Basket » 21/05/2008
DASPO di due anni all'aggressore di Bisconti
E' stato identificato, denunciato e sottoposto a DASPO, il tifoso che Martedì 13 maggio 2008, al termine dell'incontro di basket Brindisi-Latina svolto al PalaPentassuglia, ha aggredito il giocatore ospite Luca Bisconti.
Lo ha reso noto il dott. Vincenzo Zingaro, dirigente della Digos di Brindisi attraverso un comunicato stampa diramato in mattinata.
I fatti contestati si riferiscono al termine della gara quando un tifoso brindisino si è introdotto all’interno degli spogliatoi e dopo essersi avvicinato al giocatore della squadra pontina, lo ha colpito al volto con due schiaffoni dileguandosi velocemente da una porta posta nelle vicinanze.
L’immediato intervento effettuato dal personale della Squadra Tifoseria della Digos ha permesso di ricostruire l’accaduto e di raccogliere elementi importanti e fondamentali per l'individuazione dell’autore dell’episodio di violenza.
Infatti la fisionomia e l’abbigliamento dell'autore dell’aggressione (un giovane di corporatura robusta e rasato che indossava una maglietta di colore bianco con la scritta “Fedajn” sul petto) ha consentito di identificare l’autore del gesto: Antonio Cairo, 21 anni, di Brindisi.
Il tifoso era già stato notato dal personale della Squadra Tifoseria della Digos quando, qualche minuto prima della fine dell’incontro, ha abbandoto precipitosamente la curva per dirigersi verso l’esterno del palazzetto dello sport proprio nelle adiacenze della porta che conduce agli spogliatoi.
Dopo l'identificazione Cairo è stato condotto presso gli Uffici della Digos, dove ha confermato di aver abbandonato la curva pochi attimi prima della fine della partita, di aver raggiunto gli spogliatoi attraverso una porta non chiusa a chiave e di aver solo strattonato il giocatore Bisconti.
Nei giorni successivi, al fine di procedere alla compiuta identificazione del tifoso che si era introdotto all’intenio degli spogliatoi ed aveva affrontato il giocatore del Latina, il Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica di Brindisi ha inviato alla DIGOS della Questura di Latina, una serie di foto di soggetti maschili il più possibile simili per età e fisionomia a quelli del giovane aggressore.
Il 20 maggio 2008, la Digos della Questura di Latina ha formalizzato alla questura brindisina l’atto di individuazione fotografica con il quale Bisconti ha precisato le modalità dell’aggressione, la descrizione fisiche del giovane. Il cestista di origine pugliese, però, non ha manifestato la volontà di sporgere alcuna denuncia - querela nei confronti del tifoso brindisino.
Alla luce dei gravi indizi di colpevolezza raccolti a carico del Cairo, quest’ultimo veniva deferito all ‘Autorità Giudiziaria per la violazione di cui Art. 6 della legge 401 del 13.2.1989. legislazione in materia di sicurezza delle manifestazioni sportive.
Il giovane, inoltre, è stato sottoposto alla misura di prevenzione prevista e discinlinata dall’art. 6 L. 401/89 con il divieto di accesso per due anni ai luoghi ove si disputeranno gli incontri sportivi della New Basket Brindisi.
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