Calcioa5 » 01/12/2007
C1: Molfetta-Brunda Brindisi=3-3
Brunda Viaggi: 1 Todisco, 3 Fontò, 4 Mitrugno, 5 Perseo, 6 Alessio Zaccaria (k), 7 Bellomusto, 8 Discanno, 10 Valerio Zaccaria, 11 Gioia, 12 Grande, 16 Pinto, 19 Di Noi. All.: Vallo. Dir.: Romeo.
Real Molfetta: 1 Caputi, 2 Di Chiano, 3 Rutigliani, 4 Modugno, 5
Scardigno, 6 Casaburi, 7 Colangelo, 8 Toma, 9 Allegretta (k), 10 Cirillo, 11 Di Palma, 0 Brescia. All.: Catino. Dir.: Ragno.
Reti: 3' Perseo (B); 10' Colangelo (M); 26' Valerio Zaccaria (B); 41' Di Chiano (M); 46' Rutigliani (M); 50' Discanno (B).
Arbitri: Gioacchino Gargano e Massimo Portoghese di Bari
Note: ammoniti Alessio Zaccaria e Discanno (Brunda)
Gran bella partita al Masseriola tra due squadre che hanno tenuto in bilico il risultato fino alla fine. Un'altalena di emozioni fatta scivolare su un confronto stipato di valori tecnici e di una gran voglia di far propria la piena posta in palio. E ancora una sfida senza esclusione di colpi che ha
annullato divari di ambizioni e motivazioni consegnando alle due aspiranti
un pareggio che non appaga né scontenta nessuno.
Il Real Molfetta ha ormai abituato a partenze singhiozzate e si ripete con
la Brunda al 3' lasciando a Perseo lo spiraglio del primo vantaggio della
partita. I biancorossi baresi non ci stanno e mettono subito in pari il
conto ma continuando a cucire l'irruenza di Marco Perseo su marcature molto
corte e accorte. La Brunda chiude i varchi, i ragazzi di Catino scaldano i
nervi ma è ancora il funambolo brindisino a salire sulla fune mettendo sui
piedi di Valerio Zaccaria le consegne del raddoppio. Allo scadere di tempo
c'è pure passerella per Piercosimo Todisco che con uno scatto saettante
vanifica un calcio di rigore concesso con benevolenza natalizia dalla coppia
arbitrale.
Il secondo tempo si apre con gli sforzi insistiti degli ospiti che mettono
alle corde una Brunda più confusionaria, fino a costringerla all'errore. Al
doppio errore giacché il Real trova in cinque minuti, prima con Di Chiaro e
poi con Rutigliani, il modo di rovesciare il verso della partita. La Brunda
sembra un pugile suonato, apre spazi in difesa con preoccupante sufficienza,
Todisco deve difendere la possibile rimonta dalla definitiva capitolazione.
Il tecnico brindisino Vallo decide allora di rischiare l'uomo in più
lasciando la porta incustodita nella fase d'attacco e la scelta lo premia al
primo tentativo. Discanno difende un pallone nell'angolo, traversa in mezzo
e Modugno corregge nella sua porta. E' tre pari ma l'evidente calo fisico
dei brindisini rivitalizza gli appetiti baresi che sulla strada imbandita
trovano anche l'infortunio di Todisco, costretto a consegnare i pali a
Marcello Grande dopo un contrasto al limite dell'area. Cambia il portiere ma
la Brunda continua a raffazzonare una trama di gioco larga e sfilacciata,
prestando il fianco a un Molfetta sempre più pericoloso negli affondi e
nelle conclusioni. Vallo si affida al peso di Fontò che prova la misura del
pivot e manda a sbattere sulla traversa le fiches d'oro della vittoria.
I
minuti finali si giocano sul filo e basta poco per spostare la gara e il suo
verdetto da una parte o dall'altra: un errore, una marcatura più larga del
dovuto, uno spazio dimenticato, un fallo oltre il quinto. E così, a tempo
scaduto la coppia barese decide per un fallo cumulativo a favore del Real
che mette sul dischetto del tiro libero la puntata del match come su un
vassoio d'argento. C'è però Grande che marca la sua fugace apparizione
mettendo in angolo il pallone e in salvo il risultato.
Un pari giusto che divide la posta esattamente come i due tempi di gioco:
meglio la Brunda nel primo, più incisivo e reattivo il Real Molfetta nella
ripresa. La Brunda incassa un punto di sostanza in ottica salvezza ma
recrimina ancora sui gol subiti, frutto più di proprie disattenzioni e
leggerezze che del gioco avversario. Ma di fronte a una sicura protagonista
del campionato, orfana ieri di due pezzi da novanta come Ciardi e Minervini,
il pari non deve affatto dispiacere.
COMUNICATO STAMPA BRUNDA VIAGGI BRINDISI |