Calcio » 15/09/2013

CND: Gelbison-Città di Brindisi=2-4

Gelbison: Carotenuto, Vassallo (55' Aufiero), Pezzullo (48' Grimaudo), Camorani, Ruggieri, Panarelli, Passaro, Tricarico, Esposito (67' Sica), Tedesco, Di Filippo. All.: Bosco. A disp.: Nappi, Fariello, Santonicola, Torraca, Vitolo, Brunetti
Città di Brindisi: Peschechera, Iaboni, Liotti, Favia, Sicignano (46' Patti), Cacace, Fella (63' Greco), Marsili, Gambino (86' De Martino), Pellecchia, Tedesco. All. Ciullo. A disp.: Novembre, Bove, Martinelli, Vantaggiato, Akuku, Iaia.
Arbitro: Marco Monterenzi di Brescia coadiuvato da Bottiglia e Giarratano di Campobasso .
Reti: 7' Cacace (B), 14' Tedesco (G), 20' Tedesco (G), 26', 69', 75' Gambino (B)
Ammoniti: Marsili, Iaboni, Pezzullo, Sicignano, Fella, Favia
Note: Recupero 3', 3'

Dopo lo sfortunato pareggio interno contro il Gladiator, il Città di Brindisi torna a vincere. Lo fa nuovamente in trasferta e con pieno merito contro la Gelbison di Vallo della Lucania, una compagine ambiziosa che ha nel suo organico alcuni calciatori che vantano esperienze in categorie maggiori.
Non è stata una gara semplice, soprattutto dopo l'1-2 dei padroni di casa che, in cinque minuti hanno sovvertito il risultato dopo la rete iniziale di Cacace. I biancazzurri, però, sono stati bravi a non farsi prendere dal nervosismo né dalla frenesia e sono riusciti a ristabilire la parità sull'asse Tedesco - Gambino. Poi, nella seconda frazione, il Brindisi ha dapprima "suonato" i padroni di casa, sprecando molto in fase di impostazione, poi ha inferto il doppio colpo del ko con il secondo e terzo gol di Gambino che ha ammazzato tutte le velleità di Panarelli e compagni.

La gara:
Per la prima volta in stagione Ciullo è costretto a variare la formazione iniziale per la rinuncia forzata a Loiodice. Al suo posto c'è l'under Fella. Per il resto spazio all''under Peschechera tra i pali; linea difensiva con Iaboni e destra, Sicignano e Cacace al centro, Liotti a sinistra. A centrocampo Favia e Marsili, supportati sugli esterni da Fella e Pellecchia. In avanti il bomber Gambino coadiuvato da capitan Tedesco.
La gara ha un avvio veloce, con le due squadre che si rendono subito pericolose. Dopo una azione interessante di Tedesco, il Brindisi passa in vantaggio al 7' con Cacace, servito alla perfezione da Pellecchia. Due minuti dopo è Fella a mettere in apprensione il portiere Carotenuto con un gran tiro dalla distanza.
Ma come spesso accade nel mondo del calcio, invece del 2-0 arriva il pareggio: è Tedesco, al 14' ad anticipare tutti e battere Peschechera da distanza ravvicinata. E come se non bastasse 5 minuti più tardi arriva il vantaggio dei padroni di casa: Peschechera atterra Tedesco lanciato verso la porta e lo stesso n.10 dei padroni di casa trasforma il penalty concesso dall'arbitro Monterenzi.
Il Brindisi non si demoralizza per il repentino uno-due degli avversari e continua a macinare il suo gioco fatto di fitti passaggi e veloci verticalizzazioni. Ed è così che al 26' arriva la meritata rete del pareggio: splendido colpo di tacco di Tedesco a liberare Gambino ed il bomber è pronto e bravo ed insaccare con un pallonetto a scavalcare il portiere avversario proteso in uscita.
Il primo tempo continua con le due squadre che non risparmiano energie nel tentativo di passare in vantaggio. I rossoblù di casa si fanno pericolosi con la coppia Tedesco Esposito mentre il Brindisi, ottimo nella manovra offensiva, impegna il portiere locale con un tiro area da fuori di Fella e con un diagonale di Gambino.

Al rientro in campo non cambia il tema tattico e le emozioni continuano senza soluzione di continuità: la prima occasione è per il Brindisi, con Pellecchia che entra in area palla al piede e spara un tiro potente ma troppo centrale; subito dopo è Grimaudo a fare la barba al palo della porta difesa da Peschechera.
Nei primi dieci minuti è tutto un monologo del Brindisi, ma i quattro giocatori offensivi sono bravi a farsi trovare pronti nel crearsi varchi ma non si dimostrano lucidi in fase di impostazione o di tiro. Al 12', invece, è il portiere del Brindisi a dire no a Tedesco con una prodigiosa uscita sul n. 10 lanciato a rete.
Al 20' Ciullo - che aveva già inserito Patti per Sicignano - toglie dal campo Fella ed inserisce Greco. Poco prima i biancazzurri avevano mancato la terza rete per "colpa" del portiere ospite, ottimo nell'opporsi ad una forte conclusione di Tedesco.
Al 24' si ripete la battaglia Tedesco-Carotenuto con il portiere che respinge in angolo un colpo di testa ravvicinato del capitano biancazzurra. Ma l'appuntamento con la rete è solo rinviato di qualche secondo perché sul successivo corner battuto da Pellecchia, bomber Gambino svetta su tutti e gonfia la rete con un perentorio colpo di testa.
Dopo cinque minuti, gli ospiti mettono al sicuro il risultato con la terza marcatura personale di Gambino, bravissimo nel dettare il passaggio a Marsili e lucido nello scagliare il forte diagonale che si spegne alla spalle di Carotenuto.
Il resto dell'incontro non offre altre emozioni. A dare spettacolo sono i tifosi biancazzurri che hanno seguito la squadra nella lunga trasferta.
Adesso c'è il Matera e domenica al Fanuzzi sarà spettacolo in campo e sugli spalti

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