Volley » 16/04/2007

B1 Femm.: Stamplast San Vito –Aragona= 3-0

(33-31, 25-14, 25-18)

San Vito: Piccione 14, Caracuta 5, Radice, Fanelli 14, Rotondo 6, Semeraro, Masoni 13, Ristits 14, Capuano ne, De Maria ne, Gentile (libero). All. Lo Re

Aragona: Gotte, Scollo 1, Tzankova 9, Saieva, Tatarishvili 4, Milici 12, Di Blasi, Rodriguez 10, Buraskinova 5, Sindici ne, Lo Iacono (libero). All. Porretta

Arbitri: Porcelli e Pedone di Bari
San Vito: muri: 9, SV 6, SS 7, errori 22;
Aragona: muri 1, SV 6, SS 8, errori 17.

Una Stamplast non bella ma molto cinica conquista un altro importante successo e prosegue la marcia verso i playoff. Partita per pochi intimi (400 circa) ieri al Palasport di Carovigno dove la calura primaverile ha spinto molti tifosi a raggiungere le località di mare.

L’Aragona è giunto in Puglia alla disperata ricerca di punti e ha aggredito la capolista senza alcun timore reverenziale dando vita ad un primo set molto bello e combattuto. Cosimo Lo Re aveva bisogno dei 3 punti e li ha conquistati al termine di una garain cui la squadra ha mostrato sprazzi di ottima pallavolo intervallati da qualche amnesia. Le biancazzurre sembrano a volte con la testa ai playoff ma prima di poter giocare la post season, bisogna arrivarci nel migliore dei modi, certo è che lo spavento iniziale ha svegliato le ragazze dal torpore e, dopo un primo set non inappuntabile, la partita si è incanalata sui binari giusti.

Mister Porretta schiera Gotte in regia con Buraskinova opposta, Milici e Rodriguez di banda, Tzankova a Tatarishvili al centro, Lo Iacono libero.
Cosimo Lo Re recupera in extremis Giulia Radice ma deve ancora rinunciare a Paola Capuano e conferma il 6+1 che ha ben figurato in Coppa con la diagonale palleggiatrice opposta formata da Caracuta- Masoni, Ristits e Piccione ai lati, Rotondo e Fanelli al centro, Gentile libero.

Il San Vito parte al piccolo trotto e l’Aragona è sempre a ridosso delle padrone di casa. Sul 12-9 un break di 7-0 delle siciliane porta il punteggio sul 15-12. Mister Lo Re prova a correre ai ripari facendo entrare la Semeraro per la Masoni con l’intenzione di dare più compattezza nella fase arretrata, ma l’Aragona è sempre avanti. Sul 19-17 per le ospiti c’è il ritorno in campo della Masoni e la squadra riesce a pervenire al pareggio e ad allungare. Il finale della prima frazione è vietato ai malati di cuore con le due squadre che sciupano diverse palle set prima che il San Vito riesca a conquistare i due punti consecutivi che chiudono sul 33-31 il primo parziale. Mister lo Re nei 3 minuti che intercorrono fra primo e secondo set striglia ben bene le sue atlete e il secondo set è un monologo delle biancazzurre che, trascinate da un bel gioco di squadra, chiudono senza affanni. Il terzo game va avanti sulla falsariga del secondo con il San Vito che chiude con autorità sul 25-18.

Dopo un approccio quantomeno blando al match è venuto fuori il maggior tasso tecnico delle pugliesi che come un diesel vecchia maniera, hanno faticato un po’ prima di entrare in partita. Buona prova della regista Caracuta, che seppur in non perfette condizioni fisiche, ha variato il gioco in maniera intelligente e precisa mandando in doppia cifra ben 4 delle sue bocche di fuoco. Positiva la prova di Piccione che ha tirato rasoiate tanto spettacolari quanto efficaci, bene Fanelli che a filo rete ha concesso pochissimo alle attaccanti avversarie rendendosi protagonista di attacchi molto concreti, migliora Masoni che ha fornito una prova con poche sbavature, qualche indecisione in difesa e discreta partita in attacco per Ristits, poco servita Rotondo, al di sotto dei suoi standard Gentile che soffre la battuta ospite.

L’Aragona ha servito bene cercando di mettere in difficoltà la ricezione di casa, prestazioni convincente per la ex Milici e per la Rodriguez mentre le altre hanno fatto quello che hanno potuto contro il ben piazzato muro di casa.

In virtù dei risultati maturati in questa giornata, l’Aragona si ritrova al quartultimo posto quindi già dalla prossima gara le siciliane dovranno tornare a punti per portarsi in posizioni di classifica più tranquille. Il San Vito domenica sarà atteso dalla gita fuori-porta ad Erice, con le siciliane che attendono solo la fine del torneo non essendo riuscite finora a conquistare neanche un punto in classifica.

Raffale Chionna – Addetto Stampa Stamplast San Vito