Rugby » 06/11/2007
AS Taranto-Nafta Brindisi=3-10
Torna al successo la Nafta Brindisi. Lo fa sul campo di Montemesola contro l'AS Taranto, nella gara valevole per la 5^ giornata del campionato di serie C.
Gli uomini di coach Donato Fontò hanno ottenuto la vittoria senza eccessive difficoltà, disputando una partita ordinata, condotta in vantaggio dall’inizio alla fine.
Brindisi si presenta in campo con la formazione tipo. L'unica novità è rappresentata da Feltrinelli, all’esordio stagionale.
I biancazzurri partono subito forte affidandosi alla buona vena dei calciatori: tanti i calci lunghi che hanno l'effetto di spostare velocemente l’azione e far guadagnare terreno agli ospiti. E proprio su un preciso calcio di Prudentino, Fabrizio De Caro è abile ad incunearsi nell'area tarantina, sfruttare l'incertezza di un avversario, recuperare l'ovale, resistere ad un placcaggio e realizzare la prima meta dell'incontro.
Il fratello Giuseppe realizza la trasformazione portando subito il risultato sul 7-0.
Il match prosegue sulla stessa falsa riga per tutto il primo tempo: Brindisi, complice anche la palese inconsistenza del XV tarantino, continua ad esercitare una lieve supremazia territoriale controllando il gioco senza patemi d'animo. L'unico difetto della squadra del Presidente Malcarne è quello di non riuscire a trasformare in mete la superiorità palesata sul terreno di gioco.
Il periodo scivola via senza particolari emozioni se si eccettua la punizione di Prudentino che allarga il divario fino al 10-0, punteggio sul quale le due squadre vanno al riposo. Nella prima frazione, oltre alle azioni-punto, il taccuino segna soltanto l’ammonizione comminata a Di Franco ed una meta di mischia inspiegabilmente non assegnata dall’arbitro.
Il canovaccio di una gara oltremodo scialba non varia nemmeno nei secondi 40 minuti: difese attente, tanti calci a liberare e poche emozioni.
Così, tra una folta messe di sostituzioni e la punizione dei rossoblù di casa che accorcia le distanze (10-3), bisogna attendere quasi mezzora per applaudire la seconda meta brindisina. E' 27’ quando Fusco appoggia l'ovale al di là della linea bianca ma, anche questa volta, l'arbitro annulla la marcatura assegnando un fallo a favore della Nafta, in totale dispregio della regola del vantaggio.
Come se non bastasse la successiva punizione va fuori dai pali. Ma lo show del sig. Violante non si esaurisce qui. Fedele al motto del "non c’è due senza tre", il direttore di gara trova il tempo per annullare l'ennesima marcatura biancazzurra motivando la decisione con un “in avanti” che nessun'altro dei presenti nell'impianto jonico è riusciuto a vedere.
E mentre i brindisini si demoralizzano, lasciandosi sopraffare dal nervosismo e dallo sconforto, il Taranto, galvanizzato da cotanta grazia, prende il coraggio a due mani e tenta di approfittare della situazione aumentando la pressione offensiva. Verso la fine dell'incontro i padroni di casa arrivano vicinissimi alla meta che avrebbe potuto omaggiarli di un insperato pareggio ma la Nafta riesce a disimpegnarsi con mestiere e tenacia e condurre in porto una vittoria tanto meritata quanto amara per le ridotte proporzioni del risultato finale.
A freddo, smaltita la rabbia per una prestazione non trascendentale e per i torti lamentati, la Nafta non può non salutare con entusiasmo la seconda vittoria stagionale, la prima in trasferta.
Dalla gara di Montemesola, assieme alla conferma che il gruppo ha necessità di continuare a lavorare duro se desidera avvicinare la forza delle prime della classe, giungono diversi segnali positivi. Tra questi la consapevolezza di aver raggiunto un grado di maturità tale da riuscire imporre tattiche di gioco e ritmi di gara e la garanzia di poter fare affidamento su un'organizzazione difensiva sempre più collaudata.
Sicuramente, essere tornata al successo rappresenta un buon viatico per il prosieguo della stagione, ma la Nafta deve dimostrare di saper dare sfogo alle enormi potenzialità in suo possesso. Magari già a partire dal prossimo impegno di domenica 11 Novembre, quando, sull'erbetta del Sant'Elia, sarà di scena il Cus Lecce. |