Calcio » 16/12/2007
Eccellenza: Maglie - Mesagne =1-0
U.S.D. Antonio Toma Maglie: Potenza, Maluccio(a), Vetrugno, Protopapa(75’ Brigante), Silvestri, Serra, Scoraggi(76’ Del Vecchio), Palma(a), Baicu(90’ ESPULSO), Striano(K), Gallo(a)(69’ Nuzzaci);
Calò, Leggio, Fiorito, Dezan.
All.: Pasculli
A.S.D. Mesagne: Coppola, Di Nota(72’ Di Giorgio), Scazzi, Potì(a), Fraticelli(K)(a), Amadu, Longo, Carlucci, Pica(66’ Bruno(90’ ESPULSO)), Disantantonio(a), Carbone(82’ Pinca);
Napolitano, Greco, Stifani, Koffi.
All.: Marangio
Arbitro: Summa da Taranto
Mesagne- Brutta sconfitta quella conseguita a Maglie dai canarini, che vengono beffati al 90’ da un contestato rigore. Da segnalare nelle fila mesagnesi le sole assenze, dell’infortunato Marzo e dell’indisponibile Edjekepan. Mentre la formazione magliese ha dovuto fare a meno degli squalificati Mancini e Carecci.
All’avvio il match è molto equilibrato, da ambo le parti si preferisce attendere. L’attesa viene rotta dai messapici che si propongono in modo prorompente in avanti. Al 9’ Disantantonio cerca la conclusione dal calcio da fermo, bella la battuta ma la sfera è all’esterno della rete. Arriva il 12’ quando Pica gira a rete, di testa, il corner di Disantantonio, ma il portiere magliese, Potenza, è molto bravo a rispondere.
La partita segue con un frangente di gioco in cui prevalgono i padroni di casa e al 20’ si rendono pericolosi con Gallo che dopo aver seminato il panico nell’area ospite, arrivato all’uno contro uno con il GK giallo-bleu, Coppola, non riesce ad infilare. Al 24’ Disantantonio cerca l’incrocio dalla punizione ma Potenza para prontamente. Al 26’ è ancora Gallo per il Maglie a rendersi corrosivo in avanti, quando dalla sinistra libera un bel diagonale che non riesce ad inquadrare lo specchio. Nel finale di frazione i leccesi vanno in pressing e al 39’ Palma aggancia al volo la sfera e mira verso la rete un pericoloso diagonale che accarezza il palo prima di uscire. La ripresa è molto vivace per la squadra di casa, mentre i giallo-bleu preferiscono conservare le energie, in sostanza però è un inizio di frazione molto combattuta. Al 47’ Disantantonio cerca il colpo sotto con un potente diagonale dalla sinistra, ma la sfera esce di poco a lato. Al 52’ Baicu dalla punizione cerca la potenza ma Coppola è maestro nel respingerla. Al 54’ è ancora l’attaccante rumeno a farsi sentire, quando dalla punizione dal limite cerca la soluzione a rientrare ma la sfera è sul palo esterno. Al 71’ Carbone riesce a liberarsi di alcuni difensori avversari, ma arrivato in zona tiro spara alto. Gli ospiti abbassano la guardia e nel finale sono costretti a subire il forcing giallo-rosso. Al 75’ punizione dal limite per il Maglie, sulla palla va Baicu che impegna Coppola, il quale la para in due tempi. Al 76’ succede un episodio molto strano, infatti Fraticelli dopo essere intervenuto, in modo non regolare, a difendere, è stato ammonito, ma l’attenzione del giudice di gara si sposta all’assistente che si sbraccia per dire che il difensore giallo-bleu aveva già ricevuto il giallo, così il sig. Summa di Taranto lo espelle, ma data un’occhiata al taccuino si rende conto che non aveva sanzionato nessun giallo al capitano mesagnese, di conseguenza revoca l’espulsione. Arriva l’85’ quando Baicu arpiona la palla in area, stop di petto, ma il seguente tiro viene neutralizzato dalla retroguardia messapica che si protegge in angolo. Fin qui un incontro molto combattuto ed equilibrato, “la solita partita da 0 a 0”, commentavano già alcuni tifosi, ma a volte è alla fine che succede l’impossibile.
Scatta il 90’ quando Fraticelli interviene, secondo l’arbitro in modo irregolare, su Baicu che era intento a percuotere, quest’ultimo casca a terra e per il direttore di gara è rigore. Seguono le accese proteste dei messapici e di conseguenza si ingaggia una mini-rissa. Per quest’ultima azione vengono espulsi Bruno e Baicu. Dagli undici metri va Nuzzaci, entrato al 69’ per Gallo, ed infila in rete un goal che vale tre punti preziosi, conquistati contro una diretta concorrente per la salvezza, quale è il Mesagne. La dirigenza messapica è molo perplessa, e non riesce a spiegarsi perché la sua formazione esprime un buon calcio senza acquistare punti. Un vecchio detto dice che ad ogni lacrima versata c’è un sorriso, speriamo sia davvero così per Marangio e i suoi ragazzi.
Davide Daloisio
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