Altri » 07/02/2011

Pallamano, A2: Virtus Roma-Serra Fasano=24-22

Nella quinta giornata di ritorno del Campionato di Serie A2 di pallamano la Polisportiva Serra esce sconfitta dal Palalevante contro i padroni di casa della Virtus Roma.
Il risultato di 24 a 22 per i laziali sintetizza pienamente la storia della partita dove i valori messi in campo si sono equivalsi fino agli ultimi minuti di gioco in un match avvincente giocato a viso aperto da entrambi i fronti.
Formazione da ridisegnare per la Polisportiva Serra che si presenta all’appuntamento senza l’indisponibile Albano Laera, sostituito da Tommaso Fanizza in posizione centrale e Leonardo Cervellera nel ruolo di pivot. Questo ha portato i fasanesi a spostare le loro manovre offensive prevalentemente per vie esterne con gli inserimenti dei terzini e delle ali, soffrendo leggermente in fase difensiva con la Virtus Roma sempre pericolosa nelle conclusioni centrali. La prima frazione della partita ha comunque visto la Polisportiva condurre le sorti dell’incontro, chiudendo il primo tempo in vantaggio per 12 a 13 dopo il rigore parato da Angelo Palmisano sullo scadere.
Nel secondo tempo il ritmo incessante delle due squadre non si abbassa con i ragazzi del tecnico Neto che riprendono le redini del match portandosi in vantaggio sugli ospiti con due reti di scarto. Nonostante il capovolgimento del risultato i fasanesi restano concentrati riportandosi in partita a quindici minuti dallo scadere con Valerio Tafuri che con due reti firma il 16 a 18 per la Polisportiva. La Roma non molla e si rende pericolosa in attacco in più di una occasione con la Serra che non riesce a concretizzare nelle ripartenze in contropiede e aumentare il vantaggio.
Nei minuti finali ennesimo capovolgimento di fronte con i laziali che si riportano in vantaggio, e gli amaranto costretti a fare a meno di Giancarlo Rosato per somma di due minuti. A questo si aggiunge anche l’espulsione di Pierfranco Fovio che lascia la fase difensiva della Polisportiva scoperta alle incursioni avversarie. Alcuni errori arbitrali da parte della coppia composta da Armenio e Panno a scadere del secondo tempo peggiorano la situazione. Tra queste la mancata assegnazione di un rigore a favore dei fasanesi per fallo sul pivot i quali, sul proseguo dell’azione, vedono assegnare una tiro dai sette metri a favore della Virtus Roma che di fatto chiude definitivamente l’incontro sul risultato di 24 a 22 per i laziali.
“C’è chiaramente il rammarico per una partita giocata bene – commenta mister Di Gennaro a fine partita - perché era da tanto che non giocavamo una partita così e soprattutto perché non abbiamo mai mollato e siamo rimasti in partita. E’ un peccato non aver trovato il gol che ci avrebbe portato a più tre permettendoci di gestire la partita con più tranquillità. Quella vista in campo è stata una bella partita giocata sul filo del gol di vantaggio, siamo stati bravi a restare concentrati ed a recuperare passando in vantaggio. Ci dispiace di aver pagato la poco lucidità degli arbitri negli ultimi minuti dell’incontro che ci hanno un po’ penalizzato impedendoci di fatto di poter lottare fino alla fine per tentare di fare risultato.
Adesso – continua il mister – le speranze per il quarto posto si affievoliscono però nulla ancora è perduto perché comunque giocando sabato con l’Atellana, la quale a sua volta incontrerà la Lazio alla giornata successiva, ci potrebbe permettere ancora di tentare un eventuale aggancio al quarto posto. Resta il fatto che dobbiamo continuare a lavorare bene per affrontare al meglio la fase finale del di un campionato non del tutto deciso”.

C.S. POLISPORTIVA SERRA FASANO