Altri » 16/03/2008
Atletica: Ottavio Andriani alla Maratona di Roma, diretta su RaiTre
Ottavio Andriani corre tra le bellezze di Roma una maratona spettacolare con atleti di alto livello al via.
L'ASPETTO TECNICO: MAI COSI' ELEVATO
Sono 20 gli atleti iscritti detentori di prestazioni entro le 2 ore e 13 minuti, in rappresentanza di Italia, Kenya, Etiopia, Algeria, Marocco, Tanzania, Russia, Ucraina, Lituania, Ruanda, Colombia e Francia. Due gli italiani più accreditati: Ottavio Andriani, classe 1974, Fiamme Oro, personale 2:09.07. Formidabile, come sempre, la rappresentanza keniana: tra i favoriti, Philip Singoei, classe 1975, personale 2:07.57; Jonathan Kosgei Kipkorir, classe 1982, 2:10.18; Benjamin Kiprotich, classe 1976, 2:10.47; Philip Serem, classe 1978, 2:10.47; oltre all’esordiente Paul Kimaiyo, classe 1980, che vanta 1:00.15 sulla mezza maratona.
Solo kenyani? No, per il resto da seguire saranno Vitaly Chafar, 2h12:07 di record con al suo attivo la vittoria a Varsavia nel 2006, e il lituano Pukstas Mindaugas, 2h12:48, nel 2006 primo sia ad Austin in Texas che a Istanbul.
Nella prova femminile la stella assoluta è la russa Galina Bogomolova, 31 anni, che nel 2006 sorprese tutti correndo a Chicago in 2h20:47, ottenendo la piazza d’onore. Al suo attivo anche il quarto posto ai Mondiali di mezza maratona di Edmonton 2004 e il 5. a Londra nel 2006. Contro di lei la connazionale Larissa Zousko, che proprio a Roma nel 2006 corse in 2h26:26 e l’ungherese Aniko Kalovics, attesa con molta curiosità dopo le sue vittorie a carpi (2006-2007) e Torino e il suo personale di 2h26:43. Due le italiane attese protagoniste, entrambe pronte a essere pilotate verso il muro della qualificazione olimpica: Ornella Ferrara, otornata prepotentemente alla ribalta lo scorso anno a Carpi, e Vincenza Sicari, che nel 2007 ha vinto a Padova e Firenze ma è attesa a un probante salto di qualità cronometrico.
Ottavio Andriani ha corso l’ultimo allenamento test impegnativo la scorsa settimana sul solito percorso nelle campagne di Francavilla Fontana, con a seguirlo il suo allenatore Piero Incalza in auto, Giacomo Leone a correre al suo fianco e Carmine d’Amone amico-vicino di casa che tra impegni di lavoro e famiglia da anni sostiene con la sua bici i maratoneti francavillesi.
L’ultimo allenamento dello scorso venerdì è stato durissimo ma entusiasmante. Sotto tuoni e fulmini, vento forte e pioggia a dirotto Ottavio Andriani ha corso un medio di un’ora di corsa a ritmi da Maratona. Giacomo Leone dopo 40 minuti viste le intemperie ha chiesto di sospendere e salire sull’auto di Piero incalza che confermava che il test poteva essere sospeso, Ottavio ha invece chiesto di continuare con Carmine d’Amone al suo fianco in bici per chiudere il lavoro. Incalza dalla macchina urlava che il 99,99% dei lavori era stato fatto e non c’era bisogno di chiudere il medio. Ottavio ha chiuso il lavoro, senza alcun problema e pensiero, pensa a Roma e cerca le Olimpiadi. Alla sua maturità di atleta si consolida un coraggio che ha sempre avuto, anche da spregiudicato da giovane.
Piero Incalza per la gara conferma: “è importante che il ritmo sia regolare e che non ci siano problemi come a Milano, di lepri e specie con umidità”. La lepre in bici di Carmine d’Amone, da anni fiducia e confessione dei maratoneti di Francavilla è semplice: “Veramente ottimo clima, se Incalza non si preoccupa e chiede di non lavorare significa che qualcosa è cambiato. Voglio essere a Roma a vedere Ottavio, intanto”.
Grande gruppo. Come sempre.
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