Calcio » 05/11/2007
Eccellenza: Molfetta – Mesagne=1-2
Formazioni:
Arbitro: Simone da Lecce
A.S.D. Molfetta Calcio: Spadavecchia S., Baldassarre, Magrone, Luciani(a), Angelico(45’ Di Bari), Captano(a), D’Alessandro D., D’Alessandro L., Paparella(K), Fanfulla, Aloisio(a);
Spadavecchia G., Scorcia, Cataldo, Acquaviva, Pizzolorusso, Liegi.
All.: Di Giovanni
A.S.D. Mesagne: Marzo, Di Nota(a), Potì(79’ ESPULSO), Attanasi(45’ Greco), Fraticelli(K), Amadu, Marini(60’ Escobar), Morleo(a), Carbone(60’ Scazzi), Bruno(a), Disantantonio(a);
Napolitano, Leuzzi, Vasta, Longo.
All.: Marangio
I canarini volano sul terreno del Paolo Poli di Molfetta, e grazie alla tenacia dei suoi attaccanti riesce a battere i baresi per 2 reti a 1. L’avvio di gara è molto equilibrato, infatti le due squadre riescono a fare gioco solo all’altezza del centrocampo
Dopo i primi minuti in cui le due formazioni cercano di studiarsi, ad accendere il match sono i canarini che al 10’ si lanciano all’attacco con Bruno, che percuote in area e serve Morleo, quest’ultimo trafigge l’estremo difensore avversario, Spadavecchia, per il vantaggio giallo-bleu. Segue un gioco senza sorprese, e mentre i bianco-rossi premono in avanti per il pareggio , i canarini giallo-bleu si chiudono a difendere, e respingono qualsiasi tentativo molfettese di andare a rete. Al 33’ Paparella cerca il pari, ma il tentativo dal limite viene agguantato dal GK mesagnese, Marzo. Al 39’ Disantantonio si rende molto pericoloso, infatti arpiona la palla e una volta dribblata la difesa avversaria cerca il tiro, ma spara alto. Al 41’ si replica ancora Disantantonio che va al tiro sul suggerimento di Bruno, ma il portiere molfettese, Spadavecchia, para ottimamente.
Nel recupero ci provano ancora i bianco-rossi, infatti Fanfulla ruba palla a centrocampo e si fa spazio in avanti, ma arrivato al limite libera il tiro che si deposita a lato. Da segnalare nelle fila giallo-bleu, nella seconda frazione di gioco, l'esordio del nuovo acquisto Greco. La ripresa al contrario è un mix di emozioni, infatti nei primi minuti, appena rientrati, la formazione mesagnese è disorientata e senza carattere non riesce ad opporsi all’arrembaggio molfettese, difatti passano appena sette minuti, quando, al 52’, Fanfulla va dalla punizione, ma la sfera sbatte sulla barriera giallo-bleu e si impenna, sulla discesa della palla respinge Marzo con i pugni, ma D’Alessandro L. è in agguato e mette in rete il gol del momentaneo pareggio. Al 55’ ci prova Aloisio che spizzica la palla di testa, ma la conclusione sfila fuori. Arriva il 60’ minuto quando il mister messapico Gioacchino Marangio sostituisce Escobar per Marini, questa sarà una delle mosse chiavi della gara, infatti il neo-entrato Escobar non delude le aspettative. Difatti scatta il minuto 64’, quando Disantantonio mette in mezzo dal corner, sulla palla va di testa Potì, ma il GK barese respinge, sulla respinta va Escobar che infila abilmente, per il nuovo vantaggio mesagnese. Al 71’ Escobar non riesce ad agganciare bene la palla, e ad un passo dalla rete butta via una limpida occasione. Al 73’ Escobar ruba palla e percuote dalla destra, penetra in area e appoggia palla a Bruno che mette a lato.
L’incontro segue vivendo i suoi minuti più intensi, infatti dal 79’ minuto i canarini giocheranno in inferiorità numerica a causa del cartellino rosso ricevuto da Potì. Di conseguenza tutta la squadra si è dovuta arretrare e non ha più saputo sfruttare le ripartenze di Bruno e Disantantonio. Alla fine anche se i messapici non sono riusciti più a salire, hanno comunque resistito alle ultime resistenze molfettesi, riuscendo con questo risultato a riscattare i numerosi errori arbitrali che in molti casi hanno compromesso la partita. La dirigenza messapica quindi ritorna a gioire come i vecchi tempi, e spera che questo risultato sia la rampa di lancio per Marangio e i suoi ragazzi.
Davide Daloisio
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