Altri » 06/03/2007

Ottavio Andriani 3° alla Mezza Maratona di Fucecchio

Nel weekend di Mimmo Caliandro Ottavio Andriani è nella città di Indro Montanelli e Alessandro Lambruschini (ex olimpionico delle siepi), ed è 3° in mezza maratona battuto solo da due keniani, e dedica la sua gara alla famiglia del Commissario Raciti.
Ottavio è tesserato per il Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro di Padova sin da giovane, conosce l’attività dei suoi colleghi e richiama lo sport come attività di unione non di disordine e morte come avvenuto al collega Raciti a Catania lo scorso 3 febbraio.

Domenica 4 marzo alla partenza ben 882 partecipanti. Testimonial e organizzatore della gara è l’olimpionico dei 3000 siepi Alessandro Lambruschini che però non ha potuto partecipare per un problema fisico al polpaccio, amico da sempre di Ottavio Andriani e vincitore anche del Memorial Andriani.

Temperatura primaverile di quasi 20 gradi e vittoria a Daniel Kiprop Limo classe 1983 della Gs Orecchiella-Garfagnana che ha corso in 1h03'59 (l'anno scorso 1h03'14). Secondo a tagliare il traguardo è stato John Rotich Kipsiele, classe 1986 del Mezzofondo Recanati (Ancona) con un tempo di 1h04'14 e terzo il Ottavio Andriani con 1h05'18, 6° Giovanni Ruggero della Forestale. Giacomo Leone ha corso per metà gara facendo un test, in questo periodo insieme a Ottavio ed altri maratoneti si è allenato a S.Vincenzo, prepara come Ottavio una grande maratona.

Fra le donne la vincitrice è una stella della maratona, Debora Toniolo, classe 1977, atleta della Forestale, che ieri ha registrato un tempo di 1h15'03.

Ottavio Andriani è agente scelto della Polizia di Stato con sede presso il 2° Reparto Mobile di Padova, era rimasto scosso per I fatti di Catania allo stadio Cibali ed all'arrivo ha voluto dedicare al collega scomparso proprio in nome dello sport, l'ispettore di polizia, Filippo Raciti, ucciso mentre prestava servizio fuori allo stadio di Catania: "Avrei voluto vincere per lui. A volte nella società non c’è abbastanza tutela.
Per fortuna l'atletica è un'isola felice. In questo sport non si verificano casi di quel genere e nessuno viene qui per sfogare i propri istinti repressi. Partecipano dalle signore di mezza età ai bambini.
Questo è uno sport che unisce tutte le generazioni, quello che dovrebbe sempre fare lo sport a ogni livello. La maratona è diventata uno sport di tutti anche grazie a persone dello spettacolo come Linus, Fogli, Morandi, Trulli e Bugno. Nella mia città ad esempio grazie alla nostra passione ed alle nostre vittorie. Anche questo nobilita questo sport".

Sui prossimi impegni Andriani dichiara. "La StraMilano il 1° di aprile e la maratona di Padova il 22 aprile. Grazie a Lambruschini che mi ha preso sotto la sua ala mi sento spronato a fare sempre meglio".

L'assessore alla cultura di Fucecchio Riccardo Cardellicchio dichiara: "Lo sport è cultura, soprattutto questo tipo di sport. In un momento doloroso come questo per il calcio italiano, quando ci troviamo davanti a una manifestazione del genere fatta di serenità e festa è davvero una gioia. E' questo lo sport che amiamo, quello che appartiene alla nostra cultura, al nostro essere italiani".