Basket » 09/11/2013
A2 Femm.: Futura Brindisi-Salerno=66-58
Parziali: 20-23, 37-41, 52-47
Futura Basket Brindisi: Perseu 24, Manzini 2, Tagliamento 5, Diodati 2, Diene 6, Gatti 11, Siccardi 14, Egle 2, Boccadamo n.e., Giorgino n.e. All.: Santini
Carpedil Salerno: Stamegna 13, Potolicchio 8, D’Alie 18, Trotta 4, Ribezzo 12, Bertan 3, Ardito, Dentamaro n.e., Fereoli n.e., Pierro n.e. All.: Natale
Arbitri: Cosimo Schena di Bari e Lorenzo D’Errico di Torino
La Futura rimette piede sul parquet di casa e l’obiettivo è rialzare la testa dopo la sconfitta di Ariano Irpino, dunque scongiurare contraccolpi nella classifica e nel morale. Avversario di turno la Carpedil Salerno ’92, in visita a Brindisi per schiodarsi dallo zero in graduatoria e ritagliarsi uno spazio nella conference. Si torna dunque al PalaPantassuglia dopo l’esordio con Dike Napoli e la Futura ritrova una cornice di pubblico ancora più corposa, ispirata dall’ottimo avvio in campionato di Siccardi e compagne. In campo si presentano Perseu, Manzini, Diene, Gatti e Siccardi, e le squadre ci mettono due minuti per muovere il tabellone: ci pensano le ospiti con D’Alie e Pontolicchio, le padrone di casa rispondono con Siccardi e Gatti che fanno girare il parziale sul 6-4 al 3’. Passa appena un minuto e ancora Siccardi (2+1) e Gatti da sotto servono il +6 (11-5). La squadra di Natale prova a rientrare e, complici due palle perse in attacco da Brindisi, la partita si rimette in equilibrio. Le biancorosse infilano un break di 9-0 che al 7’ le porta avanti di tre (11-14), un parziale che passa dalle mani di Pontolicchio (2), D’Alie (2) e Stamegna (5). La Futura fatica a trovare lo spazio per i tiri dal pitturato e si rimette in cammino soltanto all’8’ con Perseu (13-14). Entra Tagliamento per Gatti, Salerno non si scompone e con Ribezzo e Ardito si ricuce un nuovo vantaggio (16-21). Entra Diodati al posto di Manzini, la Futura capitalizza al massimo i viaggi dalla lunetta di Diene e Tagliamento e si rimette alle calcagna (20-21), prima però di regalare altri due punti a Ribezzo che, correndo in transizione, chiude il primo periodo sul 20-23. La Futura parte a marce basse anche nel secondo quarto. L’avversario è a stretto contatto, la partita procede a morsi e quando le brindisine sembrano poter dare la spallata, Salerno inanella piccoli parziali che la tengono viva. Il match barcolla, D’Alie tiene il passo, Ribezzo rimane impassibile e al 14’ firma il 26-31. A Laura Perseu basta un minuto per ristabilire la parità e allora si continua sull’altalena. Rientra Gatti per Diene, Santini rilegge la difesa, chiede più circolazione di palla, cambia Siccardi per Diodati ma il tabellone non scioglie le riserve. Si arriva così alla pausa lunga sul 37-41 con D’Alie che appoggia a fil di sirena.
I primi minuti del secondo tempo rimangono sul filo dell’equilibrio. Brindisi sbatte sul ferro, può mettere la zampata perché Salerno è lì, a un tiro di pietra. E allora coach Santini rimescola ancora, dosa le rotazioni per trovare l’alchimia giusta. Al 24’ rientra Siccardi per Diodati e due minuti dopo anche Perseu per Tagliamento. La guardia pattese comincia a scaldare la mano e il pareggio arriva con un gioco da tre punti (45-45). Perseu spara dall’arco e fa due su due dalla piazzola (52-45). È ora Salerno a sbagliare di più, la difesa di casa stringe le maglie e i rimbalzi di Gatti ed Egle regalano possessi decisivi. La terza sirena ferma l’inerzia sul 52-47 e nell’ultimo periodo le ragazze di Natale tentano l’assalto finale. L’italoamericana D’Alie accorcia e al 34’ Stamegna chiude in contropiede la rimonta (54-54). In campo c’è Nene Diene al posto di Sabine Egle, sempre più sul pezzo, e al 36’ la Futura scava un piccolo solco con Siccardi e Manzini (58-54) e con Diene chirurgica dalla lunetta. Dall’altra parte D’Alie fa zero su due e per la Carpedil, a due minuti dalla fine, è un cattivo presagio. Perché sul capovolgimento Perseu confeziona il suo punto numero 24 firmando il +8 per la formazione pugliese. Massimo vantaggio che non cambierà fino all’ultima sirena con i canestri di Siccardi e Gatti da una parte, di D’Alie e Stamegna dall’altra (66-58).
«La partita di questa sera conferma l’equilibrio del campionato - commenta a fine partita il coach brindisino Gigi Santini - e non c’è turno che possa dare più tranquillità di un altro. Lo zero in classifica non rende giustizia alle avversarie, che dalla loro hanno buone individualità oltre che una maggiore confidenza con la categoria. Per la Futura è stata una prova a doppia velocità. Squadra molle e compassata nel primo tempo, più reattiva e veloce nella seconda parte. Su tutti un dato, quello dei punti subiti: 41 nei primi due quarti, 17 nei secondi. Sul piano tecnico la squadra è cresciuta in difesa e ha migliorato le letture offensive trovando nelle rotazioni minuti importanti».
COMUNICATO STAMPA FUTURA BRINDISI |