Calcio » 14/10/2007

Eccellenza: Corato-Mesagne=2-3

A.S.D. Atletico Corato: Mancini, Abbisciano, Schirone, Abruzzese, Abbrescia, Curci (67’ Cacciapaglia), Tursi (34’ Albanese(a)), Vurchio(K) (a), Leonetti, Tritta, D’Introno (67’ Basile); Di Vincenzo, Rizzi, Frascolla, De Masi. All.: Lotito
A.S.D. Mesagne: Coppola (a), Attanasi, Scazzi(a), Potì (49’ Amadu), Fraticelli (K), Pinca, Longo, Vasta (90’+ Marini), Escobar (a), Carlucci, Minelli (a); Carlà, Di Nota, Carbone, Scarpello, Vinci. All.: Marangio
Arbitro: Scatigna di Taranto

Una vittoria di carattere quella che il Mesagne ha conseguito sul Corato per ben 3 reti a 2. Un match che potrebbe essere introdotto, come una favola, con “c’era una volta…”, per i numerosi colpi di scena che il confronto ha regalato.
L’avvio di gara è promettente, infatti la formazione messapica scende in campo decisa, altrettanto fanno i coratini che non stanno a guardare, infatti al 5’ Potì salva mettendo in angolo un pericoloso pallone servito da Tritta.
Al 9’ Pinca prova la conclusione da fuori, ma il tiro è molto approssimativo e la sfera è a lato. Al quarto d’ora D’Introno libera un potente tiro che riesce solo a far tremare il palo prima di uscire.
Arriva il 20’ quando Longo effettua un ottimo fraseggio con Escobar, quest’ultimo aggancia l’assist che stampa in rete per il momentaneo vantaggio giallo-bleu.
Al 22’ ci prova Leonetti che prova a concludere di potenza ma l’estremo difensore mesagnese, Coppola, respinge con un riflesso che invoca al miracolo.
Scatta il minuto 25’ quando Minelli infila in rete il raddoppio girando la palla in porta con un tocco morbido.
Al 30’ Schirone cerca la porta quando scaglia il tiro dalla destra, ma la palla esce accarezzando il montante.
Nel recupero arriva la rete dei padroni di casa che realizzano con Leonetti il calcio di rigore concesso dal direttore di gara.

Nella seconda frazione di gioco i canarini abbassano il numero dei colpi, infatti al 52’ Longo salva sulla linea intervenendo sull’ incornata di Tritta. Il Corato ne approfitta e riesce ad acciuffare il pareggio, quando al 54’ Leonetti realizza di testa girando in rete il servizio dalla bandierina. Un gol contestabile questo, infatti alla battuta del corner due uomini erano a terra per questo la battuta andrebbe ripetuta.
Al 61’ Minelli spreca una facile occasione, infatti prende palla ma arrivato nell’area piccola la mette nelle mani del GK avversario, Mancini.
La lancetta segna l’80’ minuto quando Escobar spiazza dagli undici metri l’estremo difensore coratino, portando nuovamente in vantaggio i canarini.
La partita segue senza più radicali cambiamenti, da segnalare solo la punizione dal limite di Leonetti, all’ 84’, che si infrange sulla barriera.
Alla fine ha prevalso il carattere e la fame di vittoria; questi i due fattori che hanno consentito alla compagine mesagnese di superare con grinta un Corato che nonostante i punti in classifica non è riuscito a centrare la sesta vittoria consecutiva.
Per questo la dirigenza messapica è contenta di constatare che i continui elogi fatti non sono stati inutili.

A cura di Davide Daloisio