Calcio » 27/01/2008
Eccellenza: Mesagne-L. Altamura=9-1
A.S.D. Mesagne: Marzo, Di Giorgio, Scazzi, Amadu, Fraticelli(29’ Stifani), Potì (63’ Vinci), Martina, Frascaro, Buccolieri (58’ Minelli), Disantantonio, Koffi. A disp.: Tanese, Caramia, Carlucci, Carbone. All.: Marangio
Leonessa Altamura: Losito, Martelli, Martimucci (84’ Santoro), Incampo, Marra, Taccardi, Sardoni, Lorusso, Percoco, Cappiello, Giorgio(63’ Ragone). All.: Manicone
Arbitro: Pappagallo di Molfetta
Questo è il calcio che tutti volevano vedere, il Mesagne
vince per ben 9 reti a 1 e grazie al contributo di una “simpatica” Leonessa Altamura, riesce a far divertire il pubblico messapico. Una match iniziato nel migliore dei modi con le due formazioni che si concedono per una foto di gruppo, ognuno porge il braccio sulle spalle dell’avversario, una foto all’insegna del buon calcio.
Anche tra le società si è alimentata una certa stima, infatti gli ospiti hanno offerto alla società di casa il celebre pane altamurano. In campo oggi erano assenti gli squalificati Di Nota e Pinca, indisponibili per la gara Edjekpan, Coppola e Cappellini. In prima squadra per l’occasione i due juniores Alessandro Caramia e Simone Vinci.
All’avvio i canarini giallo-bleu ci mettono tutta la loro buona
volontà per giocare a metà campo, ma appena scatta il 2’ minuto Martina infila dalla corta distanza sfruttando la precedente respinta di Losito che era intervenuto a smorzare il tentativo da fuori di Buccolieri. Al 3’ Disantantonio illude i tifosi, quando manda sull’esterno il suggerimento dalla destra di Buccolieri. Arriva l’8’ quando Percoco ruba palla, approfittando di un retro-passaggio errato, e supera il
giovane portiere mesagnese, Marzo, per il goal della bandiera.
Al 10’ Disantantonio vola in alto e gira in rete, per il momentaneo 2 a 1, l’invito di Di Giorgio dalla destra. Al 12’ Disantantonio cerca dalla distanza di mettere nel sette dal calcio di punizione, ma il portiere murgiano, Losito, para in due tempi. Al 13’ Disantantonio, il “maradonino” giallo-bleu, fa bis infilando da pochi metri il cross dalla destra di Koffi. Da segnalare al 29’ l’uscita prematura di Fraticelli per una leggera botta, al suo posto entra Stifani. Al 30' Martina mette in rete sfruttando il corner di Disantantonio. Al 32’ Buccolieri supera Losito di testa sull’angolo di Disantantonio. Prima del riposo, al 43’ è ancora Buccolieri che si propone in avanti e tenta
la mezza-rovesciata sul cross dalla sinistra di Scazzi, palla di poco a lato.
Nella ripresa si assiste ad un match molto rilassato e arrivati
al 57’ Buccolieri mette in rete con un potente diagonale dalla destra. Al 61’ Minelli, subentrato a Buccolieri al 58’, buca la porta per il 6 a 1, saltando l’estremo difensore avversario. Arriva il 64’ quando Koffi mette in rete incrociando dalla destra, diagonale letale per Losito. Scatta l’80’ quando Di Giorgio mette in rete, il definitivo 9 a 1, piombando sulla respinta del precedente tiro di Minelli.
Tre punti che erano quasi assicurati, ma oggi non importava il
risultato, oggi bisognava essere se stessi e giocare fino al 90’ con la massima lealtà, oggi i calciatori mesagnesi hanno dato lustro alla città, perché hanno evidenziato ancora una volta quelle caratteristiche che ancora oggi i cittadini mesagnesi non dimenticano. Umiltà e rispetto dell’avversario dovrebbero essere il pane quotidiano di tutti coloro che vivono il calcio come uno sport , perché non è bello concepire il calcio come un affare economico o un modo per provocare.
La dirigenza messapica oltre ad essere felice per il risultato
ottenuto, è orgogliosa, queste le contestuali parole di alcuni
dirigenti, per il buon esempio di sportività vista in campo e non solo. Infatti c’è da evidenziare la bontà del pubblico messapico che anche al goal degli avversari ha applaudito fortemente, sembrava il calcio d’altri tempi.
Davide Daloisio
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