Calcio » 26/02/2006

CND: Brindisi1912 - Ariano Irpino= 2-1

Per le immagini di Brindisi - Ariano Irpino, realizzate da M. Matulli: clicca qui

Le formazioni:
Brindisi: Leone, Potenza (90' Frascaro), Barca, Della Bona, Marchi, De Solda, Ladogana ( 65' Taurino), Rosciglione, Vantaggiato, Simonetti, Martella (46' Marotta); a disposizione: Licchello, Frascaro, Taurino, Di Domenico, Marotta, Cazzella, Maniero. All. Giugno

Ariano Irpino: Amabile, Stellato, Barbato, De Cesare, De Medici, Matarangolo, Roma, De Rosa, Roberto, Parentato, Berillo; a disposizione: Florio, Fortunato, Improta, Amodio, De Giudice, Del Prete, Valente All. Negri

Reti: 62' Barca, 86' Valente, 90' Vantaggiato su rigore
Arbitro: Vitali di Pesaro;
Collaboratori: Jannantuono e Perrino
Note: terreno in pessime condizioni di gioco; ammoniti: De Solda e Simonetti

Importantissimo successo del Brindisi 1912 che supera per 2-1 l'Ariano Irpino e vola al seconda posto.
Uomo del giorno Giulio Barca, brindisino, classe 1986, che realizza un eurogol e provoca il rigore del definitivo vantaggio. Ma sono da elogiare tutti i biancazzurri a cominciare da mister Giugno, cocciuto quanto basta per dare forma e carattere ad una formazione che, con il successo odierno, agguanta l'ottavo risultato utile consecutivo.
Il Brindisi ha sudato le provervbiali sette camicie prima di avere la meglio sui campani, ben disposti in campo e scesi in Puglia senza fare barricate. Finalmente De Solda e compagni hanno rischiato pochissimo in difesa e la rete del pareggio irpino, subita a meno di cinque minuti dal termine, non rende giustizia ad una prestazione attenta e volitiva dell'intera retroguardia. Non bisogna dimenticare, però, cbe la distrazione difensiva avrebbe potuto costare cara regalando agli ospiti un pareggio davvero insperato per quanto visto nell'intero arco della gara.
Una partita cominciata al fulmicotone per il Brindisi che nei primi 12 minuti ha costruito quattro limpide occasioni da rete. Ma Daniele Vantaggiato, ancora in precario stato di forma, ha sprecato due volte: dapprima spedendo a lato un delizioso invito di Simonetti e poi colpendo il palo da ottima posizione. In questa occasione - eravamo al 12' - l'azione è stata conclusa in rete da Ladogana ma l'arbitro - l'incerto Vitali di Pesaro - ha annullato per fuorigioco.
Dopo la sfuriata iniziale il Brindisi si è un po' seduto anche perchè l'Ariano Irpino ha saputo registrare il centrocampo e bloccare le fonti di gioco dei padroni di casa. I biancazzurri, però, hanno trovato ugualmente lo spazio per rendersi pericolosi come al 20' con un tiro da fuori area di Marchi bloccato a terra dal portiere Amabile; e come al 27' con un efficace colpo di testa di Fabio Simonetti, servito da un calcio di punizione di De Solda. Anche in questa occasione Amabile si è dimostrato uno dei migliori portieri della categoria ed ha deviato in angolo distendendosi alla sua destra.

Nel secondo tempo Giugno ha registrato la propria squadra sostituendo Martella (poco a suo agio nel ruolo di laterale di centrocampo) con Alessandro Marotta. Il Brindisi ne ha guadagnato in incisività e pericolosità come dimostrano le occasioni sprecate in avvio di ripresa da Simonetti ed al 53' da Ladogana, prodrome della fantastica rete di Barca. E' il 62' quando il giovane brindisino, opera del rinato vivaio societario, si avventa su una palla vagante e dai trenta metri fionda un destro imparabile per il portiere Amabile. Uno di quei tiri che sono rimasti alla storia come "eurogol".
Il vantaggio brindisino inverte l'andamento della gara: l'Ariano Irpino fa il Brindisi, protendenosi in avanti alla ricerca del pareggio mentre il Brindisi fa quello che avevano fatto i campani sino al 53': difesa e contropiede. Un compito che i biancazzurri riescono a svolgere benissimo e senza rischi fino all'81 quando Leone è costretto per due volte ad intervenire su altrettante bordate di Valente. Proprio quel Valente che al 86', con una splendida girata terminata alle spalle di Leone stava per rovinare la festa biancazzurra. - 82': pericoloso l'ariano Irpino con Valente che nell'area brindisna scocca un potente tiro. Leone riesce a respingere; riprende la sfera lo stesso attaccante che riprova a violare la porta brindisina, ma ancora Leone riesce a salvare d'istinto la propria porta.
Per fortuna il Brindisi, sostenuto dal suo pubblico, ha saputo reagire e trovare con Barca - ancora lui- il tempo per incunerarsi in area e subire un chiaro fallo da rigore. Penalty che Vantaggiato ha trasformato spiazzando il portiere avversario e regalando la vittoria e per la prima volta in questo campionato, il secondo posto.

Un buon viatico per il futuro biancazzurro che si preannuncia pieno di insidie, a cominciare dalle prossime due gare: la trasferta di Savoia e l'impegno casalingo contro il Sibilla Cuma. Poi, il 19 Marzo, sarà la volta di Monopoli-Brindisi.

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