Calcio » 23/04/2006

CND: San Paolo - Brindisi 1912= 1-1

SAN PAOLO BARI: Borrelli, Perrone, Tafuni, Cannetiello, Coppola (68` De Marinis), Bonanni, Corapi, Moccia, Gioielli (68` Sardone), Puca, De Tomaso (39` Padalino) - All. Tutrone
BRINDISI: Leone, Potenza, Barca (76` Martella), Taurino, Di Domenico (61` Brigante), Buono, Frascaro, De Santis (81` Maniero), Vantaggiato, Simonetti, Sifonetti - All. Giugno
ARBITRO: Di Bianca (Aprilia)
RECUPERO: 4` pt, 5` st
AMMONITI: Gioielli, Padalino (S), De Santis, Di Domenico (B)
ESPULSI: 37` BORRELLI (S), 37` BRIGANTE (B)
SPETTATORI: 500
Reti:19' Puca; 83' Vantaggiato

Il Brindisi proprio non va ed il modesto San Paolo si trasfroma in una squadra di un altro pianeta.
Per fortuna che il solito Daniele Vantaggiato, in ombra per tutto l'incontro, trova l'inzuccata vincente a poco più di cinque minuti dalla fine e sancisce il pareggio per 1-1.
La contenuta esultanza dei calciatori e dei tifosi dopo il gol del pareggio la dice tutta sulle difficoltà di una squadra costruita con tutt'altre pretese rispetto a quelle di raggiungere risicatamente l'obiettivo playoff.
La plateale protesta degli ultras (che si può riassumere in "entriamo noi al posto di chi non si impegna") lascia l'amaro in bocca. Ma qualcosa vorrà pur significare se il Brindisi 1912 ha perso la fiducia di chi ha sempre sostenuto la squadra, nonostante tutto e tutti...
Gli ultras, cosi come gran parte della città, non riesce più a tollerare la serie di risultati non positivi conseguita nell'ultimo periodo dalla squadra di Giugno (8 giornate senza vittorie). Oggi il Brindisi è una compagine totalmente diversa rispetto a quella che aveva ben impressionato tifosi ed osservatori esterni nella parte centrale del girone di ritorno.
Poco importa che allo scadere della gara di Altamura gli ospiti abbiano avuto l'opportunità di portare a casa l'intera posta in palio. Sarebbe stato un "furto" per quanto visto nell'intero arco di gara.
A parziale scusante dei brindisini c'è la solita falcidia delle assenze (otto titolari fuori tra infortuni e squalifiche). Stavolta Giugno ha dovuto reinventare tutta la difesa. E proprio questo reparto ha costituito, in avvio di incontro, il tallone d'achille degli ospiti. Dopo due evidenti sbavature iniziali, Leone ed i suoi compagni di difesa hanno letteralmente regalato il gol all'attaccante Puca. Era il 23'. Giugno ha cercato di correre subito ai ripari inserendo Brigante al posto dell'evanescente Di Domenico ma l'attaccante di San Pietro dopo un avvio promettente si è fatto espellere al 36' per reciproche scorrette con il portiere Borrelli (anche lui mandato anzitempo sotto la doccia).
Nel frattempo, però, il Brindisi aveva "cominciato" a giocare ed in qualche occasione (Simonetti al 26' e Brigante al 30') era riuscito destato preoccupazioni alla difesa barese. Nel secondo tempo il Brindisi ha tentato il tutto per tutto ma è stato l'Altamura a rendersi pericoloso in più circostanze grazie a delle buone ripartenze in contropiede. Nelle sporadiche azioni di attacco i biancazzurri hanno commesso anche errori grossolani (come quello di De Santis al 20'). Poi, per fortuna, è arrivata la rete di Vantaggiato. Ed il Brindisi ha messo in cassaforte quel punticino che, pur rappresentando poca cosa, potrebbe risultare importante per l'accesso alla seconda fase della stagione. Per adesso è quel punto che riesce a tenere sotto la Sangiuseppese. Ma la lotta per i play-off, purtroppo, è apertissima.