Calcio » 18/09/2005

CND: Brindisi-Matera=1-1

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Brindisi 1912:
Licchello, Lollini, Martella, Marchi, Rosciglione, Della Bona, Nobile (89' Brigante), Bonfigli, Vantaggiato, Zotti (57' Simonetti), De Santis. A disp.: Vitucci, Taurino, De Lorenzis, De Solda, Ladogana. All. Longo
Matera:
Potenza, Tritto, Graziosso, Liberti, Torrens, Arnese, Montano, Nicoletti, Valdes (62' Orsi), Olcese, Infantino (76' Fortunato). A disp: Sidella, Pentangelo, D'Aria, Benedetto, Baldiserra. All. Camassa.
Arbitro: Sign. Carbone (Napoli). Assistenti: Imperato e Menditto
Note: Ammoniti Marchi (B), Olcese (M), Martella (B). Recupero: 2', 5'. Angoli 8 (B), 8 (M); Spettatori: 2.000 circa
Rete: 44' De Santis, 90' Olcese.

E' un Brindisi con una gran voglia di riscatto quello che si presenta al Franco Fanuzzi per la prima partita interna stagionale del campionato nazionale dilettanti. Dopo la pesante battuta d'arresto di Terzigno, sulle rive dell'adriatico è di scena il Matera di mister Camassa, una brutta gara da pelare, sia per il blasone che per la compattezza dimostrata nella prima vittoriosa gara di campionato (1-0 interno contro il Noicattaro).
Rispetto alla formazione iniziale di domenica scorsa il Brindisi presenta le novità Lollini e Vantaggiato mentre Rosciglione è schierato al centro della difesa. In panchina, per la prima volta nella stagione, Simonetti, ex bomber di Latina e Oastuni.
Nelle prime battute di gioco i locali sfiorano la rete con Rosciglione (al 6') anticipato al momento della battuta dal difensore Tritto. Il Matera risponde con un tiro da fuori area di Olcese, terminato alto sulla traversa.
Le squadre, nei primi 20 minuti, si affrontano a viso aperto: ne vien fuori una gara combattutta, troppo spezzettata da numerosi falli a centrocampo. Ad un Brindisi che tenta di esprimere un gioco più manovrato risponde un Matera pronto alle chiusure e rapido nelle ripartenze soprattutto sulla fascia destra sull'asse Tritto-Valdes.
Nella seconda parte della prima frazione i biancazzurri prendono saldamente in mano le redini del gioco.
Al 31' il Brindisi ha una buona occasione per passare ma Daniele Vantaggiato, involatosi da solo sulla destra, sbaglia l'ultimo passaggio verso Nobile, liberissimo a centro area.
Al 37' i biancazzurri creanno un'altra ghiotta occasione per passare in vantaggio: Marchi, dal centro del campo, apre per Bonfigli, appostato a destra, tre passi verso il fondo e cross al centro dove Nobile manca la girata a rete da una distanza di non più di 5 metri dalla linea di porta.
Al 43' è Zotti a tentarci su calcio di punizione ma il suo tiro insidioso, scoccato dall'angolo basso alla sinistra del portiere Potenza viene ribattuto il corner dall'estremo difensore lucano. E sul calcio d'angolo, sempre battuto da Pietro Zotti, è De Santis a trovare la deviazione vincente con la spalla.
Il Matera risponde immediatamente con due tiri dalla distanza. Sul primo Licchello respinge con qualche difficolta in corner, sul secondo il portiere del Brindisi blocca con sicurezza.
Al rientro dagli spogliatoi il Matera si fa più intraprendente. Tra l'8' ed il 10' della ripresa conquista tre angoli e mette in difficoltà per ben tre volte la retroguardia locale con due colpi di testa (rispettivamente di Montano e Grazioso) e con un tiro dalla distanza di Infantino parato da Licchello.
Longo corre ai ripari inserendo forze fresche. Dentro Simonetti, all'esordio ufficiale con la V sul petto, fuori Zotti.
Per qualche minuto il Brindisi sembra trasformato: Simonetti si piazza sulla fascia destra d'attacco, allungando la squadra molto di più rispetto a quanto fatto da Zotti, la cui estrema mobilità porta, sovente, a diminuire i margini di manovra dei centrocampisti.
Il Brindisi, però, non riesca a capitalizzare la supremazia territoriale creando una sola occasione da rete: dopo un un fallo commesso su Simonetti, la battuta di Vantaggiato, su calcio di punizione, viene deviata dalla barriera e termina la corsa schizzando il l'incrocio dei pali alla destra di Potenza.
Il Matera, però, trova ben presto le contromosse e per una decina di minuti mette alle corde il Brindisi. Anche i lucani risultano sterili in avanti rendendosi pericolosi una sola volta (al 76' il tiro da ottima posizione di Liberti viene deviato splendidamente da Licchello).
All'82', forse nel momento migliore dei lucani, il Brindisi rischia di chiudere la gara: buona incursione di Nobile che, all'interno dell'area, supera il suo diretto marcatore e lascia partire un destro che si stampa contro la base del palo.
Nei minuti finali sembra esserci solo il Brindisi: all'88' buon dialogo Nobile - Vantaggiato con l'attaccante di Brindisi che, stanco al momento del tiro, lascia partire un destro che è facile preda del portiere.
Oltre il 90' arriva la beffa finale. Incursione di Fortunato fermato fallosamente da Martella ai 20 metri. Da posizione centrale si incarica della battuta Olcese che con un tiro preciso all'angolo sinistro batte Licchello proteso in tuffo.
Da allora, praticamente, c'è solo il tempo di battere la ripresa del gioco. Il triplice fischio dell'arbitro sancisce un pareggio che sa di beffa ma il Brindisi, anche per quanto mostrato in campo, ha ancora molta strada da percorrere.

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