Calcioa5 » 01/11/2006

Brunda Senzacolonne - Lama Taranto=3-5

Primo stop stagionale per la Brunda Senza colonne. 3-5 dal Lama Taranto nel ritorno dei trentaduesimi e fuori dalla Coppa Puglia. Un obiettivo sfiorato alla luce della vittoria, con un gol di scarto, che il cinque biancazzurro aveva ottenuto nel turno di andata in casa jonica. Nulla da fare per la squadra dei fratelli Zaccaria al cospetto di un avversario, il Lama Taranto appunto, che per quanto impegnata in una categoria superiore ha sempre arrancato contro il piglio per nulla rinunciatario dei brindisini tagliando il traguardo dei sedicesimi di finale grazie a una migliore differenza reti di una sola lunghezza.
Un po' poco per una compagine che in C1 occupa le prime piazze del campionato, in ogni caso merito di una Brunda Senza colonne che pur perdendo martedì non ha mancato di marcare e far valere il proprio carattere.

"Abbiamo cominciato col piede giusto – commenta a fine gara Alessio Zaccaria, visibilmente deluso – e paradossalmente questo ci ha forse penalizzati nel seguito della partita. Arrivati a 3-0 e forti della vittoria dell'andata ci siamo rilassati un po' troppo e già alla fine del primo tempo abbiamo iniziato a soffrire l'avversario. Ci siamo scaricati mentalmente e a poco o nulla è valso rincorrere rabbiosamente nel finale perché non c'era più sufficiente lucidità e anche perché il Taranto chiudeva bene gli spazi".

Dunque prima maglia nera per una squadra che fino adesso non aveva sbagliato nulla ben impressionando in tutte le sue uscite fino a meritarsi la fama di autentica sorpresa capace di colpi proibitivi.

"Non è il caso di fare drammi – avverte il forte esterno brindisino – sia perché è una sconfitta di misura e peraltro maturata contro un avversario di rango e poi perché ci vale da lezione. Ma allentare la tensione o modificare l'approccio mentale anche quando il risultato sembra chiuso in cassaforte. Per il resto l'uscita dalla Coppa Puglia non la ritengo un grave danno e non lo dico per sminuire la competizione. Sicuramente ci permetterà di gestire meglio fiato ed energie mentali in vista degli impegni di campionato. Insomma, una battuta d'arresto salutare e indolore".
Alessio Zaccaria, borsone sulle spalle, si attarda fuori degli spogliatoi per ripercorrere la gara con i dirigenti. Il ragazzo ha le idee chiare e ascrive l'eliminazione al periodo particolarmente affollato di impegni tra campionato e Coppa Puglia.
"Non tutti reggono i carichi allo stesso modo – spiega – ed è normale che a valle di una preparazione intensa e di un inizio battente la squadra dia qualche primo segno di stanchezza. Con la dovuta sicurezza e tranquillità saremmo tornati anche da Noci con un risultato diverso. Ora che ci resta soltanto il campionato non avremo più attenuanti, ma sapremo certamente amministrare meglio le forze e interpretare mentalmente nel modo dovuto qualsiasi situazione".

E il campionato riparte con due turni casalinghi, il primo dei quali vedrà l'arrivo al Masseriola della Gioventù Martina, incognita vagante e imprevedibile del campionato e squadra capace di alternare exploit inattesi a cadute imbarazzanti e in ogni caso avversario da prendere con la giusta cautela. Il cinque jonico ha confermato l'organico della passata stagione e in più ha integrato due tasselli per dare ancora più continuità al cammino. Le credenziali sono quelle di squadra coriacea e caratteriale. La Brunda Senzacolonne è avvisata.