Calcio » 20/11/2006

Eccellenza: Locorotondo-Fasano=0-0

Finisce 0-0 l'atteso derby della Valle d'Itria tra il Victoria Locorotondo e l'As Calcio Fasano, per la quattordicesima giornata di andata del campionato di Eccellenza Pugliese.
Partita scialba, dove le migliori occasioni capitano nel finale, una per parte. La prima sulla testa dell'ex Vittorio Insanguine, con palla che termina sul palo, ma azione ferma per fuorigioco; la seconda, al 94', sulla testa del neoentrato Marco Ricciato, che da pochi passi manda incredibilmente alto. Ha vinto la noia in campo, ma sugli spalti hanno vinto gli "Allentati", giunti numerosissimi, in quantità nettamente superiore a quelli di casa.

Il Locorotondo ha dovuto fare a meno soprattutto degli ex di turno, fra tutti De Blasio, Semeraro e Sabatelli.
In campo spazio per Martina in difesa e altro ex di turno l'attaccante Leo Serri, uno dei migliori fra le due formazioni, al fianco ancora di un ex fasanese, Vittorio Insanguine.
Il Fasano, invece, non ha potuto contare su Millan squalificato e su Sisalli e De Pascalis infortunati, con Mastrolonardo partente dalla panchina per le sue non ottimali condizioni fisiche.
Nella formazione titolare dall'inizio Mignone per Pistoia e Speciale per Millan, al fianco di Devita. Sulla fascia sinistra spazio per Tomeo. Ha arbitrato il sig. Pentangelo di Nocera Inferiore, risultato il peggiore in campo.

Partita, quindi, brutta, con rare azioni pericolose. Il Fasano ha cercato di creare maggiori insidie su calci da fermo, mentre su azione davvero molto poco. Il Locorotondo, invece, si è affidato alle sortite di un pimpante Serri e agli sprazi di Insanguine. Tutto qui, per una partita che sarà ricordata come una delle più insipide finora viste in questo torneo di Eccellenza.

Tuona il presidente Franco D'Amico nel dopopartita di Locorotondo. «Abbiamo giocato una gara non alla nostra altezza - afferma -. Il pareggio su un campo insidioso come quello di Locorotondo ci può stare, anche perchè noi siamo stati costretti a giocare senza alcuni giocatori per infortuni e squalifica.
Ma anche i baresi avevano assenze importanti. Ma non è tanto per il risultato - fa sapere D'Amico -, quanto per l'atteggiamento in campo dei miei ragazzi. Abbiamo giochicchiato e questo a me non è piaciuto. Martedì pomeriggio, alla ripresa degli allenamenti, parlerò con la squadra per chiarire diversi aspetti di questa domenica».

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