Basket » 13/09/2013

BMW Cup: Enel Brindisi-Caserta=71-62

Parziali: 14-17, 37-31, 55-42
Enel Brindisi: James 14, Todic 10, Bulleri 2, Morciano n.e., Formenti 2, Cardillo n.e., Lewis 16, Zerini 9, Snaer 5, Leggio n.e., Campbell 13. Coach Bucchi
Pasta Reggia Caserta: Hannan 7, Tommasini, Mordente 6, Circosta n.e., Vitali 4, Michelori 4, Moore 9, Roberts 14, Brooks 7, Scott 11. Coach: Molin
Arbitri: Di Francesco, Sabetta, Paglialunga

Per la seconda gara della Bmw Cup - III Memorial Elio Pentassuglia i padroni di casa dell'Enel Brindisi affrontano la Pasta Reggia Caserta.
Prima sorpresa all'arrivo delle distinte ufficiali, con Bucchi che rinuncia all'affaticato Dyson ed al pivot Akingbala, in odor di repentino taglio a causa delle precarie condizioni fisiche palesate nella prima fase della preparazione precampionato.
Nei minuti iniziali sembra di assistere ad una partita vera e non ad un test precampionato: entrambe mettono abnegazione in difesa e stanno attente a trovare le migliori soluzioni offensive senza eccedere in personalismi. Caserta prende subito la testa del match ma nonostante i tanti errori al tiro dei biancazzurri (2/12 da due e 3/7 da tre), la squadra di Molin non riesce a prendere il largo. Nell'ultima fase, Brindisi - con Bulleri in cabina di regia - trova maggiore continuità nella manovra e più tranquillità e con le bombe di Zerini e Snaer riesce ad impattare sul 14 prima di subire la tripla finale di Marco Mordente.
Nel secondo periodo viene fuori l'Enel Brindisi. Grazie alla maggiore rotazione, alla buona prestazione offensiva di Todic e James ed al grande lavoro difensivo di Formenti, gli atleti di Bucchi prendono un discreto margine di vantaggio e riescono a tenerlo fino alla fine del periodo. I biancazzurri raggiungono il primo vantaggio dell'incontro sul 22-21 con James e, lentamente ma costantemente, riescono ad allungare fino al +8 (37-29) prima di andare al riposo lungo sul vantaggio di 37-31
Al rientro sul parquet di gioco, Brindisi raggiunge subito la doppia cifra di vantaggio (43-33), poi continua a stringere le maglie difensive e non permette ai casertani di accorciare le lunghezze di scarto. Un dato per tutti: in cinque minuti i biancazzurri costringono Caserta a realizzare appena 4 punti.
Così, anche se i meccanismi offensivi non sono rodati appieno, a 3' dal termine del terzo periodo, i biancazzurri possono vantare 13 punti di margine (52-39); lo stesso vantaggio che segna la fine del periodo (55-42).
Nell'ultimo quarto Caserta tenta il tutto per tutto per rientrare in partita ma Brindisi non abbassa l'intensità difensiva. A 5' dal termine del match il distacco tra le due compagini è sempre di 13 punti (60-47) ma quando James, a 4' 32'' dalla fine, insacca la tripla del +16 si comprende che Brindisi ha praticamente guadagnato la finale contro Sassari.
Nella fase finale Caserta scende sotto la doppia cifra di gap ma i padroni di casa hanno gioco facile nel controllare e chiudere il match sul 71-62.
Appuntamento a domenica sera, alle 21.00.


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