. La Virgiliana non è brillante in questa fase e non riesce a sfruttare le rapide ripartenze ed al 12’ Cigliola sfiora la doppietta ma Discanno salva. Al 13’ arriva però lo zero a due, con Zanzariello lanciato ottimamente dalla destra da Cigliola. Arriva così la reazione della Virgiliana: al 14’ Bellomusto è abile nel liberarsi in area ma poco lucido nel concludere; al 15’ Discanno in pressione ruba un pallone ma non trova la rete; al 17’ ancora Bellomusto da fuori ed un minuto più tardi anche Passarelli servito da un dinamico Discanno. Al 20’ la Messapia prova a chiudere la gara, con De Virgilio dalla sinistra ma Grande c’è. Al 24’ Di Noi ruba un pallone a Bellomusto, si invola verso la porta, dribbla il portiere ma è lo stesso numero 7 della Virgiliana a sventare poi lo zero a tre. Pochi secondi e lo stesso Di Noi colpisce il palo. Gli ultimi 5 minuti del primo tempo sono invece di marca Virgiliana con una punizione di Bellomusto al 25’, con Giglio che colpisce l’esterno della rete al 27’, con la bella triangolazione fra Romano e Iacobazzi ed il bolide di Giglio indirizzato all’incrocio respinto da Mandorino. La ripresa è tutt’altra partita: pronti via e dopo 20 secondi Iacobazzi serve dalla destra Romano che porta i suoi sull’1 a 2. Al 2’ minuto del secondo tempo, Discanno è protagonista in due occasioni mentre Romano fa le prove generali per la personale doppietta. Al 6’ il numero 10 ci prova ancora una volta e sulla respinta di Mandorino, Iacobazzi prova l’acrobazia ma non inquadra la porta. Passano pochi secondi ed è parità con Romano che gonfia nuovamente la rete. Al 7’ prima reazione della Messapia con Morello protagonista di una bella combinazione con un compagno ma Grande è attento. E’ di Iacobazzi la risposta immediata, con un tiro sottoporta alto. Al 9’ si conclude la rimonta della Virgiliana con Romano che ruba un pallone, mette in mezzo per la corrente Iacobazzi per il sorpasso ed il 3 a 2. All’11’ lo specialista Scarpa trova la solita punizione insidiosa ma Mandorino devia sul fondo. Un minuto e Discanno serve Urso ma l’estremo difensore del Messapia è provvidenziale nell’intervento. Al 14’ Di Noi cerca di pareggiare i conti ma Grande, in presa bassa, respinge gli attacchi del numero 10. Al 19’ gol spettacolare di Urso per la Virgiliana: il giovane numero 4 in profondità dribbla prima un avversario, esce così Mandorino in presa bassa, ma con tocco di suola Urso si porta sulla destra e appoggia in rete per il 4 a 2. Al 22’ anche Bellomusto mette la firma sul derby, dopo un grave errore difensivo degli avversari. Il nervosismo prende piede in casa Messapia e viene espulso per doppia ammonizione Zanzariello al 23’. La squadra di mister Di Serio però non si da per vinta e ci prova da fuori con Di Noi, De Virgilio e Morleo, ma senza fortuna. Al 28’ arriva invece anche il 6 a 2 dei padroni di casa, con Discanno che trova un gol che corona la sua prestazione. Nei minuti finali la Messapia ha il merito di accorciare le distanze con due gol di Scarcia ma è troppo tardi e dopo tre minuti di recupero la gara si conclude sul 6 a 4.
LA GARA VISTA DAL COMUNICATO DELLA MESSAPIA BRINDISI
Il Messapia Brindisi Elevatori dopo un primo tempo giocato a livelli discreti, patisce nel secondo tempo il ritorno irruento della Virgiliana che vince per 6-4. Sono state realizzate dagli uomini di mister Di Serio le prime e le ultime due marcature dell’incontro: Cigliola e Zanzariello nella prima frazione, e nella seconda la doppietta di Scarcia nel ruolo di portiere di movimento. La partita è stata sicuramente godibile da un punto di vista delle emozioni e del giusto agonismo, peculiarità tipiche dei derby che spesso lasciano poco spazio alla coralità del gioco. La palma di migliore in campo va al virgiliano Discanno, vero talento, anche comportamentale, di questa disciplina. Nel Messapia meritano tutti la sufficienza nel primo tempo, quanto l’insufficienza nel secondo, disputato con un atteggiamento inopportuno.
La sconfitta nella stracittadina, alla fine, non è stata così dannosa per il Messapia che è riuscito a conservare il terzo posto solitario in classifica, grazie anche al pareggio dell’Atletico Putignano sul campo del Sammichele.
Ma facciamo un punto della situazione, a quattro giornate dalla fine della regular season, ricordando che si qualificano ai play-off le squadre che si classificano dal secondo al quinto posto. Attualmente la classifica vede al secondo il Thuriae con 55 punti, seguito dal Messapia Brindisi Elevatori con 49, dall’Atletico Putignano e dal Torre Rossa Taranto con 48 e dalla Virgiliana con 47. Una di queste non parteciperà ai play-off, mentre è praticamente archiviato il discorso per la promozione diretta in serie C1 che potrebbe arrivare già sabato prossimo per l'Azetium Rutigliano se riuscirà a vincere sul campo dell'Atletico Fasano.
Il secondo posto non dovrebbe sfuggire al Thuriae che necessita di ottenere almeno sei punti per conservare questo piazzamento che consente di disputare in casa sia la semifinale e sia l'eventuale finale della prima fase dei play-off. I primi tre punti dovrebbero essere già acquisiti sabato prossimo con il Palagiano, per gli altri avrà a disposizione tre tentativi, ma difficilmente scapperà la seconda piazza.
Al terzo c'è il Messapia Brindisi Elevatori per il quale non sono previsti scontri diretti. I biancoazzurri sono padroni del loro destino, nel senso che per conservare il terzo posto non devono guardare i risultati degli altri campi se riusciranno a vincerle tutte. Se ne vincono almeno tre si qualificano aritmeticamente ai play-off, a prescindere dalla collocazione.
Ci sono grandi possibilità anche per il Torre Rossa Taranto che non ha un calendario impossibile, fatta eccezione della trasferta in casa dell'Azetium Rutigliano. Sei punti dovrebbero essere certi tra Cocoon e Palagiano. Più impegnativo, ma da disputare in casa, è il match con l'Oriental Five Martina alla penultima giornata.
L'impressione è che Atletico Putignano-Virgiliana Brindisi, in programma sabato prossimo, sia da considerarsi una sorta di spareggio per l'ammissione ai play-off. Se i padroni di casa riusciranno a vincere, porterebbero il vantaggio sui brindisini a quattro punti e potrebbero concedersi il lusso di perdere una delle tre gare successive, tutte con squadre disinteressate a discorsi di altra classifica. Se la partita finisse in parità, il punto di vantaggio potrebbe risultare determinante, ma chiamerebbe i putignanesi ad ottenere tre successi su tre. In caso di vittoria della Virgiliana, allora l'Atletico Putignano dovrebbe sperare nella sconfitta dei virgiliani a Turi per effettuare il controsorpasso.
La Virgiliana è la squadra che sulla carta ha il calendario più difficile. Non dovrebbe fallire i sei punti casalinghi con Team Ginosa e Atletico Fasano, ma si giocherà il tutto per tutto nelle due trasferte di Putignano e di Turi.
Tornando a parlare del Messapia Brindisi Elevatori, i biancoazzurri sabato prossimo ospiteranno in casa il New Team Putignano. Conquistare i tre punti, come detto, è importante se si vuole disputare i play-off da terzi classificati. Non saranno del match l’infortunato Morleo e gli squalificati Mandorino, Alessio Zaccaria e Zanzariello, ma ci sarà il rientro di Fabrizio Tregua e la prima stagionale dell’esperto portiere Paolo Maggiore, in forza al Futsal Cisternino nel girone di andata.
Risultati 26^ giornata
Atletico Fasano-Torre Rossa Taranto 3-6, Azetium Rutigliano-Thuriae 1-0, Città di Sammichele-Atletico Putignano 2-2, Futsal Francavilla-Cocoon Fasano 7-0, New Team Putignano-Futsal Cisternino 7-5, Palagiano-Team Ginosa 1-12, Virgiliana Brindisi-Futsal Messapia 6-4. Martedì 13 marzo, ore 22: Real Five Ostuni-Oriental Five Martina.
Classifica
Azetium Rutigliano 65; Thuriae 55; Futsal Messapia 49; Atletico Putignano, Torre Rossa Taranto 48; Virgiliana 47; Oriental Five Martina*, Team Ginosa 39; Futsal Cisternino 38; Città di Sammichele 37; New Team Putignano, Real Five Ostuni* 27; Futsal Francavilla 25; Atletico Fasano 23; Cocoon Fasano 15; Palagiano 10. *una partita in meno.
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