Calcio » 05/11/2006
CND: Petacciato - Brindisi= 2-3
Le immagini dell'incontro di Alfredo Gatti: clicca qui
Petacciato: Cianci, Carta, Perfetto, Follera, Spuntarelli, Farina (91' Lapicciarella), Di Pietro, Santangelo (65' Reda), Langella, Daniele. A disp.: Antenucci, Lapiccirella, Di Gregorio, Oliva, Fusco, Lemma, Reda. All.: Bisci
Brindisi: Ioime, Tedesco, Barca, Bianconi, Rogazzo, Carlà (72' Della Bona), Mangiapane (80' Potenza), Frascaro, Prisciandaro (87' Ladogana), Di Giorgio, Verolino. A disp.: Licchello, Della Bona, Falconieri, Maritato, Bartolomucci, Potenza, Ladogana. All.: Cassia
Arbitro:Assisi (Roma)
Assistenti:Leopoldo Belmonte (Frosinone) - Andrea Cipolloni (Frosinone)
Reti:8' Di Pietro, 10' Prisciandaro, 52' Mangiapane (rig.), 70' Prisciandaro, 72' Langella
Il Brindisi 1912 infila la seconda vittoria consecutiva dopo i pareggi - sicuramente troppi - che hanno condizionato il cammino iniziale. Lo fa a Campobasso infliggendo 3 reti al Petacciato, una squadra combattiva ma tutt'altro che trascendentale.
Un Brindisi ancora una volta rivoluzionato, che ha dovuto schierare inizialmente ben 6 under (diventati 8 nel finale) a causa delle numerose assenze (Corazzini e Mitri su tutti).
Questa volta Mister Cassia, rientrante dopo un mese di squalifica, ha scelto di proporre l'inedito 4-4-2. Una scelta quasi dovuta ed un innovazione dettata anche dal trovarsi di fronte una delle compagini più deboli dell'intero lotto: Petacciato, penultimo in classifica a 2 punti, ancora in cerca della prima sospirata vittoria in campionato.
Se in questo periodo la squadra dei fratelli Barretta è tornata a gonfiare le vele (6 punti in quattro giorni e distacco dalla vetta quasi dimezzato), tante sono le falle da tappare nel gioco biancazzurro. Benchè mancassero diversi titolari anche oggi la manovra pugliese è apparsa troppo compassata, a tratti spocchiosa; un atteggiamento che mal si confa con l'asprezza di un campionato come la CND.
Le notizie positive - oltre alla vittoria- arrivano dagli altri campi: il Brindisi approfitta del mezzo passo falso del S. Antonio, che pareggia a Lavello 1-1, ed adesso è terzo assieme a Sarno e Matera, quest’ultima vittoriosa sul Barletta con un tondo 3-0.
Gli ultras biancoazzurri accorsi oggi allo stadio Romagnoli di Campobasso hanno assistito ad una partita non esaltante ma che comunque ha confermato la buona intesa in attacco fra Verolino e Prisciandaro, quest’ultimo autore oggi di una doppietta.
Per il resto da Campobasso ritorna una squadra ancora senza un impronta ben definita e che risulta veramente pericolosa soltanto nei contropiede e sui calci da fermo.
La squadra del Petacciato ha giocato una partita onesta, affrontando il Brindisi a testa alta e riuscendo spesso a trovare la maniera di mettere in crisi la difesa ospite. Le fasce- assoluto predominio dei padroni di casa- hanno rappresentato il vero tallone d'achille per la porta difesa da Ioime.
Da seganlare sugli spalti la presenza del neo acquisto Michele Andrisani, già completamente integrato all'interno della compagine di mister Cassia, ed oggi insolito supporter biancazzurro che dalla tribuna ha seguito e spinto la sua nuova squadra.
Andrisani poteva già oggi essere schierato in campo ma l'allenatore brindisino non ha voluto rischiarlo, causa una lieve infiammazione alla gamba destra, e forse sottovalutando l'impegno contro la formazione molisana del Petacciato.
La gara:
All’ottavo minuto di gioco il Petacciato passa in vantaggio con Di Pietro che approfitta di una svista della difesa. Il Brindisi reagisce e dopo 120 secondi pareggia i conti con Priscandaro che di testa devia in rete la palla proveniente da un calcio d’angolo.
Al 21° minuto l’arbitro, il sig. Assisi di Roma, prima convalida e poi annulla un gol a Verolino per fuorigioco molto dubbio. Il ritmo rallenta ma il Brindisi non riesce ad imprimere forza nelle azioni di gioco che risultano macchinose. A cinque minuti dal riposo il solito Mangiapane, da fuori area, si incarica di battere la punizione. La palla sfiora il palo alla sinistra del portiere Cianci, si va al riposo sull’1-1.
Nel secondo tempo il Brindisi parte con un piglio più aggressivo ed è pericoloso dopo appena 7’: Verolino semina il panico in area e serve Priscandaro che viene atterrato. Giusto rigore che Mangiapane trasfroma da par suo: 1-2.
Con il Brindisi in vantaggio, il Petacciato si rende più volte pericoloso sulle fasce con continui cross in area. I biancazzurri soffrono ma al 70’ scatta il contropiede vincente: Di Giorgio lancia Verolino che attraversa il campo e serve il puntuale Prisciandaro che trasforma in rete: 1-3.
I padroni di casa non mollano e riescono ad ottenere dopo 2 minuti un calcio di rigore che Langella trasforma accorciando le distanze: 2-3.
Nei minuti finali saltano gli schemi. Il Petacciato si procura alcune occasioni per il pareggio ed il Brindisi sbaglia il quarto gol con Verolino ostacolato sotto porta da un avversario a portiere oramai battuto.
Il triplice fischio dell’arbitro consente al Brindisi di portare a casa il bottino pieno. E domenica tutti allo stadio per una gara da non perdere contro il pari classifica Sarno.
Risultati e Classifica dopo la nona giornata |