Basket » 04/03/2013

A3: San Raffaele-Futura Basket Brindisi=55-61

La trasferta romana ha portato due punti. Condizione necessaria ma non sufficiente per conquistare, con quattro giornate di anticipo, la promozione in serie A2. Già, perché la combinazione vincente richiedeva anche la contestuale sconfitta del Santa Marinella, che invece ha espugnato il campo dell’Athena Roma. Si poteva decidere già tutto nella capitale, mentre la Futura Basket proverà a risolvere la pratica in seconda battuta sabato prossimo 9 marzo, quando il suo destino non passerà da altri campi ma si compirà al PalaZumbo. In quel caso basterà infatti battere l’Athena Roma per dare inizio alla festa.

La gara.
Le due squadre iniziano con marcature a uomo. Nella prima frazione sono le padrone di casa a condurre per tutto il tempo: 5-0 dopo due minuti con la prima tripla del play Di Lernia, la migliore del San Raffaele. Ma coach Gigi Santini cambia subito difesa e passa a zona (2-3, ma cambiando poi durante la gara con 2-1-2). Le zone saranno la carta vincente della Futura riuscendo a mandare in confusione gli attacchi del quintetto di casa. Tanti saranno infatti i palloni persi dalle biancoblu e trasformati in facili contropiedi dalle pugliesi, non certo agevolate dai falli fischiati da un coppia arbitrale fin troppo “fiscale” nel metodo di giudizio sui contatti. Dopo il 7-5 firmato da Perseu, con un arresto e tiro, la seconda tripla di Di Lernia regala il 10-5 dopo cinque minuti. Al secondo fallo di Passon entra Tagliamento. Ancora Di Lernia realizza un canestro più tiro libero supplementare al 6’ per il più otto delle romane (13-5), che però si vedono fischiati due falli alla lunga Magistri nel giro di un minuto. Tagliamento con due canestri e Lauria rispondono per il 15-11, Manzini in contropiede regala il 15-13. La giovane Marchetti con un libero ed una tripla dall’angolo, sulla sirena sigla il 19-13 del primo quarto.
Santini continua con le zone e fa bene, all’11’ abbassa il quintetto con Capolicchio al posto di Lauria, costretta al terzo fallo. Break importante di 2-14 in quattro minuti grazie a Capolicchio, Perseu ed un nuovo contropiede di Linda Manzini; un rimbalzo d’attacco di Capolicchio permette il 23-25. Al 25’ arriva il secondo fallo, e successivo tecnico (decisamente affrettato, per proteste) a Nene Diene. Ancora Manzini ed un libero di Perseu danno il più quattro alle viaggianti al 17’ (26-30). Il San Raffaele rintuzza con la terza “bomba” di Di Lernia, ma Perseu sulla sirena capitalizza uno dei suoi classici arresti e tiri per il 29-32.
Nel terzo quarto si segna poco. Parziale di 3-4 in cinque minuti, con Diene che commette il suo quarto fallo in attacco al 25’. Un minuto più tardi la Futura raggiunge il suo massimo vantaggio, più sei con Perseu (32-38), mentre il San Raffaele tira forzando e sbattendo contro la difesa avversaria. Di Lernia tiene a galla le romane (37-40 al 28’) che non mollano. Quarto fallo di Lauria che realizza un canestro dopo un bel rimbalzo d’attacco. Più quattro all’ultimo intervallo dopo un libero di Manzini.
Ma è l’inizio dell’ultima frazione a dare la scossa decisiva al match. Dopo il canestro della giovane romana Rubinetti (41-43), inizia il break risolutivo con Laura Perseu che prende in mano la squadra. Tagliamento, Capolicchio in terzo tempo indisturbata, un canestro da fuori di Passon e due centri di Perseu piazzano in tre minuti uno 0-11 terribile che stordisce le romane: 41-54 al 34’.
La formazione di coach Adamoli prova disperatamente e reagire. I primi punti di Grattarola, ben marcata per tutta la partita, e Magistri danno il 48-56 al 37’. Sul 51-58 Santini si vede fischiato un fallo tecnico. Ma le romane non ne approfittano del tutto: sbagliano i due liberi concessi con Grattarola che però dopo la rimessa si riscatta e firma il 53-58. Una freddissima Manzini abbatte ogni speranza capitolina piazzando dall’angolo una tripla per il 53-61 a 57 secondi dall’ultima sirena. I due liberi di Di Lernia negli spiccioli conclusivi valgono solo per le statistiche. Il tabellone si ferma sul 55-61.

Post-gara. La contemporanea vittoria del Santa Marinella al Tiber in casa dell’Athena Roma ha giusto rimandato la festa delle brindisine, che sabato prossimo al PalaZumbo contro la stessa Athena possono mettere in naftalina il campionato.
“La mia valutazione?” scherza a fine gara coach Santini, “meno uno direi”, uno come il numero di vittorie da spuntare per salire sul tetto dell’A3 e di lì spiccare il volo verso la categoria superiore. C’è grande sollievo nelle parole dei tecnici, c’è la consapevolezza di aver messo in cassaforte un risultato importante, perfino fondamentale alla luce della vittoria a pochi chilometri di distanza dell’unica antagonista ancora in corsa.
“È stata una gara spigolosa - ha riletto il confronto la vice allenatrice Monica Bastiani - in casa di un avversario che ha giocato ‘mani addosso’ con una difesa aggressiva e raddoppi sistematici. Abbiamo cominciato senza la play titolare e con Manzini adattata nel ruolo. La loro veemenza fisica ci ha subito spiazzati, in più all’inizio del secondo quarto avevamo Diene, Lauria e Passon già gravate di tre falli, abbiamo fatto ruotare la panchina con le giovani Boccadamo e Gismondi, poi con l’ingresso di Capolicchio la squadra ha ritrovato i suoi equilibri e il suo modo di giocare fatto di intensità e contropiede. Di lì in avanti abbiamo sempre condotto, seppure con piccoli margini.
Nell’ultimo quarto Perseu ha preso per mano le compagne coronando una grande serata e tracciando il cammino verso una vittoria necessaria. Un successo che porta ancora la firma di tutta la squadra, brava a esorcizzare le fatiche supplementari dell’andata e tenere il campo con il carattere e la mentalità di chi sa giocare insieme”.

Recurfix Publimas San Raffaele - Futura Basket Brindisi 55-61
(19-13, 29-32, 39-43)
Futura Basket Brindisi: Capolicchio 9, Manzini 11, Tagliamento 12, Diene 5, Lauria 4, Passon 2, Perseu 18, Boccadamo, Gismondi, Marchese ne. All.: Santini
Arbitri: Lorenzo Lupelli di Aprilia e Marco Barbiero di Campobasso

COMUNICATO STAMPA FUTURA BASKET BRINDISI