Calcio » 15/04/2007

CND: Brindisi-Bitonto=1-5

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Brindisi 1912: Musella, Lorusso, Casavecchia, Catalano, Di Pietro (12' Della Bona), Rosciglione, Ladogana (46' Barca), Andrisani, Romano F., Falconieri, Verolino. A disposizione: Luperto, Della Bona, Romano D., Barca, Frascaro, Greco, Potenza. All.: Giusto
Bitonto: Montagna, Maglieri, Pellegrino, Dentamaro, Camasta, Zaccaro, Novembrino (73' De Sario), Pascalicchio (85' Suriamo), Pedalino, Cimadomo, Buonaventura. A disposizione: Di Salvia, Zaza, Catalano, De Sario, Suriamo, Frappampina, Fumai. All. La Cava
Arbitro: D'Ascoli (Arezzo)
Assistenti: Palazzo e Scarano (Taranto)
Reti: 20' Buonaventura, 28' Cimadomo, 35' Buonaventura, 45' Cimadomo, 57' Novembrino, 76' Falconieri
Recupero: 2', 3'

Adesso è veramente finita.
Il Brindisi chiude in anticipo un campionato maledetto, e lo fa con la più brutta prestazione della stagione.
Troppo debole la squadra di Giusto anche per la modesta e rimaneggiata formazione barese del Bitonto, venuta a Brindisi per fare la sua gara e tornata con tre punti importantissimi, ridicolizzando l'evanescente squadra brindisina.
Ancora una nuova formazione quella messa in campo quest'oggi dall'allenatore biancazzurro, con l'innesto fin dal primo minuto del neoacquisto Romano; neanche questa ennesima novità ha sortito però gli effetti sperati.
Il Brindisi è una squadra che non reagisce a nessuno stimolo, che vive di parole e di promesse, che continua a credere di essere la formazione più forte del torneo convinta di potercela ancora fare a raggiungere i playoff.
Non è cosi, anzi quest'anno non lo è mai stato; la verità è che il Brindisi è una modesta formazione fatta di uomini molto esperti arrivati alla fine della loro carriera, e di giovani poco promottenti e con un futuro a dir poco discutibile.
E' inutile continuare ad illudere i tanti tifosi che anche oggi, nonostante la stagione deludente, hanno deciso di trascorrere la loro domenica pomeriggio al "Franco Fanuzzi" in attesa di una reazione di orgoglio, è inutile continuare a promettere finali su finali. Il campionato per il Brindisi è già concluso da un pezzo, ed è bene che tutti gli addetti ai lavori se ne rendano conto una volta per tutte.
Venendo alla gara, bisogna sottolineare l'ottima prestazione del Bitonto che gia alla fine del primo tempo chiudeva in vantaggio per quattro reti a zero: il primo gol al 12', realizzato da Buonaventura dopo una confusione in area di rigore biancazzurra, il secondo al 28', su punizione di Cimadomo finita direttamente in rete, il terzo al 35', ancora Buonaventura, sfruttando l'ennesima papera del portiere Musella (spettatore non pagante), il quarto, ancora di Cimadomo, su rigore per fallo commesso da Della Bona (spettatore non pagante da un anno a questa parte).
Per quanto riguarda il secondo tempo, da segnalare il quinto gol del Bitonto al 57', su gran tiro da fuori di Novembrino, e il gol della bandiera del Brindisi, realizzato da Falconieri al 76'.
Il fischio finale è un toccasano per i cuori dei più accesi tifosi.
Il Football Brindisi è un malato terminale in stato di coma, basta con questo accanimento terapeutico.