Calcio » 12/10/2008

CND: Francavilla F.na-Gelbison=3-1

Reti: 3’ Malagnino (F), 60’ De Marco (G), 90’ Galeandro (F), 92’ Sergi (F).
FRANCAVILLA F.: Laghezza, Di Pasquale, Paglialunga, Nasca, Gallù, Anglani, Foderaro (66’ Sergi), Morleo, Galeandro, Malagnino (72’ Micieli), D’Ambrosio (76’ Gallo). A disp. Di Punzio, Falanca, Travaglione, Piumetto. All. Francioso.
GELBISON C.: Scarriglia, Leccese (93’ Cicino), De Marco (85’ Valletta), De Vita, Ruocco, D’Arienzo, Santonicola, Pecora (93’ Greco), D’Elia, D’Angelo, Gonzalez. A disp. Mazza, De Rosa, Cerasuolo, Sica. All. Longo.
Arbitro: Pierantoni Paolo di Ancona (assistenti Croce e Raimondi di Fermo).
Ammoniti: Morleo, Paglialunga, Sergi (F), Santonicola, Ruocco, Pecora, Gonzalez (G).

FRANCAVILLA F.NA - Sono due splendide reti giunte nei minuti di recupero a regalare al Francavilla Fontana la prima vittoria casalinga in campionato contro un mai domo Gelbison Cilento, compagine che, a dispetto della bassa classifica, ha venduto cara la pelle fino all’ultimo.
Mister Francioso recupera praticamente tutta la rosa e manda in campo, nel 4-3-3 iniziale, Laghezza in porta, in difesa, da destra, Di Pasquale, Anglani, Gallù e Paglialunga, a centrocampo Foderaro, Morleo e Nasca mentre il tridente offensivo è composto da D’Ambrosio, Galeandro e Malagnino. Partono dunque dalla panchina Sergi, Falanca e Travaglione. Il tecnico dei campani Emilio Longo replica con un 4-4-1-1 che vede Scarriglia tra i pali, linea difensiva composta da Leccese, D’Arienzo, Ruocco e De Marco, a centrocampo Santonicola a destra, Gonzalez a sinistra e la coppia De Vita-Pecora in mezzo, mentre in avanti D’Angelo giostra a ridosso del centrattacco D’Elia.

Le cose si mettono subito bene per il Francavilla, perché dopo appena 3 minuti D’Ambrosio scende sulla destra e calibra un cross al bacio su cui si fionda a centro area Giovanni Malagnino, che con un prepotente stacco di testa indirizza la sfera all’angolino nonostante il tocco di Scarriglia: 1-0.
Al 6’ Nasca controlla ai 20 metri e prova un sinistro che si spegne a lato; quindi è il Gelbison a crescere via via. Al 14’ è travolgente lo spunto sulla sinistra di D’Angelo, che si libera di Di Pasquale, si incunea in area quasi dalla linea di fondo e si presenta davanti a Laghezza, abile a chiudergli lo specchio del primo palo sfruttando poi il rimpallo favorevole. Al 17’, su cross di Foderaro, Anglani fa da sponda per Galeandro, che tenta il sinistro ribattuto dal braccio comunque ravvicinatissimo di D’Arienzo: per l’arbitro il tocco è involontario.
Nel frattempo gli ospiti invertono sulla corsia di sinistra le posizioni di Gonzalez e De Marco; torna pericoloso il Gelbison al 26’, quando su punizione di De Vita da sinistra, Ruocco svetta di testa sfiorando la traversa. Al 30’ altra incursione prepotente in area di D’Angelo da sinistra, tocco in mezzo, deviazione di Gallù e Paglialunga va a salvare di testa sulla linea un’autorete già fatta. Si arriva al riposo sull’1-0, ma con troppi affanni.

Dopo appena 35 secondi dall’avvio di ripresa, Malagnino avanza e chiude un bel triangolo in velocità con Galeandro, ma partorisce un destro rasoterra dalla distanza un po’ troppo fuori misura. Il Francavilla tenta di addormentare il match, ma al 15’ viene lasciata troppa libertà a D’Angelo, che avanza sul centro-destra vanamente inseguito da due difensori, arriva in area e tocca dalla parte opposta per l’accorrente De Marco che, tutto solo, controlla, avanza e batte con un sinistro di precisione l’incolpevole Laghezza. E’ la rete del meritato 1-1, cui segue una fase confusa e spezzettata in cui il Francavilla perde un po’ di lucidità ed il Gelbison fa di tutto per far trascorrere secondi preziosi.
Francioso getta nella mischia Sergi e Micieli, per una sorta di 4-2-4 iperoffensivo con due torri centrali. Al 30’ Sergi prolunga di testa per Galeandro, che, spalle alla porta, serve di tacco a centro area Micieli, su cui è dubbio l’intervento di Ruocco. Passa un minuto, e la punizione bassa di Paglialunga da posizione favorevole si infrange sulla barriera; il conseguente tentativo di Morleo è troppo debole per impensierire Scarriglia.
Si arriva così agli incredibili minuti di recupero: al 45’ e 30 secondi Sergi apre verso destra per Gigi Galeandro, che con uno scatto micidiale arriva su un pallone che sembrava preda del portiere in uscita e lo anticipa con uno splendido pallonetto che si infila nel sacco. E’ il 2-1 per il Francavilla, che scatena un indicibile tripudio in campo e sugli spalti; terza rete in D per il bomber tarantino.
Ma non è finita qui, perché al minuto 47 e 20 secondi Michele Sergi controlla palla al limite dell’area spalle alla porta leggermente spostato sul centro-sinistra, la alza e si produce in una rovesciata da antologia che scavalca Scarrigilia e vale il leggendario 3-1. Un’ammonizione per eccessiva esultanza (maglia sfilata) la si può obiettivamente perdonare.

Con uno scatto d’orgoglio proprio nel tempo di recupero il Francavilla porta dunque a casa tre punti che valgono oro, anche perché la classifica, in coda, cominciava ad accorciarsi. Davvero buona la prova del Gelbison, che di sicuro non merita la posizione in graduatoria che al momento occupa. Per i biancazzurri, una vittoria giunta prevalentemente col cuore, con la determinazione e grazie alle prodezze dell’ottimo parco attaccanti di cui dispone Francioso. Un successo che ripaga solo in parte i punti persi inopinatamente fino a questo momento.

Antonlucio Saracino
asdfrancavillacalcio.com