Calcio » 18/02/2012

CND: Viribus Unitis-Brindisi=2-1

Viribus Unitis: Vigliotti, Palumbo (46' Oriente), Carotenuto, Marciano A., Indolfi Raia, Tedesco A., Allocca, Marciano G., Sergi, Tedesco G. (46' Aurino), D'Isanto (85' Simonetti). A disp.: Cece, Cioffi, Esposito, Guarini. All. Cioffi
Città di Brindisi: Rosti, Centanni (67' Corvino), Masullo, Zaminga, Taurino, Buono, Greco, Guadalupi, Galetti (77' Morello), Mignogna (67' Ciano), Chianese. A disp.: Tedino, De Padova, Prisco, De Roma. All. Maiuri
Arbitro: Bichisecchi di Livorno coadiuvato da Squarcia di Roma 1 e Lauria di Potenza.
Rete: 18' Chianese, 70' Aurino, 91' Sergi

Nell'anticipo della 23^ giornata di campionato, il Brindisi lascia i tre punti alla Viribus Unitis, ultima in classifica e una delle più serie candidate alla retrocessione nel campionato di eccellenza.
E se a Matera, contro l'Irsinese, gli ultimi minuti avevano arriso alla formazione biancazzurra (con due gol realizzati praticamente a tempo scaduto), oggi, sono proprio gli ultimi minuti a condannare Taurino e compagni. La rete della vittoria di Sergi, infatti, è arrivata nel primo dei tre minuti di recupero quando il pareggio sembrava cosa fatta... Invece è arrivata un'altra bruciante sconfitta.
In ogni caso sarebbe errato sostenere che il Brindisi abbia pregiudicato la gara solo nella fase finale. Basti pensare che in tutto il secondo tempo i biancazzurri non hanno mai tirato in porta e a nulla sono valse le tre sostituzioni ordinate da Maiuri nel tentativo di congelare l'incontro. Anzi, togliendo una mezzapunta pericolosa come Mignogna e inserendo il difensore Ciano ed il febbricitante Corvino, il Brindisi ha arretrato il proprio baricento prestando il fianco ai rossoblu campani e compromettendo una gara che si era instradata sui giusti binari.
La giornata, infatti, era cominciata abbastanza bene per i colori biancazzurri. Nei primi minuti del match, il Brindisi - nonostante il terreno di gioco in pessime condizioni - aveva saputo imporre il proprio maggiore tasso tecnico. Il gol di Chianese, giunto al 18', è apparso il giusto premio per una squadra che stava dando il meglio di se.
Dopo la rete, però, il Brindisi non ha saputo gestire il risultato, nè ha voluto forzare per cercare quel raddoppio che avrebbe significare un'ipoteca sulla vittoria. I biancazzurri, invece, hanno cominciato a subire gli avversari, atleti che hanno dimostrato volontà ed abnegazione ma niente più.
In un paio di occasioni Rosti è stato bravo a sventare le minacce dei padroni di casa ed il primo tempo si è potuto chiudere sull'1-0.
Nel secondo tempo, Cioffi ha mandato in campo Oriente e Aurino, ha forzato il pressing, buttato il cuore oltre l'ostacolo ed il Brindisi è sparito dal campo.
Il gol di Aurino al 30' e la rete finale di Sergi, entrambe propiziate da due iniziative del bravo Carotenuto, sono la degna conclusione di un incontro che i padroni di casa hanno voluto vincere e meritato di farlo.
E noi, pertanto siamo a commentare un'altra sconfitta delle V biancazzurre, una squadra che - purtroppo - non riesce più a destare interessare nel potenziale pubblico di Brindisi. Risultati e vacue polemiche a parte, spetta all'attuale società - se ne ha la volontà e la capacità - di cambiare il corso delle cose. Un silenzio stampa inutile e deleterio non serve a nulla, trannne che per evitare di parlare di calcio e, quindi, lentamente morire... se questa è la volontà lo si dica pure, quantomeno per il rispetto di quei pochi appassionati che ancora mostrano interesse per una passione.

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