Basket » 13/11/2011

C Reg.: San Vito-N.P. Ceglie=63-87

Con l’ennesima prova d’orgoglio la Nuova Pallacanestro Ceglie strappa un’importantissima vittoria nella tana della Polisportiva San Vito al termine di un match sofferto per due quarti e mezzo nonché carico di sostanziosi contenuti agonistici, come spesso accade nei derby.
I padroni di casa, confermando di aver trovato la quadratura del cerchio dopo le difficoltà d’inizio stagione, hanno disputato un primo tempo ricco di intensità atletica e buona circolazione di palla congiunta ad un’equa distribuzione di tiri, punti e minuti. I gialloblu hanno quindi sofferto per poco più di metà gara la profondità della panchina avversaria che, con frequentissimi cambi, è stata capace di far entrare in partita tutti i propri effettivi. Sirena, Voglino e l’ex di turno Semeraro fanno subito intendere ai viaggianti che la gara non sarà delle più facili; San Vito trova con più fluidità la via del canestro ma gli avversari sono bravi a restare sempre agganciati rispondendo con Milone, Jonikas e Falcone.
Con il passare dei minuti anche i ragazzi di coach Rubino riescono a costruire ottimi tiri che però non vengono realizzati dai tiratori di turno entrati in campo probabilmente un po’ contratti; il primo quarto si conclude sul 26-21 per i normanni. Nel secondo periodo l’ingresso in campo dell’esordiente Caloia rivitalizza il Ceglie: l’atleta campano si mostra subito efficace nel presidiare l’area colorata difensiva con l’aiuto di Jonikas ma si rende utilissimo anche nell’altra metà campo recuperando subito 3 rimbalzi offensivi e mettendo a segno 6 punti che accorciano il gap fra le contendenti.
C’è odore di sorpasso nell’aria ma San Vito sfodera tutto il suo talento negli ultimi 2’ del primo tempo e, grazie alle grandi giocate rispettivamente di Bove dal perimetro e Radugan in schiacciata da sotto, rispedisce al mittente il tentativo di rimonta. Il periodo di chiude in parità ed il distacco fra le due squadre resta di cinque punti.
Alla ripresa dei giochi la musica dello spartito gialloblu cambia decisamente ed il cambiamento non può che partire dalla difesa che prende man mano sempre più terreno. Jonikas apre le danze con un piazzato dalla media, Milone si sblocca dalla distanza firmando il 42 pari e, poco dopo, Caloia firma il primo sorpasso della gara con un ½ dalla lunetta figlio di un fallo anti sportivo subito da Voglino. La risposta dei padroni di casa non tarda ad arrivare: per quattro minuti Sirena, Bove, Boffelli, Falcone e Jonikas firmano una serie di pregevoli cambi di vantaggio che scaldano il pubblico presente. A 3’,44’’ dal termine del parziale, Bove commette un ingenuo fallo anti sportivo ai danni dell’omologo Falcone; il playmaker barlettano realizza dalla lunetta i punti del 49-51 e da li in poi i gialloblu partono in fuga trascinati dai canestri di Milone, Boffelli e Jonikas. Ceglie chiude il terzo periodo con sette punti di vantaggio (53-60).
Il colpo di coda decisivo da parte della Nuova Pallacanestro arriva ancora una volta negli ultimi 10’. Nonostante una panchina più corta, Milone e compagni dimostrano una migliore tenuta fisica e mentale che si tramuta nella sostanza in un parziale di 10-27 che allarga notevolmente il divario nel punteggio. Lasorte controlla il ritmo del match con un saggio playmaking mentre Boffelli, Jonikas, Caloia e Benizio realizzano i canestri del 63-87 finale. Nonostante qualche scaramuccia di troppo fra alcuni protagonisti del match, la serata si conclude in modo tranquillo. La Nuova Pallacanestro Ceglie di Giovanni Rubino mantiene l’imbattibilità esterna ed aggiorna il record di vittorie consecutive portandole a sette, ma soprattutto, risponde alle vittorie di Lucera e Castellana dimostrando di meritare la posizione attualmente occupata in classifica.

COMUNICATO STAMPA N.P. CEGLIE