Calcio » 11/09/2005

CND: Nuovo Terzigno-Brindisi=4-1

Terribile passo falso del Brindisi 1912 nell'esordio nel campionato nazionale dilettanti. Fuori dalle mura amiche, contro il Nuovo Terzigno, scorbutica squadra campana, i biancazzurri sono autori di una bruttissima prestazione, una macchia che rischia di rimanere ben più memorabile del risultato: un pesante 4-1 finale.
Pur valutando, a parziale scusante, le assenze di diversi uomini importanti (tra i quali Cianciotta, Vantaggiato, D'Onghia e Simonetti) è difficile spiegare la debacle degli uomini di Longo, una vera e proporia disfatta al cospetto di una squadra che nulla ha da chiedere al campionato se non un'onesta salvezza.
Davanti a circa cento tifosi brindisini che non hanno voluto mancare al primo appuntamento di campionato Longo schiera Licchello in porta, Taurino, Dalla Bona, De Solda e Martella sulla linea difensiva, Marchi, Bonfigli, De Santis e Rosciglione a centrocampo. Zotti a supporto dell'unica punta Nobile.
Nonostante la prevedibile differenza tecnico-tattico tra le due squadre (a vantaggio di quella brindisina) la gara non ha storia. In campo c'è solo il Nuovo Terzigno, squadra giovane e volenterosa. Stupisce la preparazione atletica e la vigoria dei rosseneri campani. Ma sorprende ancor di più l'abulia di un Brindisi che si lascia mettere sotto per tutta la gara. Un Brindisi, quello del presidente Barretta, assolutamente irriconoscibile rispetto alle precedenti uscite stagionali. Il risultato è una batosta che deve rappresentare un grosso campanello d'allarme per il prosieguo del campionato.
I campani vanno in vantaggio al 20’ con un calcio di punizione di Baratto, deviato da un calciatore biancazzurro, e costringono i più quotati avversari sulla difensiva.
Per tutta la prima parte dell'incontro il Brindisi palesa difficoltà in fase di costruzione della manovra tant'è che Bonfigli e compagni non riescono a costruire alcuna trama offensiva.
Due le azioni, a dir la verità abbastanza sporadiche che hanno impensierito l'estremo difensore locale: un'incursione di Martella conclusa con un tiro alto sulla traversa ed un tiro velleitario di Bonfigli.
Per il resto i rossoneri padroni di casa sprecano diverse occasioni da rete e si vedono annullato un gol, a tempo scaduto, per una posizione di off-side.
Alla ripresa delle ostilità non va meglio per il Brindisi, anzi, il Nuovo Terzigno raddoppia con Iaderosa.
Longo, sotto di due gol, tenta il tutto per tutto sostituendo il difensore De Solda con l'attaccante Cosimo Brigante.
I frutti arrivano quasi subito: Nobile viene atterrato in piena area di rigore e Zotti trasforma il penalty spiazzando il portiere.
Ma è un fuoco di paglia perchè i padroni di casa ristabiliscono presto le distanze con il nuovo entrato Tortora.
Per il Brindisi si spegne la luce: ci tentano Nobile, Rosciglione e Zotti ma i biancazzurri, forse poco convinti, sicuramente poco efficaci, non riescono a cambiare il risultato.
Anzi è il Terzigno, con una bomba della distanza di Siciliano, a realizzare un 4-1 che la dice tutta su quanto il Brindisi 1912 deve lavorare se vuole ben figurare in un campionato cosi difficile come quello che è appena iniziato.

TABELLINO DELL'INCONTRO

NUOVO TERZIGNO:
Allocca, Salvatore (71' Criscuolo), Barone, Siciliano, Manzi, Scognamiglio, Ricciardi, Iaderosa, Venditto, Baratto (68' Tortora), De Martino (79' De Rosa). A disp.: Polizzi, Graziano, Sorrentino, Menzione. All. Agovino
BRINDISI 1912:
Licchello, Taurino, Martella, Marchi, De Solda (50' Brigante), Della Bona, Nobile, Bonfigli, Rosciglione, Zotti, De Santis. A disp.: Vitucci, Ladogana, Gallù, Frascaro, Scarci. All. Longo
ARBITRO:Oliveri di Acireale
RETI: 18’ Baratto, 48’ Iaderosa, 66’ Zotti (rig), 69’ Tortora, 84’ Siciliano
NOTE: Ammoniti Taurino, Marchi, Scognamiglio, Siciliano

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