Basket » 14/10/2013

C Reg.: Foggia-Cestistica Ostuni=78-81

Diamond Foggia - Cestistica Ostuni 78-81
FOGGIA: Chiappinelli 14, A. Padalino 4, Donalson 12, Dell'Aquila 19, Cardone NE, Vigilante 16, Macchiarola 2, Bratti NE, N. Padalino 11. Coach: Vigilante.
OSTUNI: Caliandro 9, I. De Leonardis NE, A. De Leonardis 3, Morena 24 (5/9 da tre, 6 rimbalzi), Menzione 13 (8 rimbalzi), Caloia 13 (9 rimbalzi), Tanzarella 3 (1/2 da tre), Argentiero 18 (6/12 da tre), Zito NE, Valente NE. Coach: Vozza.

Nel primo scontro diretto esterno della stagione, al PalaRusso di Foggia, la Cestistica Ostuni non tradisce e batte a domicilio la Diamond Basket, in una partita dalle mille emozioni, decisa solo nelle fasi finali dell’ultimo quarto. Dire che quella vinta da Morena e compagni (81-78 il risultato finale) sia stata una gara difficile, vorrebbe dire usare un eufemismo: gli uomini di coach Vigilante hanno infatti messo nettamente in difficoltà i gialloblù, tenuti sotto nel punteggio anche ampiamente oltre la doppia cifra (a -16 alla metà del secondo quarto). Ma i ragazzi allenati da Vozza non si sono mai disuniti, e trascinati dalle bombe di capitan Morena (5/9 da tre) e di Argentiero (6/12 dalla lunga) e da un’ottima prova difensiva di squadra, hanno rimesso in piedi il match proprio nel quarto periodo, con una rimonta incredibile.
Vozza parte con il solito quintetto (Caliandro, Argentiero, Menzione, Caloia e Morena), Vigilante risponde con Chiappinelli, Dell’Aquila, Vigilante, Padalino e l’americano Donelson. Proprio il coloured americano è lo spauracchio della vigilia: gran fisico e buona tecnica, 17 punti nell’esordio di domenica scorsa, parte subito con due canestri in arresto e tiro dalla media. Ma è solo un fuoco di paglia: Morena, col passare dei minuti, gli mette la museruola. Foggia parte alla grande contro la difesa a uomo ostunese: le incursioni di Dell’Aquila aprono spazi per le triple di Padalino, Vigilante e Chiappinelli, quasi infallibili nel primo quarto. La Cestistica parte in sordina, attacca poco il canestro nei primi minuti e fatica nella sua metà campo. Alla prima sirena il punteggio dice 27-16 per i padroni di casa.
E la musica non cambia nemmeno nella seconda frazione: dopo la tripla con fallo di Vigilante e un bel canestro di Dell’Aquila, i dauni si ritrovano al massimo vantaggio sul +16 (37-21). Lo stesso Dell’Aquila però, leader dei foggiani (e crac per la categoria) si fa fischiare in attacco (sull’ottimo Caloia) il suo terzo fallo. Vozza piazza i suoi in difesa a zona, Tanzarella, prontissimo, entra e mette subito una tripla (e si fa valere in difesa), la Diamond non segna più, esasperata dall’intensità difensiva della Cestistica. 19-5 il parziale gialloblù negli ultimi 5 minuti del quarto, con il capitano che punisce due volte di fila da tre. All’intervallo il tabellone dice 42-40 per i padroni di casa.
Ma la partita è lunghissima, e Foggia non molla, piazzando subito un parziale che riporta la Diamond sulla doppia cifra di vantaggio. Ostuni resta aggrappata al match grazie a due canestri importanti di Caloia: i foggiani, con Padalino duro a morire e una schiacciata di Donelson, e qualche fischio dubbio da parte dei due arbitri (comunque positiva la loro direzione) cercano di tenere a distanza gli ostunesi, chiudendo la terza frazione sul +7 (60-53).
Nell’ultimo decisivo quarto vengono fuori tutto il carattere e l’esperienza di Morena e compagni, che bucano a ripetizione la retina dai 6,75: prima con Caliandro (ottimo soprattutto in difesa su Dell'Aquila), poi con Morena e con il cecchino Argentiero (18 punti), che chiude un parziale di 9-2 impattando sul 62 pari. Ma soprattutto sale in cattedra Carlo Menzione, che pur acciaccato per una botta presa nel match casalingo con Castellaneta, segna due canestri fondamentali in penetrazione. Ostuni vola sul +6, che diventa +3 a 4 minuti dalla fine con una tripla pazzesca di Dell’Aquila.
Il rush finale, con una tripla di Morena e i tiri liberi fondamentali dello stesso capitano e di De Leonardis e Menzione, premia i gialloblù, che espugnano uno dei palazzetti più ostici dell’intero girone. Per la gioia della decina di ostunesi sugli spalti, molto più “rumorosi”, a detta del custode foggiano, dello stesso pubblico dauno.mDomenica prossima, al PalaGentile di Ostuni, un altro scontro diretto contro un'altra foggiana, la Webbin Angel Manfredonia. Un match in cui la Cestistica avrà bisogno di una grande risposta di pubblico.

COMUNICATO STAMPA CESTISTICA OSTUNI