Calcio » 01/11/2006

CND: Brindisi-Grottaglie = 1-0

Foto MATULLI
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Brindisi: Ioime, Tedesco, Rogazzo, Bianconi, Di Giorgio (77' Bartolomucci), Corazzini (75' Barca), Mangiapane, Frascaro, Prisciandaro, Mitri, Verolino (66' Carlà). A disp.: Licchello, Della Bona, Falconieri, Ladogana, Carlà, Barca, Bartolomucci. All.: Cassia

Grottaglie: Lamberti, De Giorgi, Lollini, Lentini, Camassa, Edjekpan (79' Pirone), Lenti (87' Spada), Marchi, Adriano, Chiesa, Piperissa. A disp.: Guido, Marini, Pirone, Sancesario, Spada, Savino, Greco. All.: Orlando
Arbitro:Maresca (Napoli)
Assistenti: De Foglie (Bari), De Mitri (Bari)
Reti:49' Mangiapane (rig.)

Il Brindisi 1912 torna alla vittoria, si avvicina alla vetta della classifica (che adesso è occupata dal S. Antonio Abate) ma il gioco lascia ancora a desiderare.
Nella gara infrasettimanale valida per l'ottava giornata d'andata del CND, il Brindisi reduce da 5 pareggi consecutivi, batte di misura il Grottaglie di mister Orlando. Ma quanta sofferenza. Grande merito della vittoria va ascritto a Ioime, il giovane portiere biancazzurro che ha parato un calcio di rigore ad Adriano e si è esibito in ottime parate salvarisultato.
Per questa partita Cassia ha nuovamente rivoluzionato l'assetto della squadra inserendo Rogazzo al centro della difesa e Corazzini sulla fascia sinistra. A centrocampo le scelte del mister siracusano sono ricadute su Mangiapane, Frascaro e Di Giorgio. In attacco il Brindisi ripresenta le tre punte con Mitri appena più dietro di Prisciandaro e Verolino.
La gara si apre nel segno dei tarantini. Per cinque il Brindisi, che nel primo tempo non è stato supportato dalla tifoseria organizzata, non riesce ad oltrepassare il centrocampo.
Dopo un avvio veemente, al 2' il Grottaglie usufruisce di un calcio di rigore: Mangiapane atterra Chiesa dopo un punizione battuta da Camassa. Il tiro centrale di Adriano è però parato da Ioime.
Il Brindisi comincia a macinare gioco, ma si affida troppo spesso ai lanci lunghi. E' una squadra troppo lunga, quella di Cassia, con un centrocampo che fa fatica a supportare il reparto avanzato. L'unico giocatore capace di sconquassare l'assetto tattico appare Mangiapane che al 9' ci prova ma svirgola da fuori area. Subito dopo, su punizione, è lo stesso Mangiapane a colpire il palo alla destra di Laberti.
Al 14' ancora pericoloso il Brindisi: su cross dal lato Prisciandaro fa la sponda per Mitri che in girata colpisce la palla; para Lamberti.
Al 15' tiro dalla distanza di Mangiapane, respinge il portiere del Grottaglie, Prisciandaro si avventa sul pallone ma non riesce a concludere.
Al 17' tiro al volo di Verolino su sponsa di Mitri, la palla esce di poco al lato.
Il Brindisi, che deve stare attento alle ripartenze dei tarantini, cerca in tutti i modi di segnare, ma la manovra è lenta e molto prevedibile, a causa dell'enorme mole di lanci lunghi dalla difesa verso l'attacco, a scavalacare il centrocampo.
Il Grottaglie si difende bene, gioca con semplici passaggi e palla a terra, e riese spesso a farsi vedere dalle parti di Ioime.
Al 32' è Piperissa che di testa alza la palla di poco sulla traversa. Poco dopo lo stasso Piperissa entra in area, tira ma Ioime para a terra con un intervento prodigioso.
Al 41' Adriano tira in area da possizione favorevole, para Ioime. Ancora al 42' un tiro di Chiesa è rimpallato da Di Giorgio che per poco non commette un clamproso autogol.
Il secondo tempo si apre subito con un rigore concesso al Brindisi per atterramento di Mitri da parte di Lamberti. Dagli undici metri Mangiapane, dopo un incredibile conciliabolo con i compagni di squadra (volevano tirare Prisciandaro, Mitri e Verolino) realizza spiazzando il portiere del Grottaglie.
La trasformazione del penalty spegne la gara. Il Brindisi smette di giocare come già capitato in altre occasioni, e concede totalmente il pallino di gioco al Grottaglie.
Al 60' è Piperissa che sporca un tiro parato a terra da Ioime. Al 75' brutta botta al volto per Corazzini costretto ad uscire. Il Grottaglie è padrone del campo e più volte impenzierisce la retroguardia biancazzurra, impacciata e disattenta. Non bastano le sostituzioni effettuate da De Solda per ridare smalto alla squadra. I soliti Mitri e Prisciandaro, anche oggi i più pericolosi della formazione adriatica, non riescono da soli a far salire la squadra.
Il finale è un totale assalto del Grottaglie che però non riesce a trovare il pareggio grazie anche ad un super Rogazzo, oggi autentico baluardo difensivo.
Finisce 1-0 per il Brindisi, risultato importante visto l'esito delle altre partite della giornata, ma la risposta della squadra chiesta a gran voce dai tifosi non c'è stata. I soliti problemi, i soliti schemi, i soliti errori.
Anche se oggi la vetta della classifica è un pò più vicina, il gioco del Brindisi è sempre più lontano da ogni aspettativa di inizio stagione.



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