Calcio » 04/07/2004
E' finita. Pensiamo subito al dopo
Adesso che qualcuno ha trovato il coraggio di dire che è veramente finita, che non c’è più niente da fare, non bisogna perdere tempo a leccarsi le ferite.
Prima di “elaborare il lutto” è necessario premere in tutti i modi possibili per iscrivere la futura società di calcio del capoluogo possa iscriversi almeno al campionato nazionale dilettanti.
Cosa non facile come potrebbe sembrare dal momento che anche in questo caso i tempi risultano alquanto ristretti.
Partecipare al campionato di serie D significherebbe rimanere alle porte del calcio professionistico e continuare ad essere appetibili per chi volesse investire sul pubblico brindisino.
Poi sarà tempo di valutare con assoluta tranquillità e serenità di giudizio tutto ciò che è accaduto da quel “maledetto” Brindisi – Acireale a quando, ancora ieri, dirigenti (vecchi e probabili nuovi) e tifosi continuavano ad ostentare sicurezza sul salvataggio della Brindisi Calcio S.r.l.
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