Rugby » 08/10/2008
La Nafta Brindisi batte il Lecce
La Nafta rugby Brindisi si aggiudica il primo derby 08.
Inizia con una vittoria, la Nafta rugby Brindisi l'esordio stagionale nel
campionato nazionale di serie C contro il CUS Lecce.
Il risultato finale, 24
a 17 , non rispecchia la prestazione decisamente sottotone dei brindisini.
L'importante era vincere e guadagnare i cinque punti di bonus, che si
ottengono segnando almeno quattro mete, la Nafta non ha faticato a centrare
questo bersaglio, le mete sono state quattro ad una. Il volume di gioco però
ha lasciato a desiderare, conseguenza logica di una squadra che rientra
dalla lunga pausa estiva. La gara si è disputata domenica 5 ottobre sul
neutro di Campi S. in una giornata ventosa, contro una formazione, il Cus
Lecce, modesta tecnicamente ma molto grintosa, con carattere.
I primi
trenta minuti fanno capire che il Brindisi è rimasto con la testa negli
spogliatoi, il cus ne approfitta e mette a segno tre calci piazzati uno dopo
l'altro. La reazione non tarda ad arrivare, la certezza nelle proprie
possibilità riemerge ed il frutto di questo stato d'animo è inevitabilmente
una meta, e che meta. Da una mischia ordinata, in favore dei biancoazzurri,
si stacca il numero 8 Cacciatore, il capitano, e dopo uno slalom di settanta
metri riesce a segnare sotto i pali, trasformata da De Caro. Una meta
straordinaria applaudita da entrambe le tifoserie. La gara è riaperta, il
Brindisi cerca di riorganizzarsi e tornare al suo livello, e si vede. Prima
del fischio finale c'è posto per un'altra meta dello scatenato Cacciatore,
che non ci sta a chiudere in svantaggio.
Il secondo tempo inizia bene, da un
raggruppamento spontaneo, ben concertato dalla mischia brindisina, a cinque
metri dalla linea di meta dei "cussini", sfugge alla difesa avversaria il
tallonatore Rubino, meta. La facile trasformazione spetta a De Caro che
non delude i compagni. La gara sembra prendere un'altra piega, tutti si
aspettano che il Brindisi dilaghi, ma l' appagamento inevitabilmente giunge.
Il Lecce guadagna un'altra punizione, che anche stavolta centra tra i pali.
Dopo le tre mete dei ragazzi della mischia, finalmente si apre alla linea
dei forti trequarti brindisini, è una palla invitante, ben "trattata"
collettivamente, che è posata oltre la linea di meta avversaria dalla veloce
ala Cantanna. Gara e bonus raggiunti, i cinque punti in classifica anche. Il
resto della gara scorre via noiosamente, poche azioni degne di nota se non
una, l'unica, la meta del Lecce che arriva allo scadere. Cosa dire, una gara
strana mal gestita emotivamente dalla Nafta, non errori tecnici non tattici,
solo un grande rilassatezza, eccessiva.
Nei pochi minuti in cui i brindisini
hanno deciso di giocare a rugby, sono andati in meta con semplicità, le mete
sono state segnate nel giro di trenta minuti, mica male per una squadra che
ha disputato una gara sottotono!
Nafta Brindisi |