Calcio » 19/10/2003
C2/C: Cavese - Brindisi = 0-1
Il Brindisi Calcio torna dalla temibile trasferta di Cava dei Tirreni rinfrancato nel morale e con 3 punti in più in classifica.
Al morale ci ha pensato nella mattinata precedente l’incontro patron Salucci, che ha provveduto a rassicurare i calciatori ribadendo il proprio impegno per la causa della società.
Alla classifica ci ha pensato, invece, Mino Francioso, vero mattatore dell’incontro, che ha posto il sigillo realizzativo sul match ed è stato onnipresente in ogni parte del campo.
Eppure la trasferta in terra campana non era nata sotto i migliori auspici per colpa delle pesanti indisponibilità di Martino, Taurino e Calabro.
Per fortuna che mister Marchetti ha potuto recuperare all’ultimo istante l’acciaccato Trinchera e, pertanto, costruire su di una difesa molto flessibile con Paratici, Migliozzi, lo stesso Trinchera ed Angeli, spesso coadiuvato da Montemurro, schierato a centrocampo con Iennaco e Giuliodori.
In avanti Perrone e Pinciarelli hanno affiancato l’unica punta Francioso.
Una formazione, quindi, quasi obbligata dal momento che il terreno di gioco reso pesante dalla pioggia sconsigliava l’utilizzo di uomini “leggeri” quali ad esempio Puccinelli, Albieri e Iunco.
La Cavese si schiera con il 4-4-1-1 con in porta Capasso, in difesa Chianello e Schicchi centrali e Aloisi e Gabrieli sulle fasce; a centrocampo Balsamo e D’Amico centrali con Di Vito e Puglisi esterni, Bondi a supporto di Scichilone, unica punta.
Nei primi 20 minuti dell’incontro le squadre si studiano; da segnalare solo tre timidi tentativi da fuori area: due di Pinciarelli (entrambi fuori dallo specchio della porta) ed una del metelliano Balsamo (deviazione in angolo).
Al 25’ il Brindisi va in rete con Mino Francioso, lesto a colpire in scivolata una punizione battuta dalla tre quarti da Pinciarelli. Da sottolineare nella circostanza la bellezza del gesto atletico e soprattutto il tempismo e la freddezza del capitano biancazzurro. Davvero un gol da bomber di razza.
I padroni di casa rispondono subito con una punizione dal limite del brasiliano Bondi che impegna severamente Adami, e che costringe la difesa brindisina a rifugiarsi in angolo.
La partita si ravviva con i locali che tentano di riequilibrare le sorti dell’incontro pur in presenza di un terreno di gioco quasi proibitivo. Innumerevoli gli scontri a centrocampo anche perché la terna arbitrale poche volte appare in grado di poter tenere in mano l’incontro. Diverse le ammonizioni comminate che però, hanno l’effetto di innervosire maggiormente i ventidue in campo.
Il Brindisi comunque non corre rischi grazie alla determinazione degli attenti difensori bianco-azzurri, pronti a chiudere tutti i varchi. Anzi sono proprio i biancazzurri, nei quali si elevano le giocate di Pinciarelli e Francioso ad avere le migliori occasioni per andare a segno: proprio Francioso, alla mezzore serve splendidamente Montemurro chedal limite dell’area tenta di sorprendere capasso, bravo ad opporsi a pugni chiusi.
La Cavese si segnala solo al 36’ con una punizione di Puglisi che finisce fuori ed al 40’ con mischia furibonda in area brindisina che termina con un nulla di fatto.
Nella ripresa la Cavese si fa più pericolosa: al 12’ Scichilone gira di testa ma trova la deviazione di un difensore; un minuto più tardi Trinchera chiude ottimamente su Puglisi, pronto a calciare a botta sicura.
Davanti all’insistenza dei campani lo staf tecnico del Brindisi cerca di innalzare il baricentro del gioco ed opera due sostituzioni (Albano per Perrone, D’Amblè per Montemurro).
I frutti non tardano ad arrivare ed al 20’ è Francioso-show: penetra in area metelliana bevendosi 3 avversari ma il suo tiro viene deviato in angolo da Aloisi. Al 28’ è Albano che subisce il ritorno di Chianello dopo che uno splendido passaggio di Francioso gli aveva offerto la possibilità di trovarsi a tu per tu con Capasso.
Al 31’ Adami compie il miracolo (oramai ci sta abituando!!!): il neo entrato Tortora, sugli sviluppi di una punizione di Bondi, prova la conclusione sottomisura ma il n.1 biancazzurro opera un fantastico colpo di reni deviando la sfera con una mano.
Le ultime battute dell’incontro sono concitatissime: dapprima Albano sfiora nuovamente il raddoppio poi è Scichilone a farsi vivo nell’area brindisina, senza, però ottenere risultati.
Dopo 3 minuti di recupero i 150-200 tifosi al seguito possono tirare un sospiro di sollievo e ricevere il tributo dei gladiatori biancazzurri (oggi tornati nella tenuta rossa portafortuna!!!)
Formazioni in campo:
Cavese: Capasso; Chianello, Aloisi, Gabrieli, Schicchi, Balsamo, Di Vito, D'Amico, Scichilone, Bondi, Puglisi. All.Castellucci
Brindisi: Adami; Paratici, Angeli, Giuliodori, Migliozzi, Trinchera, Perrone (Albano), Iennaco, Francioso, Pinciarelli(Lopetuso), Montemurro (D'Amblè). All. Marchetti
Arbitro: Sig.Zambon di Padova
Assistenti: Barbarino di Enna, Chiarella di Messina
Rete: Francioso 25' p.t.
Ammoniti : Perrone, Pinciarelli, Montemurro per il Brindisi – D’Amico e Gabrieli per la Cavese |