Calcio » 02/12/2007
Eccellenza: Liberty Bari-Mesagne=0-0
Liberty Bari: Loporchio, Leone A. (a), Rubini, Carlucci A. (a)
(70’ Cifani), Costantino, Solari, Uva, Vicenti (a), Colusso (79’
Sansonetti (a)), Nasca, Leone G.. A disp.: Maurantonio, Novelli, Nettis, Dominguez, Tridente. All.: Mazzarano
Mesagne: Marzo (79’ Coppola), Di Giorgio, Scazzi, Potì,
Edjekepan, Amadu (a), Koffi (70’ Di Nota), Carlucci C., Pica(K), Bruno (a) (89’ Carbone), Disantantonio(a). A disp.: Greco, Camara, Pinca, Stifani. All.: Corallo
Arbitro: Simone di Lecce
E' sul terreno della leggendaria “Arena della Vittoria” che il
Mesagne consegue un pareggio amaro contro un agguerrito Liberty Bari.
Una “Vittoria” che si poteva ottenere senza problemi se non fosse stato presente un giudice di gara poco attento. Da segnalare l’assenza per squalifica di Fraticelli e del mister Marangio che per l’occasione è stato sostituito dal suo vice Corallo.
Un incontro che nonostante le “pecche” arbitrali sul lato del gioco è stato molto vivace.
All'avvio i padroni di casa accendono il match e si portano in
avanti, ma al 10' i messapici forzano in avanti con Bruno che serve Di Giorgio, quest'ultimo entra in area e libera il tiro che il portiere barese Loporchio para prontamente. Al 15' i bianco-blu di Bari si rendono attivi in attacco con Leone G. che dalla destra scaglia il tiro che con sicurezza viene neutralizzato da Marzo. Arriva il 18’ minuto quando Potì interviene in area su Uva, quest’ultimo casca a terra, per il direttore di gara è irregolare l’intervento del difensore mesagnese e
di conseguenza assegna un contestato penalty ai padroni di casa.
Infatti da quanto hanno dichiarato gli addetti ai lavori, anche se il contatto c’era stato è sembrata esagerata la decisione dell’arbitro.
Dagli undici metri va lo stesso Uva che stampa la palla sul palo
buttando via il vantaggio barese.
Al 31’ Disantantonio si rende pericoloso, quando dalla sinistra libera un diagonale basso che esce sulla destra sfiorando il montante. Al 35’ gli unicorni baresi si vedono privare il vantaggio da Carlucci C. che interviene in extremis
sulla linea smorzando il tiro defilato, dalla destra, di Leone G.. Sul finale di frazione le squadre giocano bene la palla, senza pressione e senza errori. Al 45’ Colusso cerca il tiro dalla sinistra, conclusione velenosa ma Marzo riesce a parare.
Nella ripresa il gioco si fa avvincente, molto combattuto l’incontro e grande la voglia di vittoria da ambo le parti. Per questo le due avversarie scendono in campo decise
e al 47’ è il Liberty che mette in rete il vantaggio con Leone A., ma l’assistente aveva segnalato l’off-side e per questo il giudice di gara non convalida la rete.
Scatta il 56’ quando Pica dribbla Loporchio e scarica il tiro in rete, ma un difensore avversario spinge, chiaramente, la palla fuori con le mani, inutili le proteste dei messapici che non solo vengono privati del goal ma anche di un solare rigore.
Al 74’ Uva cerca la girata vincente ma la palla sfila sulla
destra non preoccupando la retroguardia ospite.
Il seguente frangente di gioco è combattuto, ma il filo dell’equilibrio si spezza al 79’ quando Marzo intento a rinviare è costretto ad uscire per uno strappo alla coscia; al giovane portiere giallo-bleu subentra Coppola.
Quest’ultimo partito dalla panchina nel recupero si rende protagonista del match quando compie due miracoli su un azione rocambolesca. Infatti arrivati nel recupero i baresi si lanciano all’arrembaggio, e al 92’ scagliano quattro tiri consecutivi, ma ogni conclusione viene stroncata
dall’ottima dote difensiva ospite. Infatti il primo e il terzo tiro
vengono respinti da Coppola, il secondo vede l’opposizione di Potì che salva sulla linea, mentre il quarto tentativo non inquadra la rete e la palla è sul fondo.
Nonostante un grande gioco, ricco di fraseggi e
ribaltamenti, alla fine, il tabellone vede il punteggio ibernato sullo 0 a 0. Un pareggio giusto per quello visto in campo ma sul punteggio finale pesano gli errori arbitrali. Contenta la dirigenza messapica che grazie alla prestazione offerta oggi dalla squadra nutre molte speranze per il proseguo del campionato.
A cura di Davide D'Aloisio |