Calcio » 13/01/2008

Eccellenza: Mesagne-Bisceglie=2-1

A.S.D. Mesagne: Coppola, Di Giorgio, Pinca, Amadu, Fraticelli, Potì, Di Nota (83’ Stifani), Frascaro, Buccolieri (90+’ Scazzi) Disantantonio, Koffi (78’ Cappellini). A disp.: Marzo, Carbone, Minelli, Martina. All.: Marangio
A.S. Bisceglie 1913: Cagnazzo, Lasalandra, Modesto, Cuocci, Padovano (51’ Di Palma), Mazzone, Piscopo (77’ Santoli), Pizzulli (57’ Porro), Vicentin, Carlucci, Di Pinto. A disp.: Sardelli, Moreo, Malerba, Di Bitetto, Santoli. All.: Di Corato

“La miglior difesa è l’attacco”. È con questa frase che i canarini giallo-bleu sono scesi in campo, una voce nella mente costante, perché oggi bisognava vincere per tenere viva la speranza che in questo caso si chiama “Salvezza”.
Il Mesagne non ha deluso i suoi supporters, presenti in massa per l’occasione, e nella partita inaugurale sul terreno del nuovo stadio “La Tagliata”, inaugurato solo ieri, ha fermato il Bisceglie riuscendo a strappare la vittoria per 2 reti a 1.
Indisponibili per la gara i giallo-bleu Edjekpan e Carlucci, mentre per il Bisceglie sono assenti Campanella, Gigi Lasalandra e De Toma.

Un avvio di gara aggressivo quello dei messapici. Al 3’ Disantantonio penetra in area dalla sinistra, ma arrivato in zona tiro subisce l’intervento falloso di Modesto e va giù. Per il direttore di gara non ci sono dubbi e assegna il penalty ai padroni di casa. Dagli undici metri va Disantantonio che mette in rete per il vantaggio giallo-bleu. Ottimo inizio quindi per i padroni di casa, gli ospiti però non stanno a guardare e al 6’ si rendono pericolosi con Carlucci che ci prova dalla punizione ma sulla traiettoria c’è Fraticelli che libera con grande tempestività. Il Bisceglie non vuole essere la preda sacrificale di nessuno e così gli uomini di Di Corato forzano in avanti. Al 9’ il portiere mesagnese, Coppola, interviene con grande freddezza su un incursione di Di Pinto, parata sull’uno contro uno, e la palla è in angolo. Sul seguente corner ci vuole ancora Coppola per tenere a bada l’attacco nero-azzurro.
Al 16’ i biscegliesi accendono l’offensiva e in un azione piuttosto rocambolesca sfiorano il pareggio quando Lasalandra in acrobazia non riesce ad infilare da pochi metri. Arriva il 23’ minuto quando Koffi, lanciato a rete da Amadu, dribbla il portiere avversario, Cagnazzo, e con decisione mette in rete per il raddoppio messapico. I mesagnesi a questo punto tornano sulla difensiva e si curano del momentaneo vantaggio.
Al 32’ è ancora il Bisceglie a farsi sentire, con Piscopo che cerca la rete con un velenoso colpo di testa, ma la sfera esce di poco alta sulla traversa. Un minuto dopo è ancora il Bisceglie a farsi pericoloso, quando Mazzone, dalla destra, cerca il cross, l’effetto è un tiro-cross corrosivo che solo grazie all’intervento di Coppola non va a segno. Al 37’ Carlucci aggancia palla in area e libera la conclusione che viene neutralizzata da un grintoso Fraticelli.
Nella ripresa le due squadre scendono in campo molto tese, il Bisceglie è carico per rimontare. Il Mesagne scende in campo con molta grinta e sicuramente è galvanizzato dal doppio vantaggio. I primi minuti della seconda frazione di gioco mostrano un calcio molto rilassato. Al 58’ Koffi non riesce a girare in rete l’ottimo suggerimento di Di Nota. Scatta il 68’ quando Mazzone viene espulso per un intervento irregolare ai danni di Disantantonio. Nonostante quest’ accaduto i nero-azzurri non si lasciano andare, anzi in dieci riescono ad operare un ottimo pressing. Al 72’ un errore arbitrale turba la partita, quando Di Pinto mette palla in mezzo a cercare Vicentin, ma l’ argentino resosi conto di non poter prendere la palla, simula, letteralmente, una caduta in area senza ricevere contatto. Il direttore di gara nonostante tutto concede il penalty, inutili le proteste dei messapici. Dal dischetto va Carlucci che mette in rete il 2 a 1.
I minuti finali sono palpitanti, infatti il Bisceglie nonostante sia in inferiorità numerica si sbilancia prepotentemente in avanti. Al 73’ Vicentin si propone dal limite, quando libera un potente tiro sul primo palo, ma trova il portiere mesagnese Coppola, il quale si esibisce in una magistrale parata. Segue un gioco in cui non ci sono state chiare occasioni da gol, ma la sfera è stata a lungo contesa a metà campo.
Da segnalare nel finale le espulsioni di Frascaro, all’88’ per un presunto intervento irregolare, e di Lasalandra, nel recupero per doppia ammonizione.
La dirigenza messapica sicuramente sarà contenta della prestazione odierna, anche perché la società ci teneva ad inaugurare il nuovo stadio con una bella vittoria.

Davide Daloisio