Calcio » 27/01/2005
Coppa Italia: Taurisano - Brindisi=5-4 (d.c.r.)
Nella gara di ritorno della semifinali di Coppa Italia regionale, il Brindisi ha un compito arduo dopo lo 0-0 casalingo patito nella partita di andata. Un match ricordato per le forti polemiche seguite all'annullamento di una rete del capitano biancazzurro Mino Francioso, apparsa regolare ai più.
Nella terza partita in 10 giorni contro gli amaranto, i biancazzurri scendono in campo con il classico 4-4-2 schierando Vitucci in porta, Martino, Di Serio, De Solda e Di Giorgio sulla linea difensiva, Cassano, De Santis, Abbrescia e Pirone a centrocampo, Leone e Vantaggiato in attacco.
La partita è nervosa sia per l'importanza della posta in palio che per le "tossine" della gara d'andata. Ne fanno le spese 3 brindisini che vengono ammoniti nella prima parte dell'incontro: Ciaramitaro (per proteste in panchina), Di Giorgio e Di Serio (per scorrettezze).
Poche le occasioni da rete: al 7' un tiro di Tondo impegna in una respinta corta l'estremo difensore Vitucci; per fortuna nesusno dei leccesi è pronto a ribadire in rete.
Intorno alla mezz'ora gli oltre 100 tifosi biancazzurri presenti a Taurisano gridano al gol ma il difensore Sponziello compie un prodigio respingendo sulla linea di porta un bel pallonetto di Vantaggiato.
Pochi minuti dopo, su azione susseguente ad un calcio di punizione battuto da Cassano, De Solda batte a rete in scivolata ma è bravo Totaro a bloccare l'insidia.
Il Brindisi, che nel primo tempo evdenzia una chiara supremazia tecnico-tattica, spreca anche al 45': Pirone, involato sul lato sinistro dell'area di rigore, piuttosto che provare la conclusione personale, cerca un improbabile passaggio al centro. Il risultato è che Daniele Vantaggiato viene anticipato dalla difesa locale.
Nella ripresa il Brindisi, pur sostituendo Di Serio con D'Onghia per infortunio, preme sull'acceleratore mettendo in difficoltà il Taurisano che è costretto a chiudersi nella propria metà campo.
Diverse volte i biancazzurri vanno vicini alla rete: in due occasioni, su Vantaggiato e Cassano, Totaro è bravo a respingere due precisi calcio da fermo.
Mr Leone tenta di dare maggiore spinta al Brindisi sostituendo un nervoso Pirone con De Padova ed uno stanco Abbrescia con Ciaramitaro ma la sfera sembra non voler entrare in porta.
A 5 minuti dal termine Totaro, indubbiamente il migliore in campo, compie un altro miracolo su un tiro potentissimo di De Santis destinato ad insaccarsi in rete alla sua destra. Subito dopo De Solda colpisce la traversa.
All'88' l'arbitro Lombardi di Foggia espelle Vantaggiato e De Braco per reciproche scorrettezze. E' l'ultimo sussulto prima del fischio finale che decreta lo svolgimento dei calci di rigore.
Per il Brindisi vengono incaricati della battuta Cassano, De Solda, Ciaramitaro, De Padova e Leone.
Cassano, Falcione, De Solda, Tondo fanno gol.
Al terzo rigore biancazzurro Ciaramitaro colpisce la traversa. Il leccese Botrugno, invece, non sbaglia cosi come De Padova.
Si ritorna in parità con l'errore di Botrugno.
Lorenzo Leone gonfia la rete nel quinto rigore biancazzurro. Lo stesso fa Tarantino per il Taurisano.
Si va ad oltranza.
D'Onghia sbaglia ed è l'errore decisivo perchè Amadu batte Vitucci decretando l'ingiusta eliminazione biancazzurra. |