Calcio » 26/10/2006

Eccellenza: Galatina-Francavilla=1-1

Reti: 16’ Montanaro rig. (F), 46’ Mengoli (G).
GALATINA: De Iaco 6, Malerba 6,5, Spano 6, Tarantino 7-, Schito 6,5, Opara 6+, Vapore 7-, Serra 6,5, Guido 6 (66’ Corallo 6+), Mengoli 6,5 (80’ Murciano s.v.), Nuzzaci C. 6+ (63’ Carachino 6). A disp. Coluccia F., Carrino, Coluccia A., Masciullo. All. Cudazzo.
FRANCAVILLA: Leone 6+, Taurino 7-, Gallù 6, Tartaglia 6,5, Catalano 6-, Zavarone 6+, Benzemmouri 6 (89’ Morabito s.v.), Magno S. 6+ (80’ Magno A. s.v.), Montanaro 6+ (46’ Vantaggiato 6-), Raffaello 6+, Simonetti 6. A disp. Colapietro, Cornacchia, Raimondi, Giovannielli. All. Ragno.
Arbitro: Fiore di Barletta 6.
Ammoniti: Guido, Tarantino, De Iaco (G), Zavarone, Tartaglia (F).

GALATINA- Si spegne sul palo alla sinistra di De Iaco la speranza del Francavilla di uscire da Galatina con i tre punti, quando al minuto 88 Daniele Vantaggiato calcia sul montante il secondo rigore di giornata strozzando l’urlo in gola ai supporters biancazzurri.
Ennesimo pareggio, dunque, per il Francavilla, il sesto stagionale su 9 partite, legittimo per quel che si è visto in campo ma che lascia tanto amaro in bocca per aver sciupato in extremis la più ghiotta delle chance.
Nel primo turno infrasettimanale di campionato, mister Ragno deve fare a meno per acciacchi vari di Cassano, Riccardo e Chirico, mentre tiene inizialmente in panchina bomber Vantaggiato. Ancora una volta 4 under in campo dal primo minuto, per un 4-4-2 che vede Leone tra i pali, in difesa, da destra, Taurino, Catalano, Zavarone e Gallù; a centrocampo Benzemmouri, Raffaello, Tartaglia e Sergio Magno ed in avanti Montanaro e Simonetti. Il Galatina di mister Cudazzo replica con un 4-3-3 con l’ex De Iaco in porta, linea difensiva composta da Malerba, Tarantino, Schito e Spano, a centrocampo Serra, Opara e Mengoli ed in avanti, da destra, Vapore, Nuzzaci e l’altro ex Guido.
Dopo le prime fasi di studio è il Francavilla che, come spesso accade, passa in vantaggio al primo vero affondo. Minuto 15, Raffaello apre a sinistra per Magno, che serve Simonetti, contrastato irregolarmente da Serra appena entrato in area. L’arbitro Fiore non ha dubbi ed assegna il rigore al Francavilla; si incarica della battuta Ivano Montanaro, che con un destro rasoterra spiazza De Iaco e realizza l’1-0. A questo punto il Francavilla prende le redini del match controllando con una certa tranquillità il gioco; al 25’ Magno aggancia un lancio di Raffaello, controlla al limite dell’area e tenta un destro rasoterra non troppo convinto che De Iaco blocca sicuro all’angolino. Al 30’, però, il rinvio di prima un po’ fortuito di Opara pesca Nuzzaci completamente solo nella trequarti biancazzurra, ma l’attaccante locale incespica clamorosamente sulla sfera e consente a Taurino di recuperare.
Al 31’ la più bella azione manovrata del primo tempo vede il lancio di Magno a sinistra per Montanaro, che serve all’indietro Gallù, il cui cross di prima intenzione trova pronto Simonetti al colpo di testa da pochi passi, con palla che termina di poco alta. Al 39’ la punizione di Serra dalla lunghissima distanza scavalca tutti, Leone compreso; salta di testa il Tarantino sul secondo palo ma manda a lato da posizione favorevolissima.
E’ il preludio al pareggio, che giunge in pieno recupero, al 46’: corner da sinistra di Serra, tentativo di Tarantino con respinta di Leone e sulla sfera si catapulta Mengoli, che da 8 metri, di destro, realizza agevolmente l’1-1.
Alla ripresa delle ostilità il Francavilla si ripresenta con Vantaggiato in campo al posto di Montanaro, ma è il Galatina a rendersi pericoloso già al 3’: Vapore serve sulla destra il liberissimo Nuzzaci, che entra in area, supera Gallù e mette in mezzo, ma è pronto Taurino ad anticipare l’accorrente Guido in area piccola. Al 10’ la punizione di Tartaglia a rientrare dalla destra attraversa tutta l’area senza che Magno riesca ad intervenire sul secondo palo.
Da questo momento in poi, sarà il Galatina a rendersi insidioso dalle parti di Leone: al 15’ Nuzzaci va via tutto solo in sospetto fuorigioco, entra in area e batte in diagonale di destro, mandando clamorosamente a lato. Al 19’, su cross da destra di Serra, prima Catalano e poi Guido toccano di testa e la sfera termina a lato; al 23’ è il terzino Malerba a rendersi protagonista di una strepitosa discesa sulla destra, con conseguente ingresso in area e cross basso che impatta sulla gamba del neoentrato Carachino: palla fuori. Al 33’ il destro rasoterra di Mengoli dai 18 metri è facile preda di Leone.
Nel frattempo, le uniche iniziative decenti del Francavilla si esauriscono in due calci piazzati che Vantaggiato calcia ampiamente oltre la traversa, fino ad arrivare ai concitati minuti finali. Al 42’ Tartaglia lancia Vantaggiato, il quale entra in solitudine in area di rigore e scavalca di testa De Iaco, che esce scompostamente e lo atterra.
Secondo calcio di rigore per il Francavilla, con De Iaco che viene solo ammonito anche se forse ci starebbe il rosso. Batte Vantaggiato, che con un potente destro spiazza il portiere ma colpisce incredibilmente il palo pieno, per la disperazione in campo e tra i sostenitori francavillesi sugli spalti.
Ma il match non è finito, perché al 45’ la punizione di Murciano di sinistro da 30 metri termina la sua parabola sulla parte alta della traversa. Al 48’ il direttore di gara concede un calcio piazzato al Francavilla per gioco pericoloso su Raffaello; Tartaglia batte direttamente in porta da 35 metri e realizza, seppur con De Iaco che rimane volutamente immobile.
L’arbitro in un primo momento convalida dirigendosi verso la metà campo, tra l’esultanza dei biancazzurri, ma il suo assistente, giustamente richiamato dai giocatori di casa, segnala al sig. Fiore che la punizione era di seconda.
Rete dunque la rete annullata, anche se la clamorosa disattenzione del direttore di gara aveva nel frattempo innervosito gli animi dando luogo a qualche lieve scaramuccia verbale.
Non c’è più tempo, termina 1-1 un match che negli ultimissimi minuti ha forse regalato più emozioni che nei precedenti 85, ed il punteggio alla fine è giusto, anche se brucia al Francavilla aver gettato al vento due punti al penultimo minuto regolamentare sprecando il penalty.
Per il resto, un Francavilla discreto nel primo tempo e deludente nella ripresa: nel complesso un passo indietro rispetto alle ultime prove incoraggianti contro Ostuni e Novoli.
Il Fasano, prossimo avversario nel big match casalingo di domenica, è ormai a distanza abissale: 13 punti rappresentano un solco forse incolmabile, e l’obiettivo attualmente più immediato è e dev’essere il secondo posto.

Antonlucio Saracino