Basket » 12/06/2012
LegaDue, G3 P.O.: Pistoia-Enel Brindisi=92-91 d1ts
Parziali: 20-16, 35-34, 57-62, 81-81
Pistoia: Mathis 2, Jones 29, Tuci n.e., Toppo 9, Galanda 12, Hardy 10, Evotti n.e., Saccaggi 1, Gurini 14, Tavernari 11. Coach: Moretti
Enel Basket Brindisi:
Maestrello 6, Formenti, Renfroe 8, Ndoja 7, Borovnjak 12, Callahan 5, Zerini 14, Giuri 5, Gibson 30, Vorzillo n.e.. Coach: Bucchi
Arbitri: Pasetto, Perretti, Borgioni
Dopo 45 minuti di dura battaglia, l'Enel Brindisi cede gara 3 della finale playoff di LegaDue alla GTG Pistoia.
Peccato, perchè i biancazzurri hanno giocato una partita volitiva e intelligente ma sono stati battuti dalla grande voglia di vincere dei toscani.
Peccato, perchè Brindisi ha dovuto giocare le fasi finali del match senza uomini del calibro di Gibson, Ndoja, Zerini e Callahan, fuori per raggiunto limite di falli.
Peccato anche perchè vincere gara 3 avrebbe significato chiudere immediatamente il discorso con Pistoia e non essere costretti a giocare ulteriore gare.
Ma non serve piangere sul latte versato perchè gara 4 è già alle porte e Brindisi può e deve vincere il match per non portare la serie alla quinta e definitiva partita.
Gara 3 è stata di una intensità fenomenale. Brindisi e Pistoia hanno spiegato a tutta Italia perchè meritano di andare in Serie A. Atleti di alto livello, giochi offensivi ben congegnati, schemi difensivi ottimamente attuati, tifosi eccezionali.
La partita - tranne qualche piccola fase - è stata quasi sempre sul filo dell'equilibrio. Brindisi ha sofferto un piccolo passaggio a vuoto nella seconda fase del primo quarto, quando la difesa di Moretti ha tarpato le ali a Gibson e compagni. Dopo un avvio equilibratissimo (6-7), i biancorossi hanno operato un minibreak di 5-0 per poi andare al +6 (17-11) con una tripla di Tavernari ed al + 7 (20-13) grazie a Saccaggi. Prima della fine del periodo è stato Zerini (uno dei migliori dei suoi) a ridurre il divario a -4 (20-16).
Nelle prime fasi del secondo quarto Zerini, Ndoja e Gibson riportano Brindisi al pareggio (24-24) ed una tripla di Zerini regala agli ospiti il vantaggio (24-27). Ma Brindisi e Pistoia continuano a lottare senza staccare l'avversario ed il riposo lungo arriva quando il tabellone segna 35-34.
Al rientro in campo, gli uomini di Bucchi premono il piede sull'acceleratore: la difesa invalicabile e gli attacchi a segno per merito di Callahan, Gibson e Zerini segnano il break di 7-0 che portano i biancazzurri al +3 (41-44). Grazie a Gibson in stato di grazie offensiva Brindisi tocca anche il +7 con Moretti che le prova tutte per fare in modo che gli avversari non prendano il largo. Ad un minuto dal termine del terzo periodo Renfroe regala a Brindisi il +8 (sarà il massimo vantaggio della gara) ma nell'ultimo giro di lancette Galanda e Gurini mettono a segno canestri vitali che tengono in vita i padroni di casa (57-62).
Il quarto periodo vive di una intensità incredibile. Gibson e Maestrello realizzano canestri importanti per Brindisi ma Pistoia trova in Galanda e Gurini due atleti determinati e precisi al tiro. Proprio Gurini riesce a riportare Pistoia alla pari (68-68) ed è sempre Gurini ad esaltare il pubblico segnando i canestri del 71-68. L'Enel ha un sussulto d'orgoglio e Gibson seguito da Maestrello danno a Brindisi il nuovo vantaggio (73-75). La gara lascia con il fiato sospeso. Jones da 3 cambia padrone dell'incontro (76-75); un libero di Gibson ed una transizione di Renfroe riportano Brindisi in avanti (76-78). Brindisi è in vantaggio ma deve scontare le fuoriuscite di Zerini e Gibson. Ad un minuto dal termine Jones, dalla lunetta impatta nuovamente (78-78). Brindisi sbaglia l'attacco e ad 8'' dalla sirena finale il "solito" Jones mette a segno la bomba del +3 ma Brindisi ha risorse infinite e Capitan Ndoja a fil di sirena ciaffa il canestro con la tripla del supplementare.
All'overtime vanno a segno Galanda (dalla lunetta) e Boro (82-83), poi Pistoia, sfruttando un antisportivo comminato a Boro, prende un margine di vantaggio pesante (88-83 a 2' dalla quinta sirena). Ma Brindisi non molla mai e Borovnjak e Giuri riaccendono le speranze (88-86). Bobby Jones fa 90-86 ma prima con Renfroe e poi con una tripla di Giuri, l'Enel riesce addirittura ad andare a +1 a 29'' dalla fine.
E qui viene fuori il desaparecido Hardy che trova lo splendido canestro del 92-91 ricevendo fallo. L'americano di Pistoia sbaglia il libero, palla a Renfroe che si destreggia in area e tenta una specie di gancio dal centro dell'area: la palla danza sul ferro e va fuori.
Peccato. Ma Brindisi c'è!!!! |