Calcio » 09/03/2008

CND: Brindisi 1912-Sapri=2-1

Brindisi 1912: Ferla, Colella (83' Papa), Donvito, Lenti, Zangla, Corazzini, Kettlun, Di Giulio, Junior Bahia (77' Fiore), Milozzi, Sifonetti. A Disp.: Palmieri, Menga, Greco, Picci, De Palma. All. Silva
Sapri: Borrelli A., Scoppetta, Sorrentino, Sekkoum, Schioppa, Astarita, Sackey (79' Gallinaro), Toscano (67' Mancuso), Di Dio, Agnelli, Borrelli L. (50' Perri). A disp.: Maltese, Pignataro, Musella, Vicidomini. All. De Feo
Arbitro: Gargano (Roma)
Assistenti: De Bonis (Cosenza), Galluzzi (Rossano)
Reti: 6', 14' Junior Bahia, 95' Gallinaro
Ammonizioni: 21' Borrelli L., Donvito, Corazzini, Scoppetta, Schioppa
Esulsioni: 86' Azzarita
Recupero: 3', 5'

Nella giornata dell'Ant, i calciatori della società dei fratelli Barretta convincono e battono senza problemi un Sapri mai domo. Una buona prestazione che giunge per riscattare quella deludente contro il Bitonto e, soprattutto, l'inopinata sconfitta esterna contro il Giugliano.
Per l'occasione Silva rivoluziona la formazione inserendo sin dal primo minuto il tandem d'attacco Bahia, Milozzi e disegnando un centrocampo inedito con Kettlun, Di Giulio, Lenti e Sifonetti. In difesa, davanti a Ferla, ci sono Colella, Donvito, Zangla e Corazzini.
I biancazzurri partono forte ed a Junior Bahia bastano appena sei minuti per dare dimostrazione della sua classe: lanciato in profondità da Milozzi, il carioca dimostra freddezza, lucidità e tecnica, attendendo il ritorno di un difensore, superandolo in dribbling ed appoggiando il rete dove il portiere non può arrivare.
Subito dopo Sifonetti spreca il 2-0, tirando addosso al portiere piuttosto che servire l'accorrente Bahia.
Al 14' Bahia concede il bis: numero da foca sulla linea laterale, dialogo con Kettlun, due passi e palla all'angolino. Tutto molto bello.
Il Brindisi, raggiunto il doppio vantaggio, cala di intensità ed il Sapri dapprima rifiata, poi, con una reazione di orgoglio, tenta di produrre gioco. I campani non lesinano l'utilizzo delle maniere forti per bloccare le ripartenze brindisine ma i padroni di casa non rischiano più di tanto. Anzi, è Corazzini, con una punizione a girare a sfiorare il 2-0 poco prima del duplice fischio del sig. Gargano.
In avvio di ripresa il Sapri tenta il tutto il per tutto per rientrare in partita, ma si espone alle ripartenze del Brindisi. Per due volte Sifonetti spreca per eccesso di egoismo ed il pubblico lo becca impietosamente. La gara si accende anche per colpa di alcune decisioni cervellotiche del direttore di gara. Tra queste l'annullamento di una rete di Bahia, dopo un gran tiro di Milozzi che si stampa sulla traversa e batte nei pressi della linea di porta (dentro o fuori?).
Di Giulio (monumentale) sale in cattedra recuperando palloni e distribuendoli con precisione e per il Sapri è durissima mettere in apprensione Ferla, sicuro e preciso nelle poche occasioni in cui è chiamato in causa.
La gara, godibile ma senza grandi sussulti, si sviluppa fino al 78' quando Silva decide di dare fiato al brasiliano sostituendolo con Fiore. Gli applausi scroscianti per il carioca segnano la nascita di un nuovo amore: quello tra Junior Bahia ed il pubblico del Fanuzzi.
Applausi anche per Sifonetti, sostituito da Menga. E proprio Menga a tempo scaduto che calcia alto un rigore procurato da Milozzi. Poco dopo Gallinaro riduce le distanze ma è troppo tardi. Finisce 2-1, ma il Brindisi di Junior Bahia ha soddisfatto.

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