Basket » 20/11/2012

C Femm.: Trani-Tre Erre Brindisi=62-67

Parziali: 20-12; 30-29; 39-45; 57-57; 62-67
OLIMPIA TRANI: De Feo 14, Fornaro 24, Di Perna 2, Guglielmi, Adamo, De Gennaro 16, Lorusso, Mosca 6, Monterisi, Fracchiolla, Bevilacqua. All. Fracchiolla
TRE ERRE: De Marco 12, De Mitri Ar. 2, Rubino 2 , Costabile 7, Marchese 12, Catalano, Maggiore 16, Melfi, De Mitri Al. 10, Bencivenga , Napolitano 6. All. Galgano
arbitri: Pacifico di Ruvo e Bucci di Corato

Vittoria di carattere per la Tre Erre che espugna il palazzetto dello sport di Trani al termine di una partita tosta e giocata col piglio della grande squadra a dispetto della giovane età delle ragazze brindisine.
Questa volta il supplementare dice bene al team del presidente Riccardi ma non sicuramente alle coronarie di tutto lo staff che assiste ancora una volta ad un arrivo in volata.
Il Trani è una formazione di tutto rispetto con giocatrici che hanno calcato parquet di serie superiore e questo rende ancor più merito ai due punti ottenuti. Gli arbitri spengono subito gli ardori iniziali delle locali con un tecnico fischiato dopo neanche due minuti di gioco e le ospiti mettono a segno i primi due punti con capitan De Marco.
Sarà l’unico vantaggio dei primi 10 minuti che vedono le tranesi ben disposte e spumeggianti come dimostra il 20 a 12 alla prima sirena.
Nel secondo quarto la Tre Erre registra la propria difesa, nel frattempo passata a zona, pressa a tutto campo e recupera palloni e punteggio ben ispirati dalle “piccole” Marchese, Maggiore e dalle due sorelle De Mitri. Gap recuperato all’intervallo lungo. Nel terzo quarto coach Galgano chiede alle sue ragazze la stessa intensità difensiva e maggior ordine in attacco sulla 3-2 avversaria: Costabile diventa più incisiva dalla media e si chiude con il massimo vantaggio (+6).
L’ultima frazione vede il ritorno delle baresi che fanno valere la loro fisicità ed esperienza, recuperando la parità a sette secondi dalla fine. Il tiro della disperazione per evitare l’over time è nelle mani di Alessia de Mitri che lo realizza ma qualche frazione di secondo dopo i 40 minuti regolamentari.
Il capolavoro si realizza così nell’extra time con la Rubino che sfodera una magistrale prova difensiva sulla box and one chiamata dalla panchina brindisina per arginare la Fornaro e con l’under Napolitano che realizza dalla distanza con una freddezza da atleta “consumata”.
Giusto il tempo necessario per gioire nell’immediato post partita ed il pensiero vola già alla prossima seduta di allenamento; c’è da preparare il derby con l’Endas Bozzano di sabato 24 novembre ore 18:00 al tensostatico di Sant’Angelo: si sa, il derby è sempre una partita diversa da tutte le altre.

COMUNICATO STAMPA TRE ERRE BRINDISI