Volley » 30/10/2006

B1 Femm: Soverato – San Vito= 1-3

(21-25, 15-25, 25-22, 17-25)

Soverato: Masino 2, Di Cecca 2, Scilì 6, Mezzera 12, Aprea 23, Repice 5, Pichierri 7, Caridi ne, Faloia ne, Mutti ne, Scillia (libero). All. Castillo

San Vito: Piccione 16, Caracuta 2, Captano 25, Radice 6, Fanelli 14, Rotondo 2, De Maria, Masoni, Ristits 8, Semeraro ne, Gentile (libero). All. Lo Re

Arbitri: Marco Spinnicchia di Catania e Davide Di Dio Perna di Enna
Soverato: muri 9, SV 5, SS 6, errori 23;
San Vito: muri 8, SV 11, SS 5, errori 21.

Torna con il risultato pieno la Stamplast San Vito dalla insidiosa trasferta di Soverato. Vittoria doveva essere e vittoria è stata per il gruppo biancazzurro, che ha lottato da far suo riuscendo ad eludere le marcature piazzate da Castillo sulle attaccanti sanvitesi.
Le due squadre avevano obiettivi diversi con le padrone di casa che volevano riscattare la sconfitta patita ad Aversa nella giornata precedente e il San Vito alla ricerca della terza vittoria consecutiva per mantenere la vetta della classifica a punteggio pieno.

Le formazioni: da un lato Castillo schiera Masino in regia, Scilì opposta, Aprea e Mezzera in banda, Repice e Pichierri al centro, Scillia libero. Cosimo Lo Re risponde con Caracuta al palleggio, Ristits opposta, Capuano e Piccione martelli-ricevitori, Fanelli e Rotondo al centro, Gentile libero.

Prima fase della gara di studio con le ospiti che prendono il sopravvento volando sul 8-3. Nel prosieguo del parziale il San Vito mantiene sempre un margine di sicurezza controllando agevolmente le sfuriate del Soverato che passano soprattutto per le mani della Aprea. La formazione di casa sembra rientrare in partita sul 17-18, ma sono brave le pugliesi a rintuzzare l’attacco delle calabresi e con un parziale di 4-1 incanalano il set a proprio favore.
La seconda frazione si apre con un testa a testa (7-8 al primo t.o.t). La Rotondo ha le polveri bagnate e Mister Lo Re la avvicenda con Giulia Radice, ma in questo frangente è tutta la squadra a cambiare marcia e a piazzare il break decisivo che mette al sicuro anche il secondo parziale che si chiude sul 25-15.
Il terzo game è caratterizzato da una lunga fase punto a punto con il San Vito che tiene sempre la testa davanti. Sul 11-13 ci sono due break delle locali che prima si portano sul 15-13 e poi sul 19-15. Le biancazzurre tentano una reazione ma ormai è tardi e le soveratesi chiudono meritatamente il parziale sul 25-22.
Il quarto set vede la autentica consacrazione di Paola Capuano che prende letteralmente per mano la squadra e la conduce alla vittoria: sul punteggio sfavorevole di 9-7 la laterale barlettana suona la carica e la squadra mette a segno un break di 6-0 che taglia le gambe alle padrone di casa che cedono sul 25-17.

Buona gara del San Vito che dimostra ancora una volta che quando decide di giocare è davvero difficile arginare le sue bocche di fuoco. Sabato si è assistito al terzo 3-1 in altrettante gare e, se a Benevento un set di poteva anche perdere, i parziali persi con l’Ostuni e sabato sono stati frutto di errori gratuiti e carenza della giusta cattiveria agonistica, che deve essere propria di una squadra che pensa in grande. A Soverato si è vista una grande Paola Capuano, Piccione ha tenuto i suoi standard sbagliando qualcosina, solita garanzia al centro Fanelli, bene Ristits in attacco, un po’ meno a muro, da rivedere la prova della Rotondo ben sostituita dalla giovane e grintosa Radice, può e deve fare di più la Caracuta che ha come attenuante il fastidioso dolore alla schiena che l’ha tenuta ferma per tutta la settimana, è apparsa un po’ spaesata Gentile che non ha dato le solite garanzie nel reparto arretrato.

Il prossimo turno vedrà di scena al Palasport di Carovigno (Brindisi) il Tortolì che da domani potrà contare sulla nuova arrivata Mirela Sesti Nunes mentre il Soverato recherà visita all’Aragona.

Raffaele Chionna – Addetto Stampa Stamplast San Vito

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