Volley » 21/09/2006

Coppa Italia: Stamplast San Vito – Telcom Ostuni = 3-0

(25-12, 25-10, 25-20)

Stamplast San Vito: Caracuta 2, Ristits 8, Fanelli 11, Rotondo 6, Radice, Capuano 15, Piccione 9, Gentile (Libero), Masoni 1, De Maria, Semeraro. All. Lo Re

Telcom Lightning Ostuni: Fiore, Cafarella, Di Bucchianico 1, Renna 3, Petrone 5, Mascaro 13, Micca (libero), Daloiso, Ippolito, Sacco, Minetti, Monopoli. All. Solombrino

Arbitri: Garzia e Papa di Lecce
S.Vito: batt. vinc. 2, batt errate 7, muri 14, errori 23
Ostuni: batt. vinc. 1, batt. errate. 6, muri 5, errori 20

Impiega poco meno di un’ora il San Vito per avere la meglio su una Telcom Ostuni presentatasi al palasport di Carovigno in formazione rimaneggiata. Mister Solombrino deve fare a meno di Fiore e Cafarella e manda in campo Ippolito in regia, D’Aloiso opposta, Petrone e Mascaro ai lati, Renna e Di Bucchianico al centro, Micca libero. Cosimo Lo Re recupera l’infortunata Masoni che però si accomoda in panchina e schiera Caracuta al palleggio con Ristits opposta, Capuano e Piccione schiacciatrici di banda, Fanelli e Rotondo al centro e Gentile libero.

Davanti ad un discreto pubblico il San Vito inizia a macinare gioco portandosi subito sul 8-3 per poi volare sul 16-5 prima di chiudere agevolmente il parziale sul 25-12. Il secondo parziale inizia sulla falsa riga del primo e il punteggio scorre passando da un imbarazzante 11-1, passando dal 16-4 per poi veder chiusa la frazione sul 25-10. Quando tutti si aspettavano una mesta conclusione della gara viene fuori l’orgoglio dell’Ostuni che parte a spron battuto nel terzo game andando alla prima interruzione tecnica in vantaggio sul 8-7. Al rientro in campo le ragazze della Città Bianca si portano sull’11-7 prima di subire la cruenta reazione delle padrone di casa che chiudono il discorso sul 25-20.

La Stamplast San Vito ha disputato una buona gara utile per registrare al meglio l’affiatamento fra i reparti, ottime indicazioni sono giunte dalle schiacciatrici che sono andate a nozze contro il poco valido muro ostunese. Bene anche le centrali che hanno variato i colpi mettendo a terra anche muri importanti. Fanelli si è dimostrata una diga mentre Capuano, Piccione e Ristits hanno imperversato da far loro. Rotondo trova sempre maggiore efficacia in fast e Gentile è la solita garanzia nella fase arretrata. Caracuta migliora l’intesa con le compagne e nelle rimanenti bisognerà perfezionarla sempre più in vista della prima gara di campionato sull’ostico campo dell’Accademia Benevento. Nell’Ostuni l’unica a cercare di tenere in piedi la baracca è la Mascaro che difende e attacca tentando di rimandare la resa.

Le due formazioni saranno di nuovo in campo già nel week end: il San Vito sabato viaggerà alla volta di Valenzano mentre l’Ostuni domenica sarà di scena a Trani.

Raffaele Chionna – Addetto Stampa Stamplast San Vito