Basket » 09/03/2008

B Ecc.: New Basket-Latina=68-57

Per le immagini dell'incontro realizzate da Maurizio Pesari: clicca qui

Parziali: 16-11, 32-26, 50-38

New Basket Brindisi: Muro 13, Parente 8, Santoro n.e., Plateo 2, Vetrone, Feliciangeli 8, Cardinali 13, Mione n.e., Li Vecchi 18, Prelazzi 6. All. Perdichizzi
Latina:Bondatti n.e., Svoboda 6, Bisconti 12, Quaroni 13, Cutolo, Bandizol n.e., Pilotti 2, Ochoa 18, Coppetelli n.e., Rabaglietti 6. All.: Zanchi.
Arbitri: Castellari, Battista
Note: Brindisi: 17/33 (52%) da due; 4/18 (22%) da tre, 22/25 (%) liberi. Latina: 14/33 (42%) da due; 7/18 (39%) da tre, 8/11 (73%) liberi.

La New Basket Brindisi cercava la settima vittoria consecutiva per consolidare (ed eventualmente migliorare) la posizione nella griglia play-off. L'ha trovata, così come ha trovato la vetta della conquista. Anche questa volta non è stato facile perchè di fronte ha avuto una buona Benacquista Latina, compagine che dopo un ottimo avvio di campionato ha perso colpi ma che, nelle ultime giornate, sta tornando a dimostrare il proprio valore.
La vigilia di entrambe le squadre è stata caratterizzata dalla grande apprensione per le condizioni fisiche dei lunghi, ma mentre Brindisi recupera Prelazzi, i laziali sono costretti a rinunciare all'ex Mocavero, che siede in tribuna stampa.
Prima della gara una toccante cerimonia in ricordo delle vittima sul lavoro di Molfetta.
Brindisi scende sul parquet con Parente, Plateo, Muro, Feliciangeli, Prelazzi; Latina risponde con Quaroni, Pilotti, Rabaglietti, Ochoa e Bisconti.
Con le due squadre che difendono a uomo, Brindisi parte fortissimo scegliendo di tagliare centralmente la difesa ospite: Feliciangeli (2), Prelazzi e Plateo realizzano i primi quattro canestri da posizione frontale rispetto al canestro. Latina, comunque, risponde colpo su colpo ed a metà periodo il risultato è di 8-7.
Come spesso avviene in queste ultime gare Feliciangeli commette due falli in pochi minuti e Perdichizzi lo richiama in panchina per Li Vecchi ma il gioco offensivo varia poco perchè Brindisi continua a pungere soprattutto nell'area colorata (nei primi 10 minuti nessun canestro dalla media nè dalla lunga).
Di più, nell'ultima parte del tempo, c'è che i padroni di casa chiudono meglio sotto le plance difensive e portano in cascina il parziale con il punteggio di 16-11.
In avvio di secondo quarto Prelazzi lascia il posto a Cardinali e Brindisi va in campo con un quintetto molto atipico (Li Vecchi e Vetrone sotto canestro). Latina non ne approfitta più di tanto anche perchè è sempre l'incisività di entrambe le difese la chiave della gara (16-13 a 7'55'').
Quando Perdichizzi decide di aver dato fiato al pivottone argentino e lo rimette in campo per Vetrone, i locali ritrovano la via del canestro, scavando il piccolo solco di 10 punti (20-13 al 6'13" dalla pausa negli spogliatoi). In questo frangente si rivela prezioso in contributo in attacco ed in difesa di Michele Cardinali.
Dopo una bomba di Svoboda, Brindisi continua a correre raggiungendo +12 ma il 3^ fallo di Prelazzi ridà vigore ai laziali che riducono il gap a -4 (28-24 a 54'' dall'intervallo).
A metà gara è 32-26 grazie ad un canestro finale di Parente.
Dopo il riposo lungo Brindisi ripropone Feliciangeli ma l'inerzia della contesa non cambia: difese "alla morte", tanti falli e pochi canestri. Nei primi tre minuti va a segno solo Li Vecchi (due volte) e Brindisi si porta sul 36-26 prima che Zanchi chiami il primo timeout del tempo.
Dopo che Parente regala il massimo vantaggio a Brindisi (+13 39-26) Latina ha un sussulto d'orgoglio ed in meno di un minuto ricuce fino al -8 (39-31 a 5'13'' dalla conclusione del tempo). Ma Brindisi c'è, e, pur ssenza strafare, limita i danni gestendo un vantaggio di 10-12 punti. Nel Latina si mette in evidenza Ochoa, bravissimo a sfruttare il suo maggior peso rispetto a Li Vecchi e Feliciangeli. Il periodo si chiude con una bomba di Muro che porta i suoi sul 50-38.
L'ultimo quarto comincia con un break per Latina. Il parziale di 7-0 porta il punteggio a 50-45 a 7'12". I laziali hanno anche la palla del -2 ma il tiro di Svoboda esce dopo aver danzato sulla retina. Sul fronte opposto Cardinali è preciso da tre e Brindisi va a +8. Quando Parente, a sei minuti dal termine, decide di penetrare a va a canestro si capisce che la gara ha decisamente preso la direzione di Brindisi. Pilotti non ci sta e dopo aver commesso il quinto fallo protesta e gli arbitri assegnano il fallo tecnico. Li Vecchi ringazia e fa +12
Anche se mancano più di cinque minuti al termine la gara finisce qui. Latina cede di botto e gli atleti in maglia blu giocano sul velluto incrementando il punteggio di squadra e gli scout personali.
Termina 68-57. Un punteggio che, stante la contemporanea sconfitta di Siena a Trapani, sancisce il ritorno di Brindisi in testa alla graduatoria. Adesso la squadra di Perdichizzi è a 30 punti, una vetta in coabitazione con Osimo, Trapani e Siena.