Calcio » 10/09/2008

Coppa Italia: Francavilla-Brindisi 1912=3-0

Francavilla: Di Punzio, Di Pasquale, Paglialunga, Novielli, Gallù, Chirico, Foderaro, Gioia, Malagnino, Micieli, Russo. A disp.: Laghezza, Giannotto, Anglani, Gallo, Morleo, Piumetto, Sergi. All. Francioso.
Brindisi 1912: Russo, Bartolomucci, Calasso, Cordiano, Papa, Corazzini, Modesto, Kettlun, Junior Bahia, Blasi, Greco. A disp.: Vidoni, Idda, Margarito, Lenti, Eleni, Camposeo, Galetti. All. Silva.
Reti: 3’, 25' Micieli, 91’ Foderaro.
Arbitro: Lemma di Barletta.

Termina con una sonora vittoria del Francavilla di Mr. Francioso la gara di andata del secondo turno di Coppa Italia Dilettanti.
3-0 il responso finale di una partita il cui risultato interessava poco le due società. Per capirlo è bastato dare uno sguardo veloce alle formazioni iniziali: sia il Francavilla che il Brindisi avevano deciso di cambiare ben dieci degli undici uomini schierati nel primo turno di campionato.
Con queste premesse è ovvio che l'attenzione degli spettatori si sia subito spostata su altro: nel Brindisi interessava capire quanta affidabilità possono garantire le seconde linee; nel Francavilla tutti gli occhi erano puntati sul nuovo acquisto Malagnino (l'altro, Sergi, è partito dalla panchina). Le risposte non sono tardate ad arrivare: tra le fila degli ospiti si sono distinti soprattutto Papa e Modesto ma buone indicazioni sono giunte anche da Bartolomucci e Corazzini; nel campo avverso Malagnino, molto motivato, si è subito rivelato un furetto imprendibile e, spalleggiato da Micieli e Foderaro, ha immediatamente posto l'impronta sul risultato della contesa.
Sulla gara c'è poco da dire. Il Francavilla è passato in vantaggio dopo appena tre minuti con un colpo di testa di Micieli. Una conclusione che ha sorpreso tutti e che ha visto la sfera depositarsi, lemme lemme, nell'angolino alla destra di Russo.
Il Brindisi ha tentato di reagire (ma senza scomporsi più di tanto...) ma la scarsa amalgama tra gli atleti in campo ha pesato non poco rendendo difficile pervenire al pareggio. Solo in un caso, con una conclusione di Junior Bahia, gli ospiti hanno impensierito Di Punzio.
Senz'altro più agevole il compito dei padroni di casa che hanno atteso gli avversari nella propria tre quarti e si sono affidati alle veloci ripartenze di centrocampisti e punte. E proprio in uno dei rapidi capovolgimenti di fronte è giunto il 2-0: una rete che i brindisini hanno contestato vivacemente perchè quando Malagnino ha lanciato Micieli, il n.10 era abbandontemente alle spalle dell'ultimo difensore biancazzurro. Fatto sta che Micieli ha battuto Russo per la seconda volta e l'arbitro ha convalidato.
A quel punto Silva ha cambiato modulo, passando dal 4-4-2 al più offensivo 4-2-3-1 ma il risultato non è variato nonostante alcune insidie portate alla porta locale soprattutto su calcio da fermo.
Nel secondo tempo la gara ha perso anche quel po' di pathos che aveva caratterizzato la prima frazione. In campo non è successo praticamente nulla anche se Silva ha tentato la carta Galetti e Francioso ha fatto esordire Sergi. Gli unici sussulti sono stati regalati dalla classe di Malagnino, dalla fantasia di Modesto (si era guadagnato un rigore che l'arbitro, incredibilmente, non ha assegnato) e, a tempo scaduto, dalla spettacolare girata al volo di Foderaro che fissa il risultato finale sul 3-0.