Basket » 05/02/2011

C Reg.: Mens Sana Mesagne-Santeramo=90-81 dts

Parziali: 17-23 22-9 13-25 25-20 13-4
MENS SANA FALCON SERVICE MESAGNE: Rosato 1, Rubino, Della Corte 37, Dipietrangelo 3, Calò 4, Spagnolo 22, Risolo 19, Calcagni n.e., Falcone n.e., Ventruto 4. Allenatore: Antonio Scoditti.
SANTERAMO: Verrone, De Ruvo, Di Toma, Filazzola 14, Desantis 15, Acito 10, Girardi 7, Porfido 5, Jovic 22, Dukanoivic 8. Allenatore: P. Scarano.
Arbitri: Gnini e Enrichens di Brindisi.

Una buona Mens Sana Falcon Service Mesagne batte il Murgia Basket Santeramo dopo un tempo supplementare, al termine di una gara bella e avvincente con frequenti ribaltamenti di fronte. Il Mesagne scende in campo con una formazione imbottita di giovani e coach Scoditti schiera Rubino, Spagnolo, Ventruto, Risolo e Della Corte , mentre il Santeramo parte con Filazzola, Desantis, Girardi e i montenegrini Jovic e Dukanovic.
Subito 4-0 per la Mens Sana con Risolo e Ventruto prima di lasciare spazio ai murgiani che allungano con le due torri slave padroni dell’area pitturata. Un banale incidente di gioco esclude dalla contesa anche Rubino con una forte distorsione alla caviglia e i mensanini si ritrovano dopo solo 5’ senza un play disponibile. Il giovane Dipietrangelo, classe ’93, entra in campo e Della Corte, spostato nel ruolo di play, comincia il suo show personale. Al primo riposo il punteggio vede in vantaggio i baresi 17-23.
Nel secondo quarto la Mens Sana Mesagne stringe le maglie difensive lasciando al Santeramo solo nove punti, spesso frutto di secondi tiri grazie ai rimbalzi offensivi di Jovic. Risolo e Ventruto iniziano a recuperare palloni importanti. Dipietrangelo difende forte su Dukanovic al quale deve almeno 20 centimetri di statura, ma è Della Corte, ancora in possesso di classe cristallina, a trascinare i biancoverdi, seguito dalla solita generosità di Spagnolo. Nel Santeramo ruotano Porfido, Girardi, entrambi classe ’90, e un Acito impreciso al tiro in questa fase di gioco. La Mens Sana Mesagne vola a +11 con Calò, classe ‘95, in campo al posto di un affaticato Spagnolo, ma Jovic recupera e chiude il secondo tempo sul punteggio di 39-32. In assoluta evidenza Della Corte che in 20’ realizza 22 punti sbagliando solo un tiro libero.
Al rientro in campo Il Santeramo in pochi minuti recupera tutto lo svantaggio con due triple di Desantis e una di Acito sbancando la difesa a zona mensanina. Spagnolo e Risolo lottano su tutti i palloni, ma risulta importante il ruolo degli under che si alternano in campo. Entra anche Rosato, classe ’94, il quale trova il tempo di mettere un punto a referto e concedere qualche minuto di riposo ai compagni. Il Santeramo sembra voler chiudere la partita e ancora dalla linea dei 6,75 piazza altre due triple con Acito e il giovane Porfido. Al termine della terza frazione di gioco il Murgia Basket Santeramo conduce 52-57.
L’ultimo periodo si gioca all’arma bianca. La Mens Sana Mesagne butta il cuore oltre l’ostacolo e lotta su ogni pallone. Al 3’ Jovic e compagni allungano 59-65. La partita cambia, il trio Risolo (19) 1/2 da tre, 6/15 da due e 4/6 nei liberi con 9 rimbalzi, Spagnolo e Della Corte realizzano con regolarità e in alcuni momenti diventano imprendibili per la difesa barese che perde Dukanovic per raggiunto limite di falli. La partita procede in equilibro anche se è sempre il Santeramo a condurre con scarti minimi spinta da altre due triple di Desantis, infallibile dalla distanza, e una di Filazzola. Calò non si lascia condizionare dalla sua giovane età e piazza un canestro importante. A 2’ dal termine è 70-72 con Spagnolo (22), doppia doppia per lui con 8/17 da due, 6/6 nei liberi e 12 rimbalzi, che finalizza alcuni palloni recuperati. Filazzola, buona la sua prestazione, realizza il 72-74, Della Corte sbaglia il contropiede del pareggio forse per un contatto falloso, ma sul ribaltamento di fronte Acito realizza due tiri liberi, Risolo mette a segno il 74-76 e un fallo tattico manda Giradi in lunetta. Un solo punto per il giovane santeramano e la Mens Sana riparte a pochi secondi dalla fine sul 74-77. Il numeroso pubblico è tutto in piedi e diventa il sesto uomo in campo. La palla giunge nelle mani di Risolo in angolo che cadendo tenta il tiro della disperazione. Il pallone tocca il ferro s’impenna e torna nel canestro portando la Mens Sana al tempo supplementare. In pratica la dea bendata restituisce ai mensanini quello che, in una situazione analoga, gli aveva tolto due settimane fa a Trani.
Nel supplementare il Santeramo accusa il colpo per avere visto riaprirsi una partita in pratica già vinta. La Mens Sana è padrona del campo e vola sul +6 con Della Corte autentico trascinatore. Il Santeramo prova a rientrare con il fallo sistematico, ma la freddezza di Calò, Spagnolo e Risolo assicurano il successo ai biancoverdi. Vittoria di carattere, cercata e voluta a tutti i costi nonostante i problemi che continuano a complicare la vita dei mensanini. L’infortunio di Rubino che si aggiunge a quello dell’altro play Santoro, le partenze di Scalera e Gigi Risolo, l'abbandono di De Maria e l’utilizzo di tanti under inesperti per questi palcoscenici, hanno reso difficile non poco la stagione dei ragazzi di coach Scoditti. Risolo, Ventruto e Dipietrangelo hanno combattuto per contrastare i murgiani e poi Della Corte con le sue 41 primavere è rimasto in campo per 45’, realizzando 2/5 da tre, 12/14 da due, 7/9 nei liberi, 7 rimbalzi, 8 falli subiti con 44 di valutazione, risultando il migliore in campo e un esempio per i giovani che si avvicinano al basket.
Il Santeramo ha cercato in tutti i modi di portare a casa i due punti, ma ha trovato di fronte un Mesagne tosto e determinato. Alla formazione barese non è bastato il cambio dell’allenatore che ha collezionato una sola vittoria nelle cinque giornate del girone di ritorno, per riprendere la brillante marcia della prima parte del campionato. Una doppia trasferta attende ora i mensanini che affronteranno prima il Castellana Grotte e poi l’Assi Brindisi, in attesa del recupero degli infortunati.

COMUNICATO STAMPA MENS SANA MESAGNE